IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto 6 luglio 2000 con il quale ai sensi della citata normativa e' stato approvato lo statuto del Consorzio tutela del «Gavi», con sede in Alessandria, via S. Lorenzo n. 21, e conferito allo stesso Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla denominazione di origine controllata e garantita del vino «Gavi»; Vista la certificazione di rappresentativita' di cui all'art. 3 del decreto n. 256/1997, presentata in data 26 novembre 2004 dal citato Consorzio di tutela a titolo di conferma del predetto incarico ministeriale, ai sensi dell'art. 3 del citato decreto 6 luglio 2000, e considerato che la stessa risulta superiore al limite del 40%, tale da poter confermare al Consorzio stesso l'incarico a svolgere le funzioni attribuite con il predetto decreto 6 luglio 2000; Considerato che il citato Consorzio non ha modificato il proprio statuto approvato con decreto ministeriale 6 luglio 2000 ai sensi dell'art. 2, comma 3 del predetto decreto n. 256/1997; Decreta: Art. 1. 1. E' confermato per un triennio, a far data dalla pubblicazione del presente decreto, l'incarico, gia' concesso con decreto ministeriale 6 luglio 2000, al Consorzio tutela del «Gavi», con sede in Alessandria, via S. Lorenzo n. 21, a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla denominazione di origine controllata e garantita del vino «Gavi», nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.