IL COMMISSARIO GOVERNATIVO per l'emergenza alluvione in Sardegna del 6 dicembre 2004 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 dicembre 2004 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 dicembre 2005, lo stato di emergenza in Sardegna nel territorio delle province di Cagliari, Nuoro e Sassari per gli eventi alluvionali del 6 dicembre 2004 e seguenti; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387 del 14 dicembre 2004 con la quale il presidente della regione autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali predetti; Atteso che la regione autonoma della Sardegna con legge 20 dicembre 2004, n. 10 ha disposto lo stanziamento di Euro 40.000.000,00 per fronteggiare i danni conseguenti all'alluvione ed ha altresi' previsto che il presidente della regione anche in qualita' di Commissario governativo disponga un programma complessivo di interventi; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 54/1979 del 30 dicembre 2004 con la quale sono stati individuati i comuni colpiti dall'alluvione del 6 dicembre 2004 e seguenti; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 1/13 del 18 gennaio 2005 con la quale: e' stato individuato il primo riparto dello stanziamento di Euro 40.000.000,00 previsto dalla legge regionale 20 dicembre 2004 n. 10; sono stati individuati gli assessorati regionali competenti all'attuazione degli interventi; e' stata individuata nella direzione generale della presidenza la struttura titolare della Unita' previsionale di base (U.P.B.) da istituire e su cui stanziare la somma di Euro 10.000.000,00 prevista dalla legge regionale n. 10 del 20 dicembre 2004, quale anticipazione di pari importo per gli interventi commissariali di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387 del 14 dicembre 2004; sono state approvate le direttive di attuazione degli interventi contributivi a privati ed imprese previsti sia dalla legge regionale n. 10/04 che dall'ordinanza Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387/04; e' stata prevista l'attivazione di una struttura di assistenza tecnica locale per la gestione delle procedure contributive a privati ed imprese, a supporto dei comuni interessati e per il raccordo con l'amministrazione regionale e l'ufficio del Commissario governativo; Atteso che la deliberazione della giunta regionale n. 1/13 predetta, per quanto attiene al riparto dello stanziamento di cui alla legge regionale 20 dicembre 2004, n. 10, all'attivazione della struttura commissariale ed alle direttive di attuazione degli interventi contributivi a privati ed imprese, costituisce proposta di approvazione da parte del Commissario governativo ai sensi e per gli effetti di cui all'ordinanza Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3387 del 14 dicembre 2004 ed alla legge regionale 20 dicembre 2004, n. 10, ed intesa allo scopo di attuare in modo organico, coordinato e sinergico le azioni previste da entrambe le fonti normative e dispositive; Atteso che, ai fini di cui alla presente ordinanza, quanto deliberato dalla giunta regionale con la citata deliberazione n. 1/13 del 18 gennaio 2005 costituisce intesa della regione, all'utilizzazione, su disposizione commissariale, dello stanziamento del bilancio regionale della somma di Euro 10.000.000,00, ed alle direttive per gli interventi contributivi a privati ed imprese da effettuare in gestione unificata; Ordina: Art. 1. 1. Ai sensi dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387 del 14 dicembre 2004, art. 1, comma 2, sono individuati i seguenti comuni danneggiati dagli eventi calamitosi verificatisi il giorno 6 dicembre 2004 e seguenti: Arzana; Dorgali; Gairo; Galtelli'; Ierzu; Irgoli; Loculi; Onifai; Orosei; Osini; Posada; Talana; Torpe'; Urzulei; Villagrande Strisaili.