IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente provvedimento:
                              Dispone:
  1. Approvazione dei modelli di dichiarazione annuale IVA.
  1.1. Sono approvati i seguenti modelli, con le relative istruzioni,
concernenti  le dichiarazioni relative all'anno 2004 da presentare ai
fini dell'imposta sul valore aggiunto:
    a) Modello IVA 2005 composto da:
      il  frontespizio,  contenente  anche  l'informativa relativa al
trattamento dei dati personali;
      i  quadri  VA,  VB, VC, VD, VE, VF, VG, VJ, VH, VK, VL, VT, VX,
VO, VS, VV, VW, VY e VZ;
    b) Modello   VR/2005   -  Richiesta  di  rimborso,  riservato  ai
contribuenti che intendono chiedere, in tutto o in parte, il rimborso
dell'eccedenza d'imposta detraibile relativa all'anno 2004;
    c)   Modello  IVA  26  LP/2005  -  Prospetto  delle  liquidazioni
periodiche,  riservato  agli  enti  o  societa'  controllanti  di cui
all'art.   73,   ultimo  comma,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
  1.2  E'  approvata  la  busta  di  cui  all'allegato  B al presente
provvedimento   per  la  presentazione  della  dichiarazione  annuale
IVA/2005  tramite  le  banche convenzionate o gli uffici postali, nei
soli  casi  in  cui tale modalita' e' consentita ai sensi dell'art. 3
del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e
successive modificazioni.
  2.  Separata indicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni
di  servizi  effettuate  nei  confronti  dei  consumatori finali e di
soggetti titolari di partita IVA.
  2.1.  Al fine di prevedere nell'ambito del modello di dichiarazione
IVA  annuale  la  separata indicazione delle cessioni di beni e delle
prestazioni  di  servizi  effettuate  nei  confronti  dei consumatori
finali  e di soggetti titolari di partita IVA, prevista dall'art. 33,
comma  13,  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n. 269, e' stato
istituito il quadro VT.
  2.2.  L'assolvimento di detto adempimento di natura amministrativa,
in  sede di prima applicazione, riguarda esclusivamente le operazioni
imponibili.  Per la ripartizione delle predette operazioni tra quelle
effettuate   verso  consumatori  finali  e  quelle  effettuate  verso
soggetti  titolari  di  partita  IVA,  puo'  farsi  riferimento  alle
modalita'   di   certificazione   dei  corrispettivi  previste  dagli
articoli 21   e  22  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
26 ottobre  1972,  n.  633  o,  comunque,  ad  ulteriori  criteri che
consentono   di   qualificare   l'operazione  ai  predetti  fini.  Le
operazioni  imponibili  effettuate da esercenti arti e professioni si
intendono  riferite a consumatori finali salvo diversa qualificazione
del  destinatario  desumibile dalla certificazione di cui all'art. 21
del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
  2.3  Inoltre, i contribuenti potranno suddividere su base regionale
le  operazioni  effettuate nei confronti di consumatori finali. A tal
fine,  potra'  farsi  riferimento  al  luogo  o  ai diversi luoghi di
esercizio dell'attivita'.
  3.  Approvazione  del  modello di dichiarazione per il fallimento o
per la liquidazione coatta amministrativa.
  3.1.  E'  approvato altresi' il Modello IVA 74-bis, con le relative
istruzioni,  concernente  le  operazioni  effettuate  nella  frazione
d'anno  antecedente  la dichiarazione di fallimento o di liquidazione
coatta  amministrativa,  riservato  ai  curatori  fallimentari  e  ai
commissari liquidatori, da utilizzare per l'anno d'imposta 2005.
  4. Modalita' di indicazione degli importi.
  4.1.  In  tutti  i  modelli  gli  importi devono essere indicati in
unita' di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale
e'  pari  o  superiore  a  50 centesimi di euro ovvero per difetto se
inferiore a detto limite.
  5. Reperibilita' dei modelli e autorizzazione alla stampa.
  5.1.  I  modelli di dichiarazione annuale IVA sono resi disponibili
gratuitamente  dall'Agenzia  delle  entrate  in formato elettronico e
possono essere utilizzati prelevandoli dal sito Internet dell'Agenzia
delle  entrate  www.agenziaentrate.gov.it  e  dal  sito del Ministero
dell'economia e delle finanze www.finanze.gov.it nel rispetto in fase
di stampa delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A.
  5.2.  I medesimi modelli possono essere altresi' prelevati da altri
siti  Internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche
di  cui  all'allegato A e rechino l'indirizzo del sito dal quale sono
stati prelevati nonche' gli estremi del presente provvedimento.
  5.3. E' autorizzata la stampa dei modelli di cui ai punti 1 e 3 nel
rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A. A tale
fine  i modelli sono resi disponibili nei siti di cui al punto 5.1 in
uno   specifico   formato   elettronico  riservato  ai  soggetti  che
dispongono   di   sistemi   tipografici,   idonei  a  consentirne  la
riproduzione.
  5.4.  E' autorizzata la stampa della busta di cui al punto 1.2. nel
rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A.
  6. Modalita' per la presentazione telematica della dichiarazione.
  6.1.  I  soggetti che presentano la dichiarazione in via telematica
direttamente  o attraverso gli intermediari abilitati di cui all'art.
3,  commi  2-bis  e  3,  del  decreto del Presidente della Repubblica
22 luglio   1998,   n.   322,   e  successive  modificazioni,  devono
trasmettere i dati contenuti nella dichiarazione di cui al punto 1.1,
lettera  a), secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con
successivo provvedimento.
  6.2.  E'  fatto  comunque  obbligo  ai  soggetti  incaricati  della
trasmissione  telematica,  di  cui  all'art.  3, commi 2-bis e 3, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e
successive   modificazioni,   di   rilasciare   al   contribuente  la
dichiarazione  redatta su modelli conformi per struttura e sequenza a
quelli approvati con il presente provvedimento.
Motivazioni.
    Approvazione  dei  modelli  di dichiarazione IVA/2005 concernenti
l'anno  2004,  con  le  relative  istruzioni  e  busta, da presentare
nell'anno  2005  ai fini dell'imposta sul valore aggiunto nonche' del
modello IVA 74-bis con le relative istruzioni.
  Il  presente  provvedimento, emanato in base all'art. 8 del decreto
del  Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive
modificazioni,  al  fine  di adeguare la struttura e il contenuto del
modello  di  dichiarazione  in materia di imposta sul valore aggiunto
alla  vigente normativa e di semplificarne la compilazione, approva i
modelli  di  dichiarazione  IVA 2005, VR/2005, IVA 26 LP/2005, con le
relative  istruzioni,  concernenti le dichiarazioni relative all'anno
2004 da presentare nel 2005 ai fini dell'imposta sul valore aggiunto,
nonche'  il  modello  IVA 74-bis, relativo alle operazioni effettuate
nella frazione d'anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di
liquidazione   coatta   amministrativa   e   riservato   ai  curatori
fallimentari e ai commissari liquidatori.
  E' altresi' approvata la busta da utilizzarsi per la consegna della
dichiarazione  IVA/2005  alle  banche  o agli uffici postali nei soli
casi  in cui il contribuente non sia tenuto alla presentazione in via
telematica  ai  sensi dell'art. 3, comma 2, del citato decreto n. 322
del 1998.
  Come   previsto   dall'art.   33,   comma   13,  del  decreto-legge
30 settembre  2003,  n.  269,  sono  state  definite  le modalita' di
separata  indicazione  delle  cessioni di beni e delle prestazioni di
servizi effettuate nei confronti dei consumatori finali e di soggetti
titolari  di  partita  IVA.  A tal fine, nel modello di dichiarazione
annuale  IVA  2005,  e'  stato  introdotto  il  quadro  VT nel quale,
inoltre,  i  contribuenti  potranno  ripartire  su  base regionale le
operazioni effettuate nei confronti di consumatori finali.
  Gli  importi  da  indicare  nei  modelli devono essere espressi con
arrotondamento  all'unita'  di  euro  secondo  le  regole matematiche
stabilite  in  materia  dalla  disciplina  comunitaria  e dal decreto
legislativo 24 giugno 1998, n. 213.
  Con   lo  stesso  provvedimento  viene,  inoltre,  disciplinata  la
reperibilita'   dei   predetti   modelli  di  dichiarazione  e  viene
autorizzata la stampa, anche per la compilazione meccanografica degli
stessi, definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.
  Si riportano i riferimenti normativi del presente provvedimento.
  Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate.
  Decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art.
66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a);
art. 73, comma 4);
  Statuto  dell'Agenzia  delle  entrate,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma
1);
  Regolamento   di   amministrazione   dell'Agenzia   delle  entrate,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art.
2, comma 1);
  Decreto  del  Ministro  delle  finanze 28 dicembre 2000, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.
Disciplina normativa di riferimento.
  Decreto  del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e
successive  modificazioni:  istituzione e disciplina dell'imposta sul
valore aggiunto;
  Decreto  ministeriale 13 dicembre 1979, e successive modificazioni:
norme   in  materia  di  imposta  sul  valore  aggiunto  relative  ai
versamenti  ed  alle  dichiarazioni  delle  societa'  controllanti  e
controllate;
  Decreto-legge    30 agosto    1993,   n.   331,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  29 ottobre  1993,  n. 427, e successive
modificazioni: disciplina per un periodo transitorio delle operazioni
intracomunitarie agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto;
  Decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito con modificazioni
dalla  legge  22 marzo  1995, n. 85: introduzione del regime speciale
IVA   per  i  rivenditori  di  beni  usati,  di  oggetti  d'arte,  di
antiquariato o da collezione;
  Decreto   legislativo   9 luglio   1997,   n.   241,  e  successive
modificazioni:   norme   di  semplificazione  degli  adempimenti  dei
contribuenti  in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul
valore  aggiunto,  nonche' di modernizzazione del sistema di gestione
delle   dichiarazioni,   come   modificato  dal  decreto  legislativo
28 dicembre  1998,  n. 490, recante la revisione della disciplina dei
Centri di assistenza fiscale;
  Decreto   legislativo   2 settembre  1997,  n.  313,  e  successive
modificazioni: norme in materia di imposta sul valore aggiunto;
  Decreto  del  Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 442:
norme  per  il  riordino della disciplina delle opzioni in materia di
imposta sul valore aggiunto e di imposte dirette;
  Decreto   legislativo   15 dicembre  1997,  n.  446,  e  successive
modificazioni:  istituzione  dell'imposta  regionale  sulle attivita'
produttive  (IRAP),  revisione degli scaglioni delle aliquote e delle
detrazioni  dell'IRPEF  e  istituzione di una addizionale regionale a
tale imposta, nonche' riordino della disciplina dei tributi locali;
  Decreto   legislativo   18 dicembre  1997,  n.  471,  e  successive
modificazioni:  riforma  delle  sanzioni  tributarie  non  penali  in
materia  di  imposte  dirette,  di  imposta  sul valore aggiunto e di
riscossione dei tributi;
  Decreto   legislativo   18 dicembre  1997,  n.  472,  e  successive
modificazioni:  norme  generali in materia di sanzioni amministrative
per le violazioni di norme tributarie;
  Decreto  legislativo  24 giugno  1998,  n.  213:  disposizioni  per
l'introduzione   dell'Euro   nell'ordinamento   nazionale,   a  norma
dell'art. 1, comma 1, della legge 17 dicembre 1997, n. 443;
  Decreto  del  Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e
successive   modificazioni:  regolamento  recante  modalita'  per  la
presentazione  delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi,
all'imposta  regionale  sulle  attivita' produttive e all'imposta sul
valore aggiunto;
  Decreto  31 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187
del  12  agosto:  modalita' tecniche di trasmissione telematica delle
dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre
a registrazione, nonche' di esecuzione telematica dei pagamenti, come
modificato  dal decreto del Ministero delle finanze 24 dicembre 1999,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  306 del 31 dicembre 1999,
nonche'  dal  decreto  del  Ministero  delle  Finanze  29 marzo 2000,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000;
  Decreto  del  Presidente  della Repubblica 14 ottobre 1999, n. 542:
regolamento  recante  modificazioni  alle  disposizioni relative alla
presentazione della dichiarazione dei redditi, dell'IRAP e dell'IVA;
  Decreto-legge   25 settembre   2001,   n.   351,   convertito,  con
modificazioni,  dalla legge 23 novembre 2001, n. 410: disposizioni in
materia   di   privatizzazione   e   valorizzazione   del  patrimonio
immobiliare  pubblico  e di sviluppo dei fondi comuni di investimento
immobiliare;
  Decreto  del  Presidente  della  Repubblica 5 ottobre 2001, n. 404:
regolamento  recante disposizioni in materia di utilizzo del servizio
di  collegamento  telematico  con  l'Agenzia  delle  entrate  per  la
presentazione   di   documenti,   atti   e   istanze  previsti  dalle
disposizioni  che disciplinano i singoli tributi nonche' per ottenere
certificazioni ed altri servizi connessi ad adempimenti fiscali;
  Decreto  del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2001, n. 435, e
successive  modificazioni:  regolamento  recante modifiche al decreto
del  Presidente  della  Repubblica  22 luglio  1998,  n. 322, nonche'
disposizioni   per   la   semplificazione   e   razionalizzazione  di
adempimenti tributari;
  Decreto  legislativo  19 giugno  2002,  n.  191:  attuazione  della
direttiva   2000/65/CE  relativa  alla  determinazione  del  debitore
dell'imposta   sul  valore  aggiunto  e  conseguenti  modifiche  alla
disciplina transitoria delle operazioni intracomunitarie;
  Legge  27 dicembre 2002, n. 289: disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2003);
  Decreto del Presidente della Repubblica del 16 aprile 2003, n. 126:
regolamento   per   la  razionalizzazione  e  la  semplificazione  di
adempimenti  tributari  in materia di imposte sui redditi, di Iva, di
scritture contabili e di trasmissione telematica;
  Decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196: codice in materia di
protezione dei dati personali;
  Decreto-legge   30 settembre   2003,   n.   269,   convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  24 novembre  2003, n. 326: disposizioni
urgenti  per  favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento
dei conti pubblici;
  Legge  24 dicembre 2003, n. 350: disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2004);
  Legge  30 dicembre 2004, n. 311: disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2005).
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 14 gennaio 2005
                                                Il direttore: Ferrara