IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINZANZE
di concerto con
          IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

  Visto  il  decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito, con
modificazioni,    dalla   legge   23 novembre   2001,   n.   410,   e
successivamente    modificato   (nel   seguito   indicato   come   il
«decreto-legge  n.  351»), recante disposizioni urgenti in materia di
privatizzazione  e valorizzazione d patrimonio immobiliare pubblico e
di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare;
  Visti  i  decreti dirigenziali dell'Agenzia del demanio, emanati in
attuazione  dell'art.  1  del  decreto-legge n. 351, come di volta in
volta  integrati  (nel  seguito indicati come i «decreti dell'Agenzia
del demanio»);
  Visto   il   decreto   ministeriale  30 novembre  2001  emanato  in
attuazione  del  comma  1  dell'art.  3 del decreto-legge n. 351, dal
Ministro  dell'economia  e delle finanze, di concerto con il Ministro
del  lavoro e delle politiche sociali, concernente il trasferimento a
titolo oneroso alla societa' di cartolarizzazione S.C.I.P. - Societa'
cartolarizzazione immobili pubblici S.r.l, di parte dei beni immobili
individuati  nei decreti del1'Agenzia del demanio, l'immissione della
societa'   di  cartolarizzazione  del  possesso  giuridico  dei  beni
trasferiti,  nonche'  la  gestione degli stessi (nel seguito indicato
come il «primo decreto del Ministro dell'economia»);
  Visto   il   decreto   ministeriale  18 dicembre  2001  emanato  in
attuazione  del  comma  1  dell'art.  3 del decreto-legge n. 351, dal
Ministro  dell'economia  e delle finanze, di concerto con il Ministro
del  lavoro e delle politiche sociali, concernente il prezzo iniziale
corrisposto a titolo definitivo dalla societa' di cartolarizzazione a
fronte del trasferimento dei beni immobili, le modalita' di pagamento
della parte residua del prezzo, le caratteristiche dell'operazione di
cartolarizzazione  (nel seguito indicata come la «Prima operazione di
cartolarizzazione»),  la  gestione dei beni trasferiti e le modalita'
di  rivendita dei beni (nel seguito indicato come il «Secondo decreto
del Ministro dell'economia»);
  Visti   i  decreti  ministeriali  15 marzo  2002,  16 luglio  2002,
31 luglio  2002  e  decreto  ministeriale  17 aprile  2003 emanati in
attuazione  del  comma  1  dell'art.  3 del decreto-legge n. 351, dal
Ministro  dell'economia  e delle finanze, di concerto con il Ministro
del  lavoro  e  delle  politiche  sociali,  concernenti, tra l'altro,
chiarimenti   interpretativi  e  modifiche  al  secondo  decreto  del
Ministro dell'economia;
  Considerato  che  con  decreto  del  Ministro dell'economia e delle
fmanze,  emanato  di  concerto  con  il  Ministro  del lavoro e delle
politiche  sociali, in data 21 novembre 2002, sono stati trasferiti a
titolo oneroso alla societa' di cartolarizzazione S.C.I.P. - Societa'
cartolarizzazione  immobili  pubblici  S.r.l.,  costituita  ai  sensi
dell'art.  2 del decreto-legge n. 351, ulteriori immobili individuati
dai   decreti   dirigenziali   dell'Agenzia   del   demanio  elencati
nell'allegato  1  a  tale decreto ministeriale ed e' stata avviata la
seconda operazione di cartolarizzazione ai sensi del decreto-legge n.
351  (nel seguito indicato come il «decreto di trasferimento relativo
alla seconda cartolarizzazione»);
  Visto   il   decreto   ministeriale  21 novembre  2002  emanato  in
attuazione  del  comma  1  dell'art.  3 del decreto-legge n. 351, dal
Ministro  dell'economia  e delle finanze, di concerto con il Ministro
del  lavoro  e  delle  politiche  sociali,  concernente  modalita'  e
procedure,  di  vendita dei beni immobili trasferiti alla societa' di
cartolarizzazione    nell'ambito    della   seconda   operazione   di
cartolarizzazione nel seguito indicato con il «decreto concernente le
procedure di vendita relative alla seconda cartolarizzazione»);
  Visti  gli  ulteriori  decreti  ministeriali  17 aprile  2003  e il
decreto ministeriale 18 luglio 2003 emanati in attuazione del comma 1
dell'art.  3  del  decreto-legge n. 351, dal Ministro dell'economia e
delle  finanze,  di  concerto  con  il  Ministro  del  lavoro e delle
politiche  sociali,  concernente,  tra  l'altro, modifiche al decreto
concernente   le   procedure   di   vendita   relative  alla  seconda
cartolarizzazione;
  Considerato  che  l'art. 26 del decreto-legge 30 settembre 2003, n.
269,   ha   apportato   alcune  modifiche  al  decreto-legge  n.  351
concernenti,  tra  l'altro, l'attribuzione ai conduttori delle unita'
immobiliari  ad  uso  diverso  da  quello residenziale del diritto di
opzione  per  l'aquisto  da esercitarsi secondo modalita' determinate
dai decreti di cui all'art. 1 del decreto-legge n. 351;
  Considerato  che  e' emersa la necessita' di apportare modifiche ad
alcune  disposizioni  del decreto concernente le procedure di vendita
relative alla seconda cartolarizzazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.

  All'allegato  1  del  decreto  concernente  le procedure di vendita
relative  alla  seconda  cartolarizzazione, nel titolo, le parole «in
relazione  agli  immobili  residenziali  e  dell'eventuale diritto di
prelazione in relazione agli immobili diversi da quelli residenziali»
sono eliminate.