IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerato  che nei giorni 12, 13 e 14 novembre 2004 il territorio
della  regione  Puglia  e'  stato  interessato  da eccezionali eventi
alluvionali;
  Considerato  che  detti eventi hanno causato l'esondazione di corsi
d'acqua,  allagamenti e frane, nonche' ingenti danni alla viabilita',
agli edifici pubblici, privati e di culto, agli esercizi commerciali,
agli  opifici  industriali,  agli  impianti  depurativi, alle aziende
agricole ed alle colture agricole; determinando un grave pericolo per
la pubblica e privata incolumita';
  Ravvisata   la  necessita'  di  procedere  con  ogni  urgenza  alla
realizzazione  dei  primi  interventi  finalizzati  al soccorso della
popolazione ed alla rimozione delle situazioni di pericolo;
  Tenuto  conto  che detta situazione di emergenza, per intensita' ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
  Ritenuto  quindi,  che  ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista  la  richiesta  del Presidente della regione Puglia pervenuta
con nota prot. n. 01/0021567/GAB del 18 novembre 2004;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 26 novembre 2004;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  in considerazione di quanto espresso in
premessa,  e'  dichiarato,  fino  al  30 novembre  2005,  lo stato di
emergenza nel territorio della regione Puglia.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

    Roma, 26 novembre 2004

                                            Il Presidente: Berlusconi