IL DIRETTORE GENERALE
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

    Visto il decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 496, e successive
modificazioni   ed  integrazioni,  concernente  la  disciplina  delle
attivita' di gioco;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1951,
n. 581, recante norme regolamentari per l'applicazione e l'esecuzione
del  decreto  legislativo  14  aprile  1948, n. 496, sulla disciplina
delle attivita' di gioco;
    Vista  la legge 18 ottobre 2001, n. 383, recante primi interventi
per il rilancio dell'economia, ed in particolare l'art. 12, commi 1 e
2,  concernenti  il  riordino  delle  funzioni  statali in materia di
organizzazione  e gestione dei giochi, delle scommesse e dei concorsi
a premi;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 gennaio 2002,
n.  33,  emanato ai sensi del predetto art. 12 della legge n. 383 del
2001,  che ha attribuito all'Amministrazione autonoma dei monopoli di
Stato la gestione delle funzioni statali in materia di organizzazione
e gestione dei giochi, scommesse e concorsi pronostici;
    Visto  il  decreto-legge  8  luglio 2002, n. 138, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge 8 agosto 2002, n. 178, che ha attribuito
all'Amministrazione  autonoma dei monopoli di Stato lo svolgimento di
tutte  le  funzioni  in  materia  di  organizzazione ed esercizio dei
giochi, scommesse e concorsi pronostici;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'economia e delle finanze 19
giugno  2003,  n.  179,  e  successive modificazioni ed integrazioni,
concernente regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici
su base sportiva;
    Visto   il  disciplinare  di  concessione  del  6  novembre  2002
stipulato   tra   il   Comitato   olimpico   nazionale   italiano   e
l'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli  di  Stato  che  regola il
passaggio di competenza in materia di concorsi pronostici e scommesse
sportive;
    Visto   il   decreto  interdirettoriale  del  direttore  generale
dell'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli di Stato e del capo del
Dipartimento della qualita' dei prodotti agroalimentari e dei servizi
il  quale  ha,  tra  l'altro,  esteso  alle  agenzie  di scommesse la
possibilita' di commercializzare concorsi pronostici su base sportiva
nonche'  altri, eventuali, giochi connessi a manifestazioni sportive,
in attuazione dell'art. 22, comma 10, della legge 27 dicembre 2002;
    Visto  il comunicato del Ministero dell'economia e delle finanze,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie
generale  -  n.  136  del  14 giugno 2003, con il quale e' stata data
evidenza  della  graduatoria  della  selezione  dei  concessionari di
attivita'  e  funzioni  pubbliche  relative ai concorsi pronostici su
base   sportiva   nonche'   ad  altri  eventuali  giochi  connessi  a
manifestazioni sportive, composta dai seguenti soggetti:
      1) Sisal S.p.a.;
      2) Consorzio Lottomatica giochi sportivi;
      3) Snai S.p.a.;
    Considerate  le  modifiche, apportate con il decreto del Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  del  5  agosto  2004,  n.  228,  al
regolamento  generale dei concorsi pronostici, ed in particolare alla
formula di gioco del concorso a pronostici Totogol;
    Considerata  l'opportunita'  di  utilizzare,  per  la schedina di
gioco,  un  unico  supporto  cartaceo  per  il  concorso a pronostici
Totocalcio,  "il9" abbinato al concorso Totocalcio, e per il concorso
a pronostici Totogol;
    Ritenuto,  altresi',  necessario l'utilizzo temporaneo di formati
di  schedina adatti ai diversi concessionari, in considerazione delle
esigenze   degli   stessi   di  completare  la  fase  di  adeguamento
tecnologico della rete;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    1.  Il  presente  decreto  disciplina  i formati, la suddivisione
degli spazi con relativi contenuti da utilizzare, per il fronte ed il
retro delle schedine di gioco dette "uniche ed interoperabili", delle
schedine di gioco dette "omnia" nonche' i contenuti delle ricevute di
gioco.