IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto  il proprio decreto in data 19 ottobre 2004, con il quale, ai
sensi  dell'art.  53  e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del
decreto  legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale di
Venafro (Isernia) e' stato sciolto per decadenza del sindaco;
  Visto che in tale fattispecie, ai sensi della normativa vigente, il
consiglio  comunale  rimane  in  carica  sino  all'elezione dei nuovi
organi;
  Considerato  che,  a causa delle sopravvenute dimissioni rassegnate
da undici consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti
al  protocollo  dell'ente,  non  puo'  essere  assicurato  il normale
funzionamento  degli  organi  e dei servizi e che, ai sensi dell'art.
141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, occorre
nominare  un  commissario  straordinario  per la provvisoria gestione
dell'ente;
  Considerato,  pertanto, che si rende necessario, ad integrazione di
quanto disposto con il predetto decreto del 19 ottobre 2004, nominare
il commissario straordinario;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  dott.  Aldo Bianco e' nominato commissario straordinario per la
provvisoria   gestione   del   comune   di   Venafro  (Isernia)  fino
all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
    Dato a Roma, addi' 18 gennaio 2005
                               CIAMPI
                              Pisanu, Ministro dell'interno