IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»; Vista l'istanza del sig. Cloer Andreas, nato a Herne (Germania) il 25 luglio 1970, cittadino tedesco, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo professionale di «Staatlich anerkannter Diplom-Sozialarbeiter», rilasciato nel luglio 2000 dall'Universita' Tecnica Dortmund ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di «assistente sociale»; Considerato che e' in possesso del titolo accademico «Diplom-Sozialarbeiter (FH)» conseguito nel settembre 1997 presso l'Universita' Tecnica di Dortmund; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 2 ottobre 2003; Visto il parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria; Ritenuto pertanto che ricorrano le condizioni di cui all'art. 6, comma 1, lettere a) e b) del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Ritenuto che la prova attitudinale integrativa conseguente alla valutazione di cui sopra, debba consistere in esami scritti e orali, sulle materie indicate nell'allegato A; Ritenuto di determinare, in alternativa, la durata del tirocinio in mesi dodici; Decreta: Art. 1. Al sig. Cloer Andreas, nato a Herne (Germania) il 25 luglio 1970, cittadino tedesco, e' riconosciuto il titolo accademico/professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione nella sezione B dell'albo degli «assistenti sociali» e l'esercizio in Italia della omonima professione.