LA COMMISSIONE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

  Letta  la legge n. 184/1983 come modificata dalla legge 31 dicembre
1998, n. 476, e dalla legge n. 149/2001;
  Letta   la  delibera  n.  163/2003/AE/ALBO  del  17 dicembre  2003,
contenente  il  nuovo  Albo degli enti autorizzati ai sensi dell'art.
39-ter  della  legge  n.  184/1983  come  modificato  dalla  legge n.
476/1998;
  Letta  la  delibera  n.  138/2003  del  12 novembre  2003, relativa
all'approvazione  del bando riguardante il «Finanziamento di progetti
di  sussidiarieta'  per gli anni 2004/2005 da realizzarsi nell'ambito
dello  stanziamento  di  competenza  previsto  per l'anno finanziario
2003»,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- serie generale - del 29 novembre 2003, n. 278;
  Rilevato  che  sono stati presentati trenta progetti da parte degli
enti iscritti al sopraindicato Albo;
  Rilevato  che nel bando n. 138/2003 sono espressamente indicati gli
obiettivi  per i quali la Commissione per le adozioni internazionali,
di  seguito chiamata Commissione, avrebbe concesso il finanziamento e
che essi consistono in:
    a)  la  deistituzionalizzazione e l'accoglienza dei minori, nella
famiglia  di  origine,  in  affidamento  etero  familiare  o  in casa
famiglia;
    b)  l'aiuto  alle  madri  adolescenti  per  acquisire  competenza
genitoriale e sviluppare la relazione di attaccamento;
    c)  la  riduzione  del  fenomeno dei «bambini di strada» mediante
costituzione  di case famiglia, laboratori di apprendistato giovanile
per  adolescenti  e/o  «focolari»,  ove possa svilupparsi un corretto
processo educativo;
    d)   la   prevenzione   di  patologie  caratteristiche  dell'area
geografica  di  riferimento,  la cura e l'assistenza medica di minori
colpiti  da  malattie  che  ne  compromettono  l'accoglienza  sia  in
affidamento sia in adozione;
    e) la riduzione del fenomeno della dispersione scolastica;
    f) la valorizzazione di risorse locali e di istituzioni del Paese
ove  si  realizza  il  progetto,  in  grado  di assicurare negli anni
successivi  il  proseguimento dell'iniziativa promossa, affinche' non
si  vanifichi  il  beneficio  dell'intervento  svolto e delle risorse
impegnate;
  Rilevato  che,  prima  di  procedere all'esame dei singoli progetti
pervenuti, la Commissione ha considerato i criteri di selezione, gia'
indicati  nel  bando,  approvando la relativa tabella articolata come
segue:
    corrispondenza  del  progetto  ad  uno o piu' degli obiettivi del
bando;
    metodologia attuata;
    coinvolgimento di istituzioni locali pubbliche e/o private;
    concretezza del progetto;
    conoscenza della realta' locale;
    numero dei beneficiari e risultati attesi;
  Ravvisata  la  necessita'  di  pervenire  ad  una  graduatoria  dei
progetti  da  ammettere  a  finanziamento, la Commissione ha altresi'
tenuto conto:
    dell'entita' del finanziamento richiesto;
    del  numero  degli enti coinvolti e dell'entita' dell'apporto dei
singoli enti;
    del numero delle istituzioni italiane e straniere coinvolte;
    dei Paesi e degli ambiti territoriali destinatari delle attivita'
di intervento;
    del   blocco  delle  adozioni  da  parte  di  alcuni  Paesi,  con
particolare riferimento alla Romania;
  Considerato   inoltre,   che   ai   fini   della  formazione  della
graduatoria, la Commissione ha stabilito che:
    nel  caso  in  cui i progetti prevedano l'attivita' di formazione
del  personale, essa viene positivamente valutata solo se strumentale
alla  riuscita  del  progetto  e se rivolta a personale non italiano,
operante nell'area di destinazione del progetto;
    nel  caso siano previste voci di spesa non individuate nel bando,
vengono  ammesse a finanziamento, in via preliminare, quelle indicate
nel bando e, in subordine, altre ritenute integrative del progetto;
    in caso di parita' di valutazione del progetto, ed in presenza di
enti  presentatori  di  piu'  progetti,  viene  data priorita' a enti
presentatori  dell'unico progetto ove gli altri abbiano gia' ottenuto
un posto nella graduatoria;
  Premesso che, la Commissione ha ritenuto di attribuire un punteggio
massimo di 40, secondo le seguenti modalita':
    da 0 a 15 punti per la corrispondenza del progetto agli obiettivi
prioritari del bando;
    da 0 a 5 punti per la metodologia attuata (coerenza tra obiettivi
e  costi;  utilizzo di strumenti per la progettazione partecipata; la
presenza  di  indicatori  di autovalutazione facilmente dimostrabili;
utilizzo di un quadro temporale);
    da 0 a 5 punti per il coinvolgimento delle organizzazioni e delle
Autorita' locali;
    da 0 a 5 punti per la concretezza del progetto;
    da 0 a 5 punti per la conoscenza della realta' locale;
    da 0 a 5 punti per la determinatezza ed il numero dei beneficiari
e per i risultati attesi;
  Considerato   che,   dall'attribuzione  del  punteggio  come  sopra
specificato,  e'  conseguita  la  graduatoria  di  cui  al  prospetto
allegato che forma parte integrante della presente delibera;
  Rilevato  che,  alcuni  progetti  risultano essere stati spediti il
28 febbraio  2004,  oltre  il  termine  previsto dal bando e, quindi,
considerati «fuori termine»;
  Rilevato  che, alcuni progetti presentati sono stati ritenuti dalla
Commissione  non corrispondenti agli obiettivi del bando e, ancorche'
ben articolati, sono stati considerati «non classificati»;
  Considerato  che, lo stanziamento di Euro 1.032.951,15 previsto dal
bando  consente  il  finanziamento  soltanto dei primi dieci progetti
indicati  nella  graduatoria  suddetta  e  che,  pertanto,  «non sono
ammessi»  a  finanziamento i progetti che hanno ottenuto un punteggio
inferiore a 26;
  Considerato che, in base alla graduatoria e alla ripartizione delle
risorse, risultano approvati i seguenti dieci progetti:
    quattro per l'area geografica dell'Europa orientale:
      «Casa Speranza»;
      «Prevenzione    dell'abbandono    minorile    e   miglioramento
dell'integrazione sociale dei bambini in difficolta»;
      «Programma  di  sostegno sociale e sanitario alle famiglie e ai
bambini affetti da paralisi cerebrale»;
      «Rostok»;
    uno per l'area geografica dell'Asia:
      «Bhopal Children House»;
    tre per l'area geografica del Centro e Sud America:
      «Meninos   de   rua   e   meninos   abrigados.   Prevenzione  e
reinserimento sociale e familiare di bambini fuori della famiglia»;
      «Progetto  di  prevenzione  all'abbandono  di bambini e ragazzi
residenti nelle zone piu' povere ed emarginate della Colombia»;
      «Manzana Verde»;
    due per l'area geografica dell'Africa:
      «L'Africa del domani»;
      «Sostegno  educativo,  sanitario  e formativo per i bambini dei
distretti di Gulele e Chiroo»;

                              Delibera

all'unanimita' dei presenti quanto segue:
  a) sono dichiarati «fuori termine» i progetti:
    1.  «Rom  nuovi  cittadini d'Europa - Progetto per la prevenzione
della   dispersione   scolastica   a  favore  di  preadolescenti  ROM
istituzionalizzati  in  Bulgaria,  Fed.  Russa,  Macedonia,  Polonia,
Slovacchia,  Ucraina,  Ungheria»,  presentato  dagli  enti Famiglia e
Minori,  Agenzia  regionale  per  le  adozioni internazionali Regione
Piemonte, A.S.A., Cuore, La Cicogna, Nino Santamarina, Lo Scoiattolo,
I Fiori semplici;
    2.  «Iniziative  di  sussidiarieta'  per  l'infanzia  nel sud-est
asiatico:  Thailandia,  Cambogia,  Vietnam»,  presentato  dagli  enti
Comunita'   S.   Egidio,   Azione  per  un  Mondo  Unito,  I  Bambini
dell'Arcobaleno, N.A.D.I.A.;
    3. «Un nido di speranza», presentato dagli enti A.I.A.U., A.S.A.,
A.I.P.A., Cuore;
    4.  «San  Paolo - Prevenzione del disagio e abbandono giovanile»,
presentato  dagli enti Progetto Sao Jose', Azione per un Mondo Unito,
Gruppo Missioni Asmara;
    5.  «Apriti  sesamo»,  presentato  dagli  enti  A.I.A.U., A.S.A.,
A.I.P.A., Cuore;
    6.  «Attenti  a  me»  presentato  dagli  enti  A.I.A.U.,  A.S.A.,
A.I.P.A., Cuore, Famiglia e Minori;
  b)  sono  dichiarati  «non classificati» perche' non corrispondenti
agli obiettivi del bando i progetti:
    1.  «Cina:  Programma  di  supporto al centro italo-cinese per la
solidarieta'  a  favore del disagio infantile e giovanile» presentato
dagli  enti  C.I.F.A.,  S.J.A.M.O.,  In Cammino per la Famiglia onlus
poiche'  si  tratta  della formazione degli operatori dell'istituendo
centro   italo-cinese  per  la  solidarieta'  a  favore  del  disagio
infantile e giovanile;
    2. «Uno sguardo sui bambini ed adolescenti ricoverati nello stato
di  Espirito  Santo  -  Brasile»  presentato  dagli  enti S.J.A.M.O.,
C.I.F.A.,  In  Cammino  per la Famiglia onlus, in quanto si tratta di
indagini, ricerche, monitoraggio, mappatura delle strutture locali di
accoglienza dei minori;
    3.  «Progetto  Abomey»  presentato dagli enti Nuovi orizzonti per
vivere  l'adozione  (N.O.V.A.), Amici missioni indiane, N.A.D.I.A., I
Bambini  dell'Arcobaleno,  Crescere  insieme  -  Associazione  per le
adozioni   internazionali   poiche'   si   tratta  di  intervento  di
prevenzione  e  assistenza  mediante  la  costruzione di un centro di
accoglienza;
    4.   «Renacer»  presentato  dagli  enti  A.N.P.A.S.,  L'Airone  -
Adozioni  Internazionali,  S.O.S.  Bambino  International Adoption in
quanto  l'obiettivo dichiarato appare raggiungibile dopo un programma
annuale  di  formazione  degli operatori e di sensibilizzazione delle
scuole e delle famiglie il cui costo rappresenta gran parte del costo
totale.  Non  essendo predeterminati i destinatari, vengono a mancare
gli  indicatori di valutazione per il raggiungimento degli obiettivi.
Pertanto  il  progetto  non  risponde  pienamente  agli obiettivi del
bando,  tenuto  anche  che il costo per il coordinamento del progetto
appare notevolmente sovradimensionato;
    5.    «DOM»   presentato   dagli   enti   L'Airone   -   Adozioni
internazionali,  A.N.P.A.S.,  S.O.S.  Bambino International Adoption,
Ariete   in   quanto   pur   enunciando   come   obiettivo   sia   la
deistituzionalizzazione  sia  la riduzione dei bambini di strada, nei
fatti   il   progetto   si   articola   in  attivita'  formativa,  di
sensibilizzazione   e   di   scambio   e   confronto.   Non   essendo
predeterminati  i  destinatari,  vengono  a mancare gli indicatori di
valutazione  per il raggiungimento degli obiettivi. Sovradimensionate
le spese generali ed il costo del coordinamento del progetto;
    6.  «Non  sei  solo....  siamo insieme» presentato dagli enti AAA
Associazione Adozioni Alfabeto, A.I.P.A., Ariete poiche' si tratta di
attivita' di ristrutturazione;
    7.  «Mission  San  Lorenzo hogar tutelar nidito» presentato dagli
enti  Associazione  Teresa  Scalfati - Speranza per i minori, I Fiori
semplici  onlus,  Associazione  insieme per la Civilta' dell'Amore in
quanto si tratta di attivita' di ristrutturazione;
    8.   «Diagnosi   a   distanza  attraverso  internet  e  le  nuove
tecnologie, di patologie pediatriche (malattie del sangue) presentato
dagli  enti  Associazione  Teresa Scalfati - Speranza per i Minori, I
Fiori semplici onlus, Associazione insieme per la Civilta' dell'Amore
poiche'  e'  stata  riscontrata  un'assenza  totale  di  un  progetto
realizzato   dagli   enti   proponenti   trattandosi  di  offerta  di
collegamento   con  un  sistema  telematico  per  fornire  assistenza
sanitaria a distanza;
    9.  «Centro  Integrato  per  la  famiglia», presentato dagli enti
Ariete, C.I.F.A., Associazione per l'adozione Internazionale Brutia -
onlus, N.A.A.A.;
  c)  sono dichiarati non ammessi a finanziamento i seguenti progetti
perche' hanno ottenuto un punteggio inferiore a 26:
    1.  «Danil - Un'opportunita' per il futuro» presentato dagli enti
S.O.S. Bambino International Adoption - onlus, A.N.P.A.S., L'Airone -
Adozioni internazionali;
    2. «Centro di sostegno per il recupero dell'abbandono familiare e
della  dispersione scolastica», presentato dagli enti Nuovi orizzonti
per  Vivere  l'Adozione  (N.O.V.A.), Amici Missioni Indiane, Crescere
Insieme, I Bambini dell'Arcobaleno, N.A.D.I.A.;
    3.  «Integra»,  presentato  dagli  enti  Il Mantello, A.N.P.A.S.,
L'Airone - Adozioni internazionali;
    4.  «Colheita  de  Esperanca»,  presentato  dagli enti N.A.A.A. -
Nucleo  Assistenza  Adozioni e Affido onlus, Ariete, I Fiori semplici
onlus;
  5.   «Programma   di   sostegno  alle  politiche  di  assistenza  e
miglioramento  delle  condizioni  di  vita  delle  famiglie  a  basso
reddito»,  presentato  dagli  enti  Associazione  Teresa  Scalfati  -
Speranza  per  i  minori,  I  Fiori  semplici - onlus, Insieme per la
civilta' dell'amore;

                               Approva

all'unanimita'  il  finanziamento  dei seguenti progetti nella misura
accanto indicata:
  1. «Meninos de rua e meninos abrigados. Prevenzione e reinserimento
sociale  e  familiare di bambini fuori della famiglia» da realizzarsi
in  Brasile  - ambito territoriale Regione di Belem, presentato dagli
enti  Ai.Bi.  - Associazione amici dei bambini, Il Conventino, Azione
per  un Mondo Uito onlus, N.A.D.I.A. - coordinatore del progetto ente
Ai.Bi.  - Associazione amici dei bambini finanziamento approvato Euro
145.917,75;
  2.  «L'Africa  del domani» da realizzarsi in Etiopia e Madagascar -
ambito  territoriale  Taza'  e  Antananarivo, presentato dagli enti I
Bambini  dell'Arcobaleno,  N.A.D.I.A.,  Nuovi  Orizzonti  per  Vivere
l'Adozione  (N.O.V.A.),  coordinatore  del  progetto  ente  I Bambini
dell'arcobaleno, finanziamento approvato Euro 53.310,00;
  3. «Casa Speranza» da realizzarsi in Ucraina, presentato dagli enti
Ariete,  C.I.F.A.,  Associazione per l'Adozione Internazionale Brutia
onlus,   N.A.A.A.   -   coordinatore   del  progetto  ente  Ariete  -
finanziamento approvato Euro 193.600,00;
  4.  «Progetto  di  prevenzione  all'abbandono  di bambini e ragazzi
residenti  nelle  zone  piu'  povere ed emarginate della Colombia» da
realizzarsi  in  Colombia  -  ambito territoriale Bogota', presentato
dagli enti La Dimora onlus, S.O.S. Bambino I.A. onlus, In Cammino per
la  Famiglia  -  coordinatore  del  progetto  ente  La Dimora onlus -
finanziamento approvato Euro 104.000,00;
  5.    «Prevenzione    dell'abbandono   minorile   e   miglioramento
dell'integrazione  sociale  dei bambini in difficolta» da realizzarsi
in  Lituania,  ambito territoriale Regioni di Vilnius, Kaunas, Utena,
Kaisiadorys,  presentato  dagli  enti A.V.S.I. Associazione Volontari
per  il  Servizio Internazionale, AAA Associazione Adozioni Alfabeto,
La  Primogenita  I.A., Azione per un Mondo Unito onlus - coordinatore
del  progetto  ente  AVSI  Associazione  Volontari  per  il  Servizio
Internazionale - finanziamento approvato Euro 66.042,00;
  6.   «Bhopal   Children  House»  da  realizzarsi  in  India  ambito
territoriale   Stato   del  Madhya  Pradesh,  presentato  dagli  enti
International  Adoption  -  Associazione  per  la  Famiglia,  I Fiori
Semplici onlus, Senza Frontiere onlus, coordinatore del progetto ente
International  Adoption - Associazione per la Famiglia, finanziamento
approvato Euro 55.885,93;
  7.  «Sostegno  educativo,  sanitario  e formativo per i bambini dei
distretti  di  Gulele  e  Chiroo»  da  realizzarsi  in Etiopia ambito
territoriale  distretti  di  Gulele  e  Chiroo, presentato dagli enti
C.I.A.I.  -  Centro  Italiano  Aiuti  all'Infanzia organizzazione non
lucrativa   di   utilita'  sociale,  Amici  Missioni  Indiane,  Nuovi
Orizzonti   per  Vivere  l'Adozione  (N.O.V.A.)  -  coordinatore  del
progetto  ente  C.I.A.I. - Italiano Aiuti all'Infanzia organizzazione
non  lucrativa  di  utilita'  sociale  finanziamento  approvato  Euro
107.400,00;
  8.  «Programma  di  sostegno sociale e sanitario alle famiglie e ai
bambini  affetti  da  paralisi cerebrale» da realizzarsi in Moldavia,
presentato  dagli  enti  Ai.Bi.  -Associazione  Amici dei Bambini, Il
Conventino,  Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali Regione
Piemonte  -  coordinatore del progetto ente Ai.Bi. associazione Amici
dei Bambini - finanziamento approvato Euro 99.005,00;
  9.   «Manzana   Verde»,   da  realizzarsi  in  Argentina  -  ambito
territoriale  provincia  di  Buenos  Aires, Diocesi di Gregorio de la
Ferrere,   presentato  dagli  enti  Associazione  Teresa  Scalfati  -
Speranza  per  i  Minori,  I  Fiori Semplici, Insieme per la Civilta'
dell'Amore  -  coordinatore  del  progetto  ente  Associazione Teresa
Scalfati   -   Speranza   per  i  Minori  -  finanziamento  approvato
Euro 47.840,47;
  10.  «Rostok»,  da  realizzarsi  nella  Federazione  Russa,  ambito
territoriale  citta'  di  Balashov,  presentato  dagli  enti  Ariete,
C.I.F.A.,   L'Airone   -   Adozioni   Internazionali,   N.A.A.A.,   -
coordinatore   del   progetto  ente  Ariete  finanziamento  approvato
Euro 159.950,00;

                              Dispone:

  la comunicazione della presente delibera agli enti coordinatori dei
progetti approvati e finanziati;
  la pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale e
nel  sito  della  Commissione  successivamente  alla registrazione da
parte degli organi di controllo.
    Roma, 23 giugno 2004
                                               La presidente: Cavallo