IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO
                        per l'Emilia-Romagna

  Visto l'art. 3 della legge 6 agosto 1975, n. 427;
  Visto  il  proprio  decreto  n.  71/2004 emesso in data 30 dicembre
2004, con il quale si procedeva alla ricostituzione della commissione
provinciale  per  l'integrazione  salariale  in favore dei lavoratori
dell'edilizia ed affini per la provincia di Piacenza;
  Rilevato  che  lo  stesso  e'  stato  adottato sulla scorta di dati
forniti   sulla   loro   rappresentativita'  da  alcune  associazioni
artigiane operanti nel settore dell'edilizia;
  Rilevato  anche  che  a  seguito  di  una  verifica  espletata,  su
suggerimento  delle  stesse  associazioni  dell'artigianato,  con due
casse edili i dati predetti si sono rivelati non esatti;
  Considerato  che,  per  effetto  di  quanto  sopra,  l'atto risulta
colpito  da vizio di legittimita', nella fattispecie dell'errore, che
ne comporta l'annullamento;
  Atteso   che  risulta,  di  conseguenza,  indispensabile  procedere
all'annullamento   del   provvedimento   de   quo  ed  effettuare  un
supplemento   di   istruttoria   per   l'acquisizione  delle  notizie
necessarie per l'emanazione di un nuovo decreto;
  Ritenuto di dover provvedere;
                              Decreta:

  In   ossequio   al   principio   di   autotutela   della   pubblica
amministrazione,  e'  annullato  per  vizio  di  legittimita',  nella
fattispecie  dell'errore,  il  decreto  n.  71/2004  emanato  in data
30 dicembre  2004 dal sottoscritto direttore regionale del lavoro per
l'Emilia-Romagna.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - serie generale.
    Bologna, 8 febbraio 2005
                                  Il direttore regionale: De Robertis