IL DIRETTORE CENTRALE
              per la prevenzione e la sicurezza tecnica

  Vista  la  direttiva n. 89/l06/CEE relativa al ravvicinamento delle
disposizioni  legislative, regolamentari e amministrative degli Stati
membri  concernenti  i prodotti da costruzione, come modificata dalla
direttiva n. 93/68/CEE;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  246 del
21 aprile  1993,  come  modificato  dal  decreto del Presidente della
Repubblica n. 499 del 10 dicembre 1997, ed in particolare l'art. 9;
  Visto il decreto interministeriale 9 maggio 2003, n. 156;
  Considerato  che  la  direttiva,  il  decreto  del Presidente della
Repubblica  e  il  decreto interministeriale sopra citati individuano
tra  gli altri il requisito essenziale n. 2 concernente la «Sicurezza
in caso di incendio»;
  Considerata positivamente espletata e conclusa l'istruttoria di cui
al  decreto interministeriale citato svolta nei riguardi di «Istituto
ricerche  e collaudi M. Masini. S.r.l.» con sede in via Moscova, 11 -
Rho   (MI),   in  relazione  all'applicazione  delle  norme  tecniche
armonizzate  di  seguito indicate per gli aspetti concernenti il solo
requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d'incendio»;
                              Decreta:
  L'Istituto  ricerche  e  collaudi M. Masini. S.r.l. con sede in via
Moscova,  11  -  Rho (Milano), nel seguito denominato «Organismo», e'
abilitato,  nell'ambito di tutta la legislazione di cui in premessa e
ai   fini   della   corrispondente   notifica  alla  Commissione  UE,
all'espletamento  dell'attestazione  della  conformita' alle seguenti
norme tecniche armonizzate e in qualita' della tipologia di organismo
specificata, per gli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2
«Sicurezza in caso d'incendio»;
  Organismo  di  certificazione, organismo di ispezione e laboratorio
di prova:
    1.  EN 12101-2:2002: «Sistemi per il controllo di fumo e calore -
Evacuatori naturali di fumo e calore».
  Organismo di certificazione, organismo di ispezione:
    1.   EN   1457:1999+A1:2002   «Camini   -   Condotti  interni  di
terracotta/ceramica - Requisiti e metodi di prova»;
    2.  EN  12446:2003  «Camini  -  Componenti.  Elementi  esterni di
calcestruzzo»;
    3.  EN  12101-3:2002 «Sistemi per il controllo di fumo e calore -
Evacuatori forzati di fumo e calore»;
    4.  EN  1935:2002  «Accessori  per  serramenti - Cerniere ad asse
singolo»;
    5.  EN 1155: 1997+A1:2002 «Accessori per serramenti - Dispositivi
elettromagnetici fermoporta per porte girevoli»;
    6.  EN  1154:1997+A1:2002 «Accessori per serramenti - Dispositivi
di chiusura controllata delle porte»;
    7.  EN  1158:1997+A1:2002 «Accessori per serramenti - Dispositivi
per il coordinamento della sequenza di chiusura delle porte»;
    8.  EN  54-3:2001+A1:2002  «Sistemi di rilevazione e segnalazione
d'incendio - Dispositivi sonori di allarme incendio»;
    9.  EN  54-4:1997+A1:2002  «Sistemi di rilevazione e segnalazione
d'incendio - Apparecchiatura di alimentazione»;
    10.  EN  54-5:2000+A1:2002 «Sistemi di rilevazione e segnalazione
d'incendio - Rivelatori di calore. Rivelatori puntiformi»;
    11.  EN  54-7:2000+A1:2002 «Sistemi di rilevazione e segnalazione
d'incendio  -  Rivelatori  di fumo. Rivelatori puntiformi funzionanti
secondo  il  principio  di  diffusione della luce, della trasmissione
della luce o della ionizzazione»;
    12.   EN   54-12:2002  «Sistemi  di  rilevazione  e  segnalazione
d'incendio - Rivelatori di fumo. Rivelatori lineari che utilizzano un
raggio ottico luminoso»;
    13.  EN  12259-1:1999+A1:2001  «Installazioni  fisse antincendio.
Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua. Sprinklers»;
    14.  EN  12259-2:1999+A1:2001  «Installazioni  fisse antincendio.
Componenti  per  sistemi  a sprinkler e a spruzzo d'acqua. Valvole di
allarme idraulico»;
    15.  EN  12259-3:2000+A1:2001  «Installazioni  fisse antincendio.
Componenti  per  sistemi  a  sprinkler  e  a spruzzo d'acqua. Valvole
d'allarme a secco»;
    16.  EN  12259-4:2000+A1:2001  «Installazioni  fisse antincendio.
Componenti  per  sistemi  a  sprinkler e a spruzzo d'acqua. Allarmi a
motore ad acqua»;
    17.  EN 12259-5:2002 «Installazioni fisse antincendio. Componenti
per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua. Indicatori di flusso»;
    18.  EN 671-1:2001 «Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi
equipaggiati   con   tubazioni.   Naspi   antincendio  con  tubazioni
semirigide»;
    19.  EN 671-2:2001 «Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi
equipaggiati con tubazioni. Idranti a muro con tubazioni flessibili»;
    20.  EN  12094-1:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova  per  dispositivi elettrici automatici di comando e gestione di
spegnimento e di ritardo»;
    21.  EN  12094-2:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova   per   dispositivi   non   elettrici   di   controllo   e   di
temporizzazione»;
    22.  EN  12094-3:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per dispositivi di azionamento e di bloccaggio manuali»;
    23.  EN 12094-5:2000 «Impianti fissi antincendio - Componenti per
sistemi  a  CO2.  Requisiti  e  metodi  di  prova  per  le valvole di
smistamento per sistemi ad alta e bassa pressione e loro attuatori»;
    24.  EN 12094-6:2000 «Impianti fissi antincendio - Componenti per
sistemi  a  CO2.  Requisiti  e  metodi di prova per i dispositivi non
elettrici di messa fuori servizio»;
    25.  EN 12094-7:2000 «Impianti fissi antincendio - Componenti per
sistemi a CO2. Requisiti e metodi di prova per gli uggelli»;
    26.  EN  12094-9:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per rivelatori di incendio speciali»;
    27.  EN 12094-10:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per manometri e pressostati»;
    28.  EN 12094-11:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per dispositivi di pesatura meccanici»;
    29.  EN 12094-12:2003 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  per  sistemi  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per dispositivi di allarme pneumatici»;
    30.  EN 12094-13:2001 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Componenti  di  impianti  di  estinzione a gas. Requisiti e metodi di
prova per valvole di intercettazione e valvole di non ritorno»;
    31.  EN  12416-1:2001 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Sistemi a polvere. Requisiti e metodi di prova per componenti»;
    32.  EN  12416-2:2001 «Sistemi fissi di lotta contro l'incendio -
Sistemi a polvere. Progettazione, costruzione e manutenzione».
  L'attivita'  complessiva  dell'«Organismo»  deve svolgersi in piena
aderenza  al  contenuto  delle normative citate in premessa, sotto la
diretta  responsabilita'  del  rappresentante legale dott. ing. Mario
Masini  e  del  direttore tecnico dott. ing. Daniele Zerbi secondo le
rispettive competenze.
  Qualsivoglia     variazione     nelle     condizioni     dichiarate
dall'«Organismo»   nell'istruttoria   di   abilitazione  deve  essere
comunicata  alla direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza
tecnica  del dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico
e  della  difesa  civile del Ministero dell'interno per la necessaria
approvazione preventiva.
  L'«Organismo»  deve inoltre conformarsi a tutte le disposizioni che
vengono  emanate  nel  settore  concernente l'attivita' oggetto della
presente abilitazione.
  Il  presente  decreto  dirigenziale e' inoltrato anche al Ministero
delle attivita' produttive per i successivi adempimenti di competenza
previsti  dalla  legislazione  citata  in premessa e sara' pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
  La   presente   abilitazione  decorre  dalla  data  della  suddetta
pubblicazione ed ha una durata di sette anni.
    Roma, 15 giugno 2004
                                         Il direttore centrale: Barzi