IL MINISTRO DELLA SALUTE
  Visto  il  testo  unico  delle leggi sanitarie, approvato con regio
decreto 27 luglio 1934, n. 1265;
  Visto  il regolamento di polizia veterinaria, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
  Vista la legge 23 gennaio 1978, n. 833, e successive modifiche;
  Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Vista l'ordinanza ministeriale 4 aprile 2002, piano di sorveglianza
nazionale  per  la  encefalomielite  di  tipo  West  Nile  (West Nile
Disease);
  Considerato che l'encefalomielite di tipo West Nile e' una malattia
esotica  ad  eziologia  virale che si e' gia' manifestata nel 1998 in
Toscana nella zona denominata Padule di Fucecchio;
  Tenuto  conto  dell'esistenza  sul  territorio  nazionale  di  aree
geografiche  con  caratteristiche  ecologiche  tali  da permettere la
propagazione del virus West Nile;
  Considerati  i  risultati ottenuti con le indagini svolte a seguito
dell'applicazione  del  piano  operativo  predisposto con l'ordinanza
ministeriale  4 aprile  2002,  che  hanno messo in evidenza in alcune
regioni sieroconversioni negli animali sottoposti a campionamento;
  Considerata  la  crescente  importanza  attribuita alla malattia in
ambito internazionale;
  Considerato  quindi  necessario predisporre adeguati interventi che
permettano  di  individuare  l'eventuale circolazione del virus nelle
aree ritenute a rischio;
  Tenuto  conto  altresi'  delle  indicazioni  fornite  dal Centro di
referenza   nazionale  per  le  malattie  esotiche,  attivato  presso
l'Istituto  zooprofilattico  sperimentale dell'Abruzzo e del Molise e
dal  Centro  di  referenza  nazionale  per  le malattie degli equidi,
istituito  presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e
della Toscana;
                               Ordina:
                               Art. 1.
  1.  E'  resa obbligatoria sul territorio nazionale l'esecuzione del
piano di sorveglianza per la West Nile Disease, di seguito denominata
piano, secondo i criteri e le modalita' delineati nell'allegato I che
costituisce parte integrante della presente ordinanza.