Con decreto 19 maggio 2003 e' conferita la seguente ricompensa:

                             Croce d'oro

    Al  Gen.  C.A.  aus.  Sergio  Siracusa,  nato il 1° aprile 1937 a
Napoli,  con  la seguente motivazione: «Comandante generale dell'Arma
dei   carabinieri,   per  oltre  un  quinquennio,  con  straordinaria
capacita'  e  acuta  lungimiranza, progettava e dirigeva una profonda
opera  di  razionalizzazione  e  ammodernamento  dell'organizzazione,
ancorando  i  nuovi  capisaldi  strutturali  ai  principi  e  criteri
approvati  dal  Parlamento  con la legge che riconfigurava l'impianto
ordinamentale  dell'istituzione e la elevava a rango di Forza armata.
Con  impareggiabile  azione  di  comando,  intelligente  iniziativa e
tenace determinazione, perseguiva l'adozione di nuove e piu' efficaci
soluzioni  ordinative,  operative,  logistiche  e  informatiche,  che
potenziavano  l'efficienza complessiva dell'arma e ne rafforzavano il
ruolo  di  istituzione  di  riferimento,  con  indiscussi  e  unanimi
riconoscimenti   che  ne  esaltavano  il  prestigio  nel  sistema  di
sicurezza  nazionale  ed  internazionale».  -  Territorio  nazionale,
febbraio 1997-aprile 2002.
    Con decreto 19 maggio 2003 e' conferita la seguente ricompensa:

                             Croce d'oro

    All'Associazione   nazionale   carabinieri,   con   la   seguente
motivazione: «Associazione d'Arma, da sempre impegnata a promuovere e
rafforzare  i  piu'  alti  ideali patriottici, le gloriose tradizioni
dell'Arma  dei  carabinieri  nonche'  i  vincoli  di colleganza fra i
militari  in  congedo ed in servizio, negli ultimi anni ha sviluppato
anche  numerose  ed  efficaci  iniziative  di  volontariato  volte  a
contribuire  alla civile convivenza ed all'ordinato progresso sociale
del   Paese.   Le   opere   realizzate,  riconosciute  quali  moderne
espressioni  di una sensibile coscienza civica collettiva, hanno gia'
trovato   tangibile   riconoscimento  in  pubbliche  attestazioni  di
benemerenza da parte delle massime Autorita' dello Stato e degli enti
locali  interessati.  Tali  attivita',  sempre  svolte  con  assoluta
abnegazione,  elevata  professionalita'  e  generosa  solidarieta' da
parte  di  tutti  i  suoi  componenti  nel campo dell'assistenza, del
concorso alle politiche di sicurezza e della protezione civile, hanno
meritato  l'unanime  incondizionato  plauso e l'ammirata riconoscenza
del   Paese,   cosi'   contribuendo   ad   aumentare   il   prestigio
dell'istituzione». - Territorio nazionale, 1993-2003.