UMBERTO II RE D'ITALIA Visto il testo unico delle disposizioni legislative riguardanti la costituzione di un Consorzio autonomo per la esecuzione delle opere e per l'esercizio del porto di Genova, approvato con R. decreto 16 gennaio 1936, n. 801; Visto il R. decreto-legge 1° novembre 1943, n. 4/B, relativo al passaggio, durante lo stato di guerra, dei servizi della Marina mercantile e del rispettivo Sottosegretariato dal Ministero delle comunicazioni a quello della marina e successiva modificazione; Visto il decreto legislativo Luogotenenziale 5 ottobre 1944, n. 249,sull'assetto della legislazione nei territori liberati, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 571, contenente disposizioni circa le nomine ed i licenziamenti disposti dal Governo Militare Alleato; Visto il decreto legislativo Luogotenenziale 28 dicembre 1945, n. 792, relativo alla riassunzione, da parte del Governo Italiano, dell'esercizio di tutti i poteri dello Stato nel territorio della provincia di Genova, gia' sottoposta all'Amministrazione Militare Alleata; Visto il R. decreto 22 maggio 1942, n. 818, col quale il tenente generale di porto in ausiliaria Francesco Pasciuto venne nominato presidente del Consorzio autonomo del porto di Genova; Visto l'art. 4 del decreto-legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151; Visto il decreto legislativo Luogotenenziale 1° febbraio 1945, n. 58; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri; Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per la marina; Abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Art. 1. A decorrere dal 1° gennaio 1946, e' ricostituita l'amministrazione ordinaria del Consorzio autonomo del porto di Genova ed e' nominato presidente il dott. ingegnere Carlo Canepa, attuale commissario straordinario alla Presidenza fin dal 24 aprile 1945, data con la quale il tenente generale di porto in ausiliaria Francesco Pasciuto ha cessato dalla carica di presidente del Consorzio stesso. Fin al giorno della prima convocazione dell'assemblea generale dell' Ente, che dovra', aver luogo non oltre trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, al dott. ing. Carlo Canepa spettano i poteri del Regio commissario di cui all'art. 35 del testo unico delle disposizioni legislative concernenti la costituzione del Consorzio> approvato con R. decreto 16 gennaio 1936, n. 801.