IL DIRETTORE GENERALE
                             del Tesoro
  Visti  i  decreti  n. 54917 e n. 54919 del 4 giugno 2004, che hanno
disposto  per  il  15  giugno 2004 l'emissione dei buoni ordinari del
Tesoro   a   novantadue   e   trecentosessantacinque   giorni   senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che in applicazione dell'art. 4 dei menzionati decreti n.
54917  e  n.  54919  del  4 giugno 2004 occorre indicare con apposito
decreto  il  prezzo  risultante  dall'asta relativa all'emissione dei
buoni ordinari del Tesoro del 15 giugno 2004;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 giugno 2004 il
prezzo  medio  ponderato  e'  risultato  pari a 99,486 per i B.O.T. a
novantadue  giorni  e  a 97,715 per i B.O.T. a trecentosessantacinque
giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2004,  ammonta  a  Euro 15.423.415,35 per i
titoli  a  novantadue  giorni  con scadenza 15 settembre 2004; quella
gravante sul corrispondente capitolo, per l'anno 2005, ammonta a Euro
114.235.331,44  per  i  titoli  a  trecentosessantacinque  giorni con
scadenza 15 giugno 2005.
  A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati  pari, rispettivamente, a 99,548 ed a 99,235 per i B.O.T. a
novantadue   giorni,   a   97,957   ed   a  96,759  per  i  B.O.T.  a
trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 15 giugno 2004
                                    p. Il direttore generale: Cannata