IL DIRETTORE GENERALE
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

  Vista la legge 17 luglio 1942, n. 907, sul monopolio dei sali e dei
tabacchi e successive modificazioni;
  Vista  la  legge  13 luglio  1965, n. 825, concernente il regime di
imposizione  fiscale  dei  prodotti  oggetto  di monopolio di Stato e
successive modificazioni;
  Vista  la  legge  10 dicembre  1975,  n. 724, che reca disposizioni
sulla  importazione  e  commercializzazione all'ingrosso dei tabacchi
lavorati, e successive modificazioni;
  Vista  la  legge  13 maggio  1983,  n.  198,  sull'adeguamento alla
normativa  comunitaria  della  disciplina  concernente i monopoli del
tabacco lavorato e dei fiammiferi;
  Vista  la  legge  7 marzo  1985, n. 76, e successive modificazioni,
concernente il sistema di imposizione fiscale sui tabacchi lavorati;
  Visto il decreto ministeriale 22 febbraio 1999, n. 67, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Visto  il  decreto  legislativo  24  giugno  2003,  n. 184, recante
l'attuazione  della  direttiva  2001/37/CE in materia di lavorazione,
presentazione e vendita dei prodotti del tabacco;
  Viste  le  richieste  della  ditta  British American Tobacco Italia
S.p.a.,  tese  ad ottenere il cambio di denominazione di varie marche
di sigarette;
  Considerato   che   occorre  provvedere  in  linea  con  le  citate
richieste;
                              Decreta:
  La  denominazione  delle  seguenti  marche  di  sigarette  e' cosi'
modificata:
  a decorrere dal 30 settembre 2004:
    da Sax Red a Sax Red Passion;
    da Sax Blue a Sax Blue Emotion;
    da Sax Azure a Sax Azure Sensation;
  a decorrere dal mese di novembre 2004:
    da MS F a MS Bionde;
    da MS M a MS Rosse;
    da MS L a MS Chiare;
    da MS E a MS Bianche.
  Il  presente  decreto, che sara' trasmesso alla Corte dei conti per
la  registrazione,  entra in vigore il giorno della sua pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 5 agosto 2004
                                          Il direttore generale: Tino

Registrato alla Corte dei conti il 10 agosto 2004
Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4
  Economia e finanze, foglio n. 364