1. Ambito di riferimento.
    Nel rispetto di quanto previsto nel programma operativo nazionale
2000-2006    «Ricerca   scientifica,   sviluppo   tecnologico,   alta
formazione»,  adottato  con  decisione  della  Commissione  europea C
(2000)  n.  2343  dell'8 agosto  2000 per le regioni dell'Obiettivo 1
(Campania,  Puglia,  Basilicata,  Calabria,  Sicilia,  Sardegna), che
assegna   al  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca  (di  seguito  MIUR) la titolarita' di un'incisiva azione nel
campo  della  valorizzazione  e  qualificazione  delle risorse umane,
considerati:
      gli  orientamenti del QCS Ob. 1 2000-2006 in materia di ricerca
scientifica, sviluppo tecnologico e alta formazione, tesi a:
        accrescere   la   propensione  all'innovazione  di  prodotto,
processo ed organizzativa delle imprese meridionali (Ob. 30);
        rafforzare  il  sistema della ricerca scientifico-tecnologica
del  Mezzogiorno,  migliorando  i  collegamenti  tra  i  sottosistemi
scientifici  ed il sistema imprenditoriale, anche con la finalita' di
promuovere il trasferimento tecnologico, la nascita di imprese «sulla
frontiera» e l'attrazione di insediamenti «high-tech» (Ob. 28);
        rafforzare  e  migliorare  il  sistema  dell'alta  formazione
meridionale,  generare  nuovo  capitale  umano qualificato, anche per
rafforzare le relazioni con i Paesi del Mediterraneo (Ob. 29);
        sostenere    il   crescente   inserimento   della   comunita'
scientifica  meridionale  in reti di cooperazione internazionale (Ob.
31);
        promuovere  la  ricerca  e  l'innovazione  nei  settori  piu'
strategici del Mezzogiorno (Ob. 32);
      l'obiettivo  globale  del  PON  2000-2006 di «... rafforzare la
capacita' di ricerca e innovazione del sistema meridionale, inserendo
i   relativi   interventi   in   un   quadro  strategico  volto  alla
modernizzazione della struttura sociale ed economica del Mezzogiorno,
al   miglioramento   dell'alta   formazione   e  alla  qualificazione
dell'occupazione ...»;
      le  finalita'  dell'asse  III  «Sviluppo  del capitale umano di
eccellenza» del PON 2000-2006 volte a:
        sviluppare  il  potenziale  umano  nei settori della ricerca,
dell'innovazione  e dello sviluppo tecnologico favorendo la creazione
di  un sistema della ricerca aperto ed integrato anche utilizzando le
misure previste dalla piu' recente normativa in materia;
        sviluppare  la  formazione  continua con priorita' alle PMI e
sostenere   le   politiche   di   rimodulazione   degli  orari  e  di
flessibilizzazione del mercato del lavoro;
        sviluppare le competenze della pubblica amministrazione;
        promuovere  un'offerta  adeguata  di  formazione  superiore e
universitaria;
        adeguare   il   sistema   della  formazione  professionale  e
dell'istruzione;
        accrescere  la partecipazione e rafforzare la posizione delle
donne nel mercato del lavoro;
      le  disposizioni  contenute nel PON 2000-2006 e nel complemento
di  programmazione  con riferimento alla Misura III.3 - Formazione di
alte  professionalita'  per  adeguare  le  competenze  della pubblica
amministrazione in materia di R&ST e relativa valorizzazione;
      le  necessita'  che  emergono dall'evoluzione della politica in
materia   di   ricerca   scientifica,  sviluppo  tecnologico  e  alta
formazione,  con  particolare  riferimento  alle  attivita' derivanti
dalla   riprogrammazione   operata   nel  2003,  nonche'  alla  nuova
programmazione dei fondi strutturali 2007-2013;
      il  ruolo  strategico  dell'alta  formazione  per  la  crescita
competitiva   del  settore  della  ricerca,  generata  attraverso  la
valorizzazione del capitale umano;
      il   MIUR,   attraverso   l'impiego   delle   risorse  messe  a
disposizione  dal programma operativo nazionale «Ricerca scientifica,
sviluppo   tecnologico,  alta  formazione  2000-2006»,  promuove  una
rilevazione  della domanda di servizi formativi delle amministrazioni
pubbliche,   al   fine  di  avviare  un'azione  pilota  diretta  alla
formazione  del personale dipendente della pubblica amministrazione -
Dirigenti  e  funzionari,  docenti  e  ricercatori  - che opera nella
programmazione, progettazione, attuazione e valutazione di interventi
nel  settore  della ricerca scientifica, dello sviluppo tecnologico e
dell'alta formazione a sostegno delle regioni Ob. 1.
2.  Obiettivi  della Misura III.3 e architettura generale dell'azione
                               pilota.
    Il programma operativo nazionale 2000-2006 - Misura III.3 intende
rispondere  alla crescente domanda di professionalizzazione di quanti
all'interno delle amministrazioni pubbliche sono chiamati a formulare
e  realizzare  programmi  e  interventi  nel  settore  della  ricerca
scientifica, dello sviluppo tecnologico, dell'innovazione e dell'alta
formazione, a sostegno dello sviluppo delle regioni Ob. 1.
    Il MIUR, pertanto, nell'ambito della Misura III.3 - Formazione di
alte  professionalita'  per  adeguare  le  competenze  della pubblica
amministrazione  in  materia  di  R&STI  e  relativa  valorizzazione,
intende  predisporre  un'azione  pilota  di formazione finalizzata ad
adeguare  le  abilita'  del  personale della pubblica amministrazione
nella:
      formulazione   di  indirizzi  programmatici  e  nello  sviluppo
ideativo   di   interventi   di  ricerca  e  sviluppo  tecnologico  e
innovazione  (di  seguito  denominati  R&STI)  e  alta formazione, in
coerenza  con  gli obiettivi ed i contenuti del quadro comunitario di
sostegno,  dei programmi e iniziative comunitari, del piano nazionale
della  ricerca,  degli  strumenti  di  incentivazione  nazionali (es.
decreto  legislativo  n. 297/1999) e regionali, dei programmi e delle
iniziative a interesse regionale;
      gestione  di  programmi  e  di  azioni in accordo con il quadro
programmatorio definito dalle amministrazioni pubbliche;
      implementazione di strategie volte a rafforzare i raccordi e le
integrazioni  tra  le amministrazioni che a vario titolo intervengono
nella filiera della R&STI e alta formazione;
      ricerca  di soluzioni organizzative ottimali per l'innalzamento
della  qualita'  dei  servizi  offerti  in  materia  di  R&STI e alta
formazione.
    L'azione  pilota  e'  tesa a porre in essere un'azione di sistema
diretta  ad  innescare un processo di apprendimento del personale del
sistema  pubblico operante nel settore della R&STI e alta formazione,
attraverso   la  proposizione  di  un  modello  formativo  fortemente
strutturato in grado di:
      garantire  omogeneita'  dell'offerta  formativa  definita sulla
base  dei  fabbisogni  comuni  delle  amministrazioni  pubbliche  che
operano  a sostegno delle regioni Obiettivo 1, pur nel rispetto delle
specificita'   territoriali   locali   e   delle   peculiarita'   che
contraddistinguono   il   ruolo  agito  dalle  singole  tipologie  di
destinatari della formazione;
      valorizzare  il contributo offerto dai soggetti destinatari per
l'identificazione dei fabbisogni formativi;
      favorire,  anche  attraverso  la  leva formativa, il raccordo e
l'integrazione  tra  le  amministrazioni  che intervengono, a livello
centrale  e  locale,  nella  definizione  e attuazione di programmi e
interventi di R&STI e alta formazione;
      innescare un processo di diffusione e condivisione di modalita'
procedurali  e organizzative tra gli attori del sistema istituzionale
impegnati nelle politiche di R&STI e alta formazione.
    Tale  azione  pilota,  pertanto,  nel  rispetto  degli  obiettivi
suindicati,   sara'   definita   sulla   base  delle  caratteristiche
quali-quantitative delle domande di servizi formativi che perverranno
al MIUR a seguito dell'emanazione del presente avviso e sara' attuata
attraverso un ulteriore successivo avviso.
    Il  MIUR  mediante  il  presente  avviso  procedera',  quindi,  a
verificare  i contenuti delle domande, valutandone la coerenza con le
finalita'  dell'avviso  stesso,  secondo  le  modalita'  indicate  al
successivo punto n. 7, provvedendo a:
      aggregare  le domande per tipologia di soggetti destinatari e/o
per  localizzazione  geografica  dei destinatari e/o per tipologia di
fabbisogni  formativi  a  cui  si  intende  fornire  una risposta con
l'azione pilota;
      escludere  le  domande di servizi che risulteranno disallineate
rispetto  gli  obiettivi  strategici  del  presente  avviso  e  della
relativa azione pilota;
      accogliere   parzialmente  le  domande  di  servizi  formativi,
qualora  le stesse formulino richieste solo in parte rispondenti agli
obiettivi  strategici  del  presente avviso e della successiva azione
pilota.
    Sulla  base  dei risultati dell'analisi condotta sulle domande di
servizi   formativi,   l'azione   pilota  potra'  essere  strutturata
successivamente   in   sottoprogetti  contraddistinti  da  specifiche
finalita' formative.
    In  particolare,  l'azione  pilota  intende  sostenere  l'offerta
formativa prioritariamente nei seguenti ambiti funzionali:
      I   - Programmazione
      II  - Progettazione
      III - Gestione
      IV - Monitoraggio, valutazione e trasferimento dei risultati.
    Il  MIUR  potra' integrare tali ambiti qualora dall'analisi delle
domande di servizi dovesse emergere un fabbisogno formativo diffuso e
strategicamente   rilevante   in   una  o  piu'  aree  tematiche  non
espressamente previste nel presente avviso.
    A conclusione del presente avviso, il MIUR provvedera' ad emanare
un  nuovo  avviso  per  l'affidamento della realizzazione dell'azione
pilota  ad  una o piu' strutture tecniche qualificate, con esperienza
consolidata  nella formazione, con particolare riferimento al settore
della R&STI e alta formazione per la pubblica amministrazione.
    Non  saranno  eleggibili  in  qualita'  di  attuatori dell'azione
pilota  i  soggetti  destinatari,  di  cui al successivo punto 4, che
risponderanno al presente avviso.
    Gli  stessi  non saranno considerati eleggibili anche nel caso in
cui  si  propongano,  unitamente  ad  altri soggetti, in Associazione
temporanea di impresa (ATI).
    Il presente avviso e' esclusivamente finalizzato alla rilevazione
delle  domande  di  servizi  formativi espresse dalle amministrazioni
pubbliche  delle  regioni  (Basilicata,  Calabria,  Campania, Puglia,
Sardegna  e  Sicilia)  dell'Obiettivo  1  e dal personale inserito in
amministrazioni  centrali  deputate  alla  gestione  di  programmi  e
progetti  di R&STI e alta formazione per le regioni dell'Obiettivo 1,
sulla  base  delle  quali  il  MIUR  strutturera'  l'azione pilota di
formazione  e  aggiornamento,  secondo  le  modalita'  suesposte,  e,
pertanto,   non   costituisce   in  alcun  modo  atto  di  inizio  di
procedimenti di gara, contrattuali o di spesa.
                         3. Ambiti tematici.
    Tale  avviso,  come indicato al precedente punto n. 2, e' diretto
alla  rilevazione  della  domanda di servizi formativi espressa dalle
amministrazioni  pubbliche  in  relazione  agli  ambiti  tematici  di
seguito   riportati.   Si   rende  noto  che  i  destinatari  possono
rappresentare  i  propri  fabbisogni  in  relazione  a  tematiche non
espressamente  elencate, purche' le stesse risultino coerenti con gli
obiettivi  e  le  strategie  di intervento del presente avviso, della
Misura  III.3,  del PON «Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico ed
alta  formazione  2000-2006,  del Quadro comunitario di sostegno e in
coerenza  con le finalita' dei programmi e iniziative comunitari, del
«piano  nazionale  della  ricerca,  degli strumenti di incentivazione
nazionali  (es.  decreto  legislativo  n.  297/1999) e regionali, dei
programmi e delle iniziative a interesse regionale».
I - Programmazione.
    In  tale  ambito si ascrivono le domande di servizi formativi che
sottendono  alla necessita' di trasferire ai destinatari conoscenze e
abilita'  tecniche  utili  per  migliorare la funzione di definizione
delle  linee  programmatiche  in  materia  di R&STI e alta formazione
propria  delle  amministrazioni  centrali  e  regionali. Tali domande
dovranno evidenziare fabbisogni formativi in termini di:
      miglioramento della capacita' di analisi delle problematiche di
R&STI e alta formazione a livello nazionale e/o locale;
      rafforzamento  della  capacita'  di individuazione di indirizzi
strategici coerenti con i fabbisogni di un territorio;
      sviluppo   dell'attitudine  alla  concertazione  con  le  parti
economico-sociali;
      rafforzamento  della capacita' di concepire programmi integrati
che  tengano  conto delle potenziali fonti di finanziamento a livello
comunitario, nazionale e locale.
II - Progettazione.
    Tale  ambito  ricomprende  le  domande di servizi che esplicitano
necessita' formative in termini di:
      a) rafforzamento     della    capacita'    progettuale    delle
amministrazioni  titolari di programmi operativi o, piu' in generale,
di  programmi  di  intervento  in  materia di R&STI e alta formazione
finanziati da risorse nazionali, regionali e comunitarie, intesa come
abilita'  nella definizione di interventi coerenti con le strategie e
indirizzi definiti a livello regionale.
      b)  sviluppo  delle  capacita' progettuali delle organizzazioni
pubbliche (enti pubblici di ricerca, universita', enti locali, Camere
di commercio industria artigianato e agricoltura, di seguito indicate
come   Camere   di   commercio   I.A.A.)   mirate  alla  ideazione  e
presentazione di progetti in risposta ad avvisi pubblici, in coerenza
con le proprie linee di sviluppo strategico.
III - Gestione.
    Sono  riconducibili a tale specifico ambito le domande di servizi
formativi    in    grado    di    evidenziare   necessita'   relative
all'introduzione di elementi migliorativi nell'attuazione di:
      a) programmi   di   R&STI   e   alta   formazione   gestiti  da
amministrazioni centrali e regionali;
      b) progetti di R&STI a titolarita' di amministrazioni pubbliche
operanti  nelle regioni Ob. 1 (enti pubblici di ricerca, universita',
enti locali, Camere di Commercio I.A.A.).
    Il  fabbisogno  rappresentato  potra'  essere  inerente  sia alla
professionalizzazione   delle   risorse   dedicate  all'attivita'  di
gestione   di   programmi   e/o   progetti,   sia   al  miglioramento
dell'impianto  organizzativo (implementazione/razionalizzazione della
struttura  organizzativa degli uffici; messa a punto di procedure, in
particolare  con  riferimento  agli  aspetti  di  rendicontazione dei
programmi  e/o progetti etc.) adottato dall'unita' responsabile della
gestione.
IV - Monitoraggio, valutazione e trasferimento dei risultati.
    Per  tale  ambito  di  intervento  sono contemplate le domande di
servizi  dirette  a  esplicitare  fabbisogni  formativi in termini di
trasferimento di competenze e strumenti finalizzati:
      a) al   monitoraggio   finanziario,  fisico  e  procedurale  di
programmi e progetti di R&STI e alta formazione;
      b) al  monitoraggio  dei  programmi  di R&STI e alta formazione
gestiti  dalle  amministrazioni  centrali  e  regionali,  preliminare
all'attivita' di riprogrammazione degli interventi;
      c) alle tecniche di valutazione ex ante, in itinere, ex post di
programmi  e/o  progetti  in  ambito  R&STI  e  alta  formazione,  in
particolare  con  riferimento  alla  realizzazione,  al  risultato  e
all'impatto dei programmi e/o dei progetti stessi;
      d) al  trasferimento e alla diffusione dei risultati conseguiti
nell'attuazione di programmi e progetti di R&STI e alta formazione.
    Ai   fabbisogni   formativi  espressi  si  potra'  dare  risposta
attraverso     il     ricorso     ad    azioni    di    informazione,
formazione/aggiornamento,    formazione/intervento,    formazione   a
distanza (FAD) e stage.
                           4. Destinatari.
    Nell'ambito  del  presente  avviso  possono  esplicitare i propri
fabbisogni formativi le seguenti tipologie di soggetti:
      a) amministrazioni centrali;
      b) amministrazioni regionali localizzate in aree Obiettivo 1;
      c) Universita'  statali  e  non  statali  localizzate  in  aree
Obiettivo 1;
      d) enti  pubblici  di ricerca, in riferimento ai fabbisogni del
personale operante in strutture localizzate in aree Ob. 1;
      e) enti  locali  delle  aree  Obiettivo 1 (per il tramite delle
regioni di appartenenza);
      f) Camere di commercio I.A.A. localizzate in aree Obiettivo 1.
    Per  aree  Obiettivo  1  sono  da intendersi le seguenti regioni:
Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna, Sicilia.
    Per  le  amministrazioni  centrali  (a)  le  domande  di  servizi
formativi potranno essere considerate solo se dirette alla formazione
di  personale  impegnato  nella gestione di programmi e/o progetti di
R&STI e alta formazione per le regioni Obiettivo 1.
5. Modalita'  e termini per la presentazione delle domande di servizi
                             formativi.
    I  soggetti  interessati  dovranno  presentare la propria domanda
utilizzando esclusivamente la «Lettera di presentazione della domanda
di  servizi  formativi» di cui all'allegato n. 1 del presente avviso,
accompagnata  dal  «Formulario  per la presentazione della domanda di
servizi formativi/Azione pilota per la formazione del personale della
P.A.»,  di  cui  all'allegato  n.  2  del  presente avviso, compilati
obbligatoriamente   in   ogni   loro   parte   e   sottoscritti   dal
rappresentante legale.
    Le  domande  possono  essere  formulate  anche  da  piu' soggetti
destinatari associati tra loro.
    Gli  Enti  locali  delle  aree  Ob. 1, di cui alla lettera e) del
precedente punto 4, dovranno presentare la propria domanda di servizi
formativi   esclusivamente   per   il   tramite   della   regione  di
appartenenza.
    La regione, in qualita' di soggetto capofila, dovra':
      raccogliere,   selezionare  ed  accorpare  le  singole  domande
provenienti  dagli enti locali, valutando preventivamente la coerenza
dei  fabbisogni  espressi  con le strategie e i programmi di sviluppo
regionali;
      inoltrare  al  MIUR  la  relativa  domanda congiunta di servizi
formativi espressa dagli enti locali del proprio territorio.
    Tale richiesta sara' sottoposta alla verifica di ammissibilita' e
alla  valutazione  secondo  le  modalita'  e i criteri esplicitati ai
successivi punti n. 6 e n. 7 del presente avviso.
    Qualora  l'azione  pilota,  che  sara' predisposta dal MIUR sulla
base   delle   domande   ricevute,   dovesse  accogliere  la  domanda
specificatamente presentata dal soggetto destinatario interessato, lo
stesso  soggetto  dovra'  garantire  la  continuita'  dell'intervento
formativo.  Pertanto,  viene  richiesto  preventivamente  l'impegno a
consentire  al  personale  prescelto  la  frequenza  delle  attivita'
formative che saranno implementate con l'azione pilota, attraverso la
compilazione  della  «Dichiarazione di impegno» di cui alla sezione C
del  «Formulario  per  la  presentazione  della  domanda  di  servizi
formativi» (allegato n. 2).
    Nel caso in cui la domanda di servizi formativi sia presentata da
piu'  soggetti  destinatari, e' resa obbligatoria l'individuazione di
un  soggetto  capofila  che  inoltrera'  la  relativa documentazione,
siglando  la  lettera  di  presentazione  di  cui  all'allegato 1; il
formulario,   dovra'   in   ogni  caso  essere  firmato  anche  dal/i
rappresentante/i legale/i di tutti i soggetti interessati.
    Le  domande  dovranno  essere  presentate a partire dalla data di
pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del
presente avviso fino e non oltre il 14 febbraio 2005.
    La   lettera  di  presentazione,  il  formulario  originale,  due
fotocopie  del  formulario  conformi  all'originale  e  una  copia su
supporto  informatico  (utilizzando  il  programma  Word  Microsoft),
devono pervenire in busta chiusa a:
      Ministero  dell'istruzione,  dell'universita' e della ricerca -
  Dipartimento   per   l'Universita',  l'alta  formazione  artistica,
musicale  e  coreutica  e  per la ricerca scientifica e tecnologica -
Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca -
Ufficio VII - UPOC, piazzale Kennedy, 20 - 00144 Roma.
    Si  precisa  che la busta contenente la suindicata documentazione
dovra'  recare  la  dicitura:  programma operativo nazionale «Ricerca
scientifica,  sviluppo  tecnologico,  alta  formazione»  2000-2006  -
Misura  III.3  Formazione  di  alte  professionalita' per adeguare le
competenze  della  pubblica  amministrazione  in  materia  di R&STI e
relativa valorizzazione - Domande di servizi formativi.
    Non  fa fede il timbro di spedizione, ma quello del protocollo di
accettazione.  La consegna a mano puo' essere effettuata entro le ore
12 dello stesso giorno di scadenza.
    Il  presente avviso, nonche' i relativi allegati (Allegato n. 1 -
«Lettera  di  presentazione  della  domanda  di  servizi  formativi»;
Allegato  n.  2  -  «Formulario per la presentazione della domanda di
servizi formativi/Azione pilota per la formazione del personale della
P.A.)  da  utilizzare  obbligatoriamente,  sono  disponibili sul sito
Internet all'indirizzo http:\\www.miur.it
                         6. Ammissibilita'.
    Al fine della predisposizione dell'Azione pilota saranno prese in
considerazione   esclusivamente   le  domande  di  servizi  formativi
giudicate ammissibili sul piano formale.
    Non  saranno  ammesse alla valutazione le domande che formalmente
risulteranno:
      pervenute  al  MIUR  oltre  il  termine  previsto  dal presente
avviso;
      presentate  prive  della lettera di presentazione della domanda
di  servizi formativi, conforme all'allegato n. 1 o qualora la stessa
lettera  risulti  non  firmata dal rappresentante legale del soggetto
interessato o capofila per le domande congiunte di piu' destinatari;
      presentate non utilizzando il formulario di cui all'allegato n.
2   del   presente  avviso  o  presentate  prive  della  firma  del/i
rappresentante/i legale/i del/i soggetto/i interessato/i;
      presentate  prive  della  dichiarazione di impegno, di cui alla
sezione  C  del formulario, o se la stessa non sia stata sottoscritta
dal/i rappresentante/i legale/i del/i soggetto/i interessato/i;
      presentate   da  soggetti  differenti  da  quelli  indicati  al
paragrafo n. 4 del presente avviso.
                           7. Valutazione.
    Le  domande  giudicate  ammissibili  sul  piano  formale  saranno
valutate dal MIUR, sulla base dei seguenti criteri:
      1) la qualita' della domanda in termini di:
        rispondenza  della  domanda  presentata  alle  strategie e ai
contenuti del presente avviso;
        adeguatezza   dell'analisi   dei   fabbisogni  formativi  del
personale  interno  che  circostanzia  e motiva la domanda di servizi
formativi presentata dal/i soggetti destinatario/i;
        concretezza    e    realizzabilita'   dell'azione   formativa
richiesta;
        rilevanza   dell'intervento  richiesto  per  il/i  soggetto/i
destinatario/i  in  termini di crescita delle competenze interne allo
stesso e di adeguamento organizzativo;
      2) la   coerenza   della   domanda   presentata  con  le  linee
strategiche  per  lo sviluppo di programmi e progetti di R&STI e alta
formazione del/i soggetto/i interessato/i;
      3) la  rilevanza  e  la  concretezza  delle  funzioni  che il/i
soggetto/i  interessato/i  svolgono  nell'ambito  della  R&STI e alta
formazione;
      4) la formulazione di una domanda di servizi congiunta tra piu'
soggetti   destinatari,   in   grado  di  evidenziare  una  strategia
complessiva   di   filiera   per  il  miglioramento  dei  servizi  di
programmazione, progettazione, gestione e attuazione di interventi in
materia   di  R&STI  e  alta  formazione,  da  parte  della  pubblica
amministrazione;
      5) la   formulazione   di  una  domanda  diretta  a  soddisfare
fabbisogni formativi di dipendenti donne, in grado di evidenziare una
strategia  del/i  soggetto/i  destinatario/i  volta  a  sostenere una
politica  per  la  parita'  di  genere attraverso la previsione di un
rafforzamento  della  posizione  organizzativa  delle donne e/o della
crescita del livello di responsabilita' ricoperto;
      6) le  interconnessioni  e/o  le  integrazioni che un'eventuale
risposta   formativa  alla  domanda  esplicitata  avrebbe  con  altre
iniziative  realizzate e/o avviate dal/dai soggetto/i destinatario/i,
adeguatamente documentate ed illustrate nella domanda stessa, in modo
da  attestare  che  l'azione  formativa  aggiuntiva  richiesta potra'
valorizzare  i  risultati  ed  accrescere  l'impatto  conseguito  dai
precedenti interventi;
      7) le  previsioni  di  impatto  sul  territorio di un'eventuale
risposta  formativa  alla domanda esplicitata, in termini di ricadute
derivanti   da   un   miglioramento   del  servizio  offerto  dalla/e
amministrazione/i  interessata/e,  con  particolare  riferimento alle
politiche di sostenibilita' ambientale e di sviluppo locale;
      8) le  previsioni  di  impatto  sul  territorio di un'eventuale
risposta  formativa  alla domanda esplicitata, in termini di ricadute
derivanti  da  un  miglioramento  delle relazioni tra amministrazioni
pubbliche e imprese.
    Il  MIUR  giudichera' accoglibili le domande che avranno risposto
ad  almeno  quattro degli otto criteri indicati in elenco. Saranno in
ogni  caso escluse le domande che non avranno soddisfatto il criterio
n. 1.
    Le domande, classificate in base a ciascun ambito tematico di cui
al  punto  n.  2  del  presente  avviso, a seguito della valutazione,
saranno articolate in distinti elenchi, cosi' identificati:
      elenco  A,  che  riunira'  le  domande  di  servizi che avranno
soddisfatto non meno di 7 degli 8 parametri di valutazione;
      elenco  B,  che  riunira'  le  domande  di  servizi che avranno
soddisfatto non meno di 6 degli 8 parametri di valutazione;
      elenco  C,  che  riunira'  le  domande  di  servizi che avranno
soddisfatto non meno di 5 degli 8 parametri di valutazione;
      elenco  D,  che  riunira'  le  domande  di  servizi che avranno
soddisfatto non meno di 4 degli 8 parametri di valutazione.
    Il  MIUR,  al  fine  di  individuare  i sottoprogetti dell'Azione
pilota,  coerentemente  con  le  risorse  disponibili,  procedera' ad
aggregare le domande dando priorita' a quelle che avranno soddisfatto
il maggior numero di criteri di cui al precedente elenco.
    Ai   soggetti   che   avranno   presentato   domanda  sara'  data
comunicazione  formale  dell'accoglimento  integrale o parziale della
stessa   e   del  suo  inserimento  nell'Azione  pilota  oggetto  del
successivo  avviso  pubblico,  previa  acquisizione  di un confermato
interesse  dei  soggetti  coinvolti  e  l'assunzione di impegno degli
stessi.
                   8. Informazioni e chiarimenti.
    Ogni richiesta di informazioni relativa al presente avviso dovra'
essere  inoltrata  al  MIUR  esclusivamente  via  e-mail  al seguente
indirizzo di posta elettronica: sespar.upoc@miur.it