IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 che, tra l'altro, all'art. 8 riconosce agli enti e istituzioni nazionali di ricerca a carattere non strumentale autonomia scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile, ai sensi dell'art. 33 della Costituzione; Vista la legge 7 agosto 1997, n. 266, che ha istituito l'INRM, al fine di coordinare e promuovere l'attivita' di studio e di ricerca nel settore, in collaborazione con regioni, enti locali, istituti e centri interessati europei ed internazionali; Visto il decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204 che, tra l'altro, inserisce esplicitamente l'INRM tra gli enti di ricerca a carattere non strumentale e lo dichiara disciplinato dalle richiamate disposizioni di cui all'art. 8 della legge n. 168; Visto il decreto ministeriale 17 febbraio 1999, n. 72, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 marzo 1999, n. 71, con il quale e' stato adottato, in aderenza al disposto della citata legge n. 266, il regolamento dell'INRM, ai fine di consentire l'avvio concreto del nuovo ente; Visto il decreto-legge 25 ottobre 2002, n. 236 convertito con modificazioni nella legge 27 dicembre 2002, n. 284, che all'art. 6-bis ha dichiarato decatuti gli organi ordinari dell'Istituto, in vista di un riordino dell'INRM finalizzato alla sua trasformazione in Istituto Nazionale della Montagna (IMONT), da sottoporre alla vigilanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del MIUR; Visto il decreto ministeriale IUR del 9 gennaio 2003, applicativo del decreto-legge n. 236, con il quale sono stati soppressi gli Organi dell'lNRM; e' stato nominato il Commissario straordinario; e' stato affidato a quest'ultimo il compito di elaborare e predisporre una proposta di riordino dell'Istituto ed e' stata riconfermata, fino a riordino avvenuto, la vigilanza in capo al MIUR; Vista la deliberizione n. 144 del 5 marzo 2004 con la quale il Commissario Straordinario ha formulato alle Amministrazioni interessate la proposta di riordino dell'Istituto, nella forma di uno schema di nuovo regolamento; Considerato che nella formulazione del nuovo atto generale si e' operato attenendosi ai principi ispiratori della piu' recente legislazione di riordino del settore degli enti pubblici di ricerca ed alle linee di politica economica e scientifica definite nelle competenti sedi istituzionali; Considerato che il regolamento appena citato riconferma l'IMONT ente pubblico nazionale di ricerca non strumentale; Tenuto altresi' conto che oltre alle gia' previste finalita' di promozione e coordinamento dell'attivita' di studio e ricerca sulla e per la montagna, il regolamento, interpretando la volonta' del legislatore, individua ulteriori attivita' di supporto scientifico e di servizio alle politiche del territorio montano, nonche' di consulenza tecnica ai governi nazionale, regionali e locali; Vista la nota n. 5020/GP, in data 5 marzo 2004, con la quale il ViceMinistro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca On.le Guido Possa, esplicitamente richiamato l'art. 8 della legge n. 168, comunica che il MIUR, avendo proceduto ad effettuare i controlli di legittimita' e di merito, non ha nulla da eccepire sulla proposta di cui alla deliberazione commissariale n. 144 del 5 marzo 2004; Vista la nota n. 8081/GA dell'11 marzo 2004 con la quale il Ministro per gli affari regionali sen. Enrico La Loggia esprime il proprio assenso alla proposta di regolamento di cui alla deliberazione commissariale n. 144 del 5 marzo 2004; Ritenuto che l'insieme delle vigenti norme legislative di riferimento per l'IMONT, anche per l'autorevole interpretazione che ne viene fornita in sede governativa nazionale, consentano all'Istituto stesso di dotarsi direttamente di un suo regolamento generale a valenza statutaria, in applicazione della piu' volte richiamata legge n. 168; Ritenuto altresi' che per effetto dell'emanazione del nuovo statuto potra' essere disapplicato, in attuazione di disposti del decreto-legge n. 236 e del decreto ministeriale 9 gennaio 2003, il regolamento di cui al decreto ministeriale n. 72; Richiamato tutto quanto sopra esposto: Delibera: 1. L'Istituto Nazionale per la ricerca scientifica e tecnologica sulla montagna e' trasformato in Istituto nazionale della Montagna (IMONT). 2. L'IMONT e' regolato dal regolamento allegato alla presente deliberazione, di cui e' parte integrante. 3. La presente deliberazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ai sensi dell'art. 8, comma 4 della legge n. 168/1989. 4. Il preserte regolamento entra in vigore alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 5. Dalla data di entrata in vigore dello statuto di cui al precedente punto 2, viene disapplicato il decreto ministeriale 17 febbraio 1999, n. 72. Roma, 17 marzo 2004 Il commissario straordinario: Morandi