IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI

  Visto  il  decreto  legislativo  22 gennaio 2004, n. 28, di riforma
della disciplina in materia di attivita' cinematografiche;
  Visto  l'art.  19,  comma  5,  del  citato decreto legislativo, che
prevede  che  con  decreto  ministeriale  sono  definiti,  sentita la
Consulta  territoriale  per  le attivita' cinematografiche, i criteri
per  la  concessione  di  premi  alle sale d'essai ed alle sale delle
comunita' ecclesiali o religiose;
  Considerata  l'urgenza  di provvedere alla definizione dei predetti
criteri,  pur  in assenza del parere della Consulta territoriale, non
ancora costituita;
  Visto  l'art.  27,  comma  8,  del citato decreto legislativo, come
modificato  dall'art. 2, comma 1, del decreto-legge 22 marzo 2004, n.
72,  convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 21 maggio 2004, n.
128;

                               Adotta

                        il seguente decreto:

                               Art. 1.
                            Film d'essai
  1.  La  qualifica  di  film  d'essai e' attribuita, su parere della
commissione  di  cui  all'art.  8  del decreto legislativo 22 gennaio
2004,  n.  28,  a  film  italiani  e  stranieri, espressione anche di
cinematografie  nazionali  meno  conosciute,  che contribuiscano alla
diffusione  della  cultura  cinematografica  ed  alla  conoscenza  di
correnti e tecniche di espressioni sperimentali.
  2.  La  qualifica di film d'essai e' automaticamente attribuita per
le  ipotesi  previste  dall'art.  2, comma 6, del decreto legislativo
22 gennaio 2004, n. 28.
  3.  Ai  fini  del  comma  1,  per  opere  filmiche  espressione  di
cinematografie  nazionali  meno  conosciute  si  intendono  le  opere
filmiche  dei  Paesi  che  nella  piu' recente rilevazione statistica
della  Societa'  italiana  degli  autori ed editori (SIAE), ovvero in
altra   rilevazione   statistica  effettuata  dalle  associazioni  di
categoria  maggiormente rappresentative, si collocano oltre il quarto
posto nella graduatoria dei Paesi dai quali i film in circolazione in
Italia vengono importati.
  4.  Il  riconoscimento  automatico,  ai sensi dell'art. 2, comma 6,
lettera d), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 28, opera per
i film inseriti nelle selezioni ufficiali dei seguenti festival e dei
seguenti  premi  e  rassegne  di rilievo nazionale ed internazionale:
Venezia,  Cannes,  Berlino,  Locarno, Taormina, Torino, Sundance, San
Sebastian,  David  di  Donatello, Oscar, European Film Awards, Cesar,
Nastri d'Argento, Globi d'Oro.