In  ottemperanza  a  quanto disposto dall'art. 18, comma 3, della
legge  n.  183/1989,  si  rende  noto  che  il Comitato istituzionale
dell'Autorita'   di   bacino   del   fiume   Arno  ha  adottato,  con
deliberazione n. 183 del 5 ottobre 2004, il progetto di variante alle
norme  di  attuazione  del  Piano  di bacino del fiume Arno, stralcio
relativo  alla  «Qualita'  delle  acque»,  approvato  con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 31 marzo 1999.
    Il  progetto  di variante consiste nella sostituzione della norma
n.  3  con la norma, rubricata «Licenze di attingimento nel tratto di
bacino  compreso  tra  la  sorgente  del  fiume  Arno  e le prese del
potabilizzatore  dell'Anconella  (Firenze)»  "e  avente  il  seguente
contenuto «Nel tratto del bacino compreso tra la sorgente dell'Arno e
le  prese  del  potabilizzatore dell'Anconella (Firenze), riguardante
l'asta principale e gli affluenti, le licenze di attingimento possono
essere  rilasciate  dagli  enti  competenti,  previa  verifica  della
compatibilita' complessiva delle domande pervenute con lo stato della
risorsa idrica da effettuarsi di concerto con l'Autorita' di bacino.
    La  verifica  di  cui  sopra  sara'  condotta  sulla  base  di un
regolamento, da approvarsi con delibera di Comitato istituzionale».
    Chiunque  sia  interessato  potra'  consultare  la  delibera  per
quarantacinque giorni consecutivi a decorrere dalla pubblicazione del
presente  avviso  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
presso:
      la regione Toscana, Dipartimento delle politiche territoriali e
ambientali  -  Area  tutela  del  territorio,  via  di  Novoli n. 26,
Firenze;
      la  regione Umbria, Direzione politiche territoriali e ambiente
- Servizio difesa del suolo, piazza Partigiani n. 1, Perugia;
      presso  le  amministrazioni  provinciali  di  Arezzo,  Firenze,
Livorno,    Lucca,   Pisa,   Pistoia,   Prato,   Siena   e   Perugia,
territorialmente interessate.
    Presso  ogni sede di consultazione e' predisposto un registro sul
quale  potranno  essere  annotate  le richieste di visione e di copia
degli atti.
    Osservazioni  sul  progetto di variante di cui alla deliberazione
n.  183  possono  essere inoltrate alla regione Toscana, Dipartimento
delle   politiche   territoriali  e  ambientali  -  Area  tutela  del
territorio,  via  di  Novoli  n.  26 - Firenze o alla regione Umbria,
Direzione  politiche  territoriali  e  ambiente - Servizio difesa del
suolo,   piazza  Partigiani  n.  1  -  Perugia,  entro  i  successivi
quarantacinque  giorni  dalla scadenza del periodo di consultazione o
essere direttamente annotate sul registro di cui sopra.