IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»; Vista l'istanza della sig.ra Nogueira de Campos Claudia Maria nata a Vila Nova De Famalicao (Portogallo) il 26 settembre 1976, cittadina portoghese, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo accademico professionale di «Licenciada em Servico social», rilasciato nell'ottobre 1998 dall'«Instituto Superior Bissaya Barreto» ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di «assistente sociale»; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nelle sedute del 29 maggio 2002, del 2 ottobre 2003 e del 30 ottobre 2003; Visti i pareri scritti del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria; Ritenuto pertanto che ricorrano le condizioni di cui all'art. 6, comma 1, lettere a) e b) del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Ritenuto che la prova attitudinale integrativa conseguente alla valutazione di cui sopra, debba consistere in esami scritti e orali, sulle materie indicate nell'allegato A; Ritenuto di determinare, in alternativa, la durata del tirocinio in mesi dodici; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Nogueira de Campos Claudia Maria, nata a Vila Nova De Famalicao (Portogallo) il 26 settembre 1976, cittadina portoghese, e' riconosciuto il titolo accademico/professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione nella sezione B dell'albo degli «assistenti sociali» e l'esercizio in Italia della omonima professione.