IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e la tutela del consumatore

  Vista  la  legge  10 febbraio  1992,  n.  164,  recante  la  «Nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare
gli  articoli 19,  20  e  21  concernenti  disposizioni  sui Consorzi
volontari   di   tutela   e   Consigli   interprofessionali   per  le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
  Visto  il  decreto  4 giugno  1997,  n.  256, con il quale e' stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'   dei   Consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  Consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini;
  Vista  la richiesta presentata in data 22 giugno 2004 dal Consorzio
di  tutela  dei vini a denominazione di origine controllata «Asprinio
di  Aversa»,  «Falerno  del Massico» e «Galluccio», costituito per la
tutela dei vini a D.O.C. «Asprinio di Aversa», «Falerno del Massico»,
«Galluccio»   e  dei  vini  a  I.G.T.  «Roccamonfina»  e  «Terre  del
Volturno»,  con  sede  in Caserta, via G. Acquaviva n. 128, intesa ad
ottenere  l'approvazione  del  proprio statuto, ai sensi dell'art. 2,
comma 3 del predetto decreto n. 256/1997;
  Visto  il parere espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la
valorizzazione  delle  denominazioni  di  origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini sulla proposta di statuto in questione;
  Considerato  che  il  citato Consorzio ha trasmesso con nota del 14
gennaio    2005   il   proprio   statuto   approvato   dall'assemblea
straordinaria  ed  adeguato alla luce delle osservazioni formulate da
questo Ministero, previo parere del predetto Comitato nazionale;
  Considerato  altresi'  che  il  Consorzio istante ha certificato la
propria  rappresentativita'  nell'ambito  della  denominazione di cui
all'art.  3  del  citato  decreto n. 256/1997 e che la stessa risulta
superiore  al  limite  del  40%,  tale da evitare la costituzione del
Consiglio  interprofessionale,  ai  sensi dell'art. 20, comma 4 della
legge  n.  164/1992  e  sufficiente  per affidare al Consorzio stesso
l'incarico  di  svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di
cura  generale  degli interessi relativi alle citate denominazioni di
origine  controllata  e  indicazioni  geografiche tipiche, nonche' di
proposta   e   di   consultazione   nei   confronti   della  pubblica
amministrazione,  ai  sensi  dell'art.  19,  comma 1, primo e secondo
periodo, della citata legge n. 164/1992;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  E'  approvato,  ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto 4 giugno
1997,  n.  256,  lo  statuto  del  Consorzio  di  tutela  dei  vini a
denominazione  di  origine controllata «Asprinio di Aversa», «Falerno
del  Massico»  e  «Galluccio»,  costituito  per  la tutela dei vini a
D.O.C. «Asprinio di Aversa», «Falerno del Massico», «Galluccio» e dei
vini  a  I.G.T.  «Roccamonfina»  e  «Terre del Volturno», con sede in
Caserta,  via  G.  Acquaviva  n.  128,  cosi'  come risulta dal testo
approvato  dall'assemblea  straordinaria  dello  stesso  Consorzio  e
trasmesso a questo Ministero in data 14 gennaio 2005.