IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5-bis, comma 5, del decreto-legge 7 settembre 2001, n.
343,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.
401, che stabilisce che le disposizioni di cui all'art. 5 della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  si applicano anche con riferimento alla
dichiarazione  dei  grandi  eventi  rientranti  nella  competenza del
Dipartimento  della  protezione civile della Presidenza del Consiglio
dei Ministri;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23 aprile  2004,  concernente la dichiarazione di «grande evento» nel
territorio  della  citta'  di  Bari  in  occasione del XXIV Congresso
Eucaristico Nazionale;
  Considerato  che nel periodo dal 21 al 29 maggio 2005 si celebrera'
nel  territorio  della  citta'  di Bari il XXIV Congresso Eucaristico
Nazionale;
  Considerata  la  grande  risonanza  a  livello  nazionale  di detto
evento,  che  coinvolgera' sia nella fase preparatoria che nella fase
celebrativa  le  220  diocesi  e tutte le parrocchie italiane, con la
conseguente  partecipazione  di una moltitudine di fedeli al seguito,
stimata  in  circa 30.000 unita' per il periodo dal 21 al 26 maggio e
in circa 400.000 unita' dal 27 al 29 maggio;
  Considerato  altresi'  che  e'  prevista  la partecipazione a detta
manifestazione del Santo Padre, del Presidente della Repubblica e del
Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Tenuto  conto che l'imminenza e la complessita' del «grande evento»
comportano  l'inderogabile  necessita'  del  reperimento  urgente  di
idonei  beni,  forniture e servizi, da impiegare per il perseguimento
delle finalita' in questione;
  Viste  le  schede  degli interventi trasmesse al Dipartimento della
protezione  civile  dall'Ufficio  territoriale  di governo di Bari il
30 novembre 2004;
  Considerato  che  nelle  predette  schede  gli  interventi  vengono
suddivisi  tenendo conto della priorita' assunta dai medesimi ai fini
del  corretto  svolgimento  dell'evento che si terra' a Bari nel mese
di maggio  2005  e,  che,  tenuto conto di tale suddivisione si rende
necessario   porre   in   essere  esclusivamente  le  opere  ritenute
indispensabili;
  Ritenuto,   quindi,   indispensabile   porre  in  essere  tutte  le
iniziative  di  carattere  straordinario  ed  urgente,  finalizzate a
consentire  ed  assicurare, sia un regolare svolgimento in condizioni
di  massima sicurezza della manifestazione religiosa, sia un'adeguata
ospitalita'  ai  soggetti  che  interverranno all'evento ecumenico in
rassegna,  altresi'  garantendo  condizioni  di funzionale mobilita',
nonche'  la  necessaria  accoglienza  ed  assistenza sanitaria, in un
contesto di pieno rispetto delle esigenze della cittadinanza;
  D'intesa con la regione Puglia;
  Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
22 ottobre  2004 recante indirizzi in materia di protezione civile in
relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici
di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:

                               Art. 1.

  1.   Il   Capo  del  Dipartimento  della  protezione  civile  della
Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  - Commissario delegato per
assicurare  il  regolare  svolgimento  del XXIV Congresso Eucaristico
Nazionale  in  programma  dal  21  al  29 maggio  2005,  nonche'  per
garantire   condizioni   di   adeguata  accoglienza  e  mobilita'  ai
partecipanti    alla   predetta   celebrazione   ed   alle   connesse
manifestazioni  provvede  alla  definizione  ed  all'attuazione delle
seguenti indispensabili iniziative, anche mediante l'acquisizione, in
termini  di  somma  urgenza,  della disponibilita' dei relativi beni,
forniture e servizi:
    adeguamento ed allestimento dell'area Marisabella e del quartiere
fieristico;
    riqualificazione  ed  allestimento nella citta' di Bari di Piazza
della Liberta' e di Piazza Diaz;
    riqualificazione ed adeguamento delle strade e delle piazze della
citta'  di  Bari interessate direttamente dalle manifestazioni che si
svolgeranno durante l'evento;
    adeguamento   funzionale  degli  immobili,  delle  aree  e  delle
strutture   necessari   per   l'organizzazione   e   lo   svolgimento
dell'evento;
  2.  Il Commissario delegato, per l'espletamento delle iniziative di
cui  al  comma  1,  si  avvale  di uno o piu' soggetti attuatori, cui
affidare  specifici  settori  di  intervento sulla base di specifiche
direttive  commissariali.  I  soggetti  attuatori per le attivita' di
propria competenza potranno avvalersi della struttura di cui al comma
4.
  3. Al fine di garantire un'efficace programmazione degli interventi
previsti  dal comma 1, e' istituito, con provvedimento commissariale,
un  comitato  di  indirizzo e coordinamento, composto dal commissario
delegato,  che provvede al relativo coordinamento, dal prefetto della
provincia   di   Bari,  dal  presidente  della  regione  Puglia,  dal
presidente   della   provincia   di  Bari,  dal  sindaco  di  Bari  e
dall'arcivescovo della Diocesi di Bari-Bitonto.
  4.  Per  il  compimento delle attivita' da porre in essere ai sensi
della  presente  ordinanza,  il  Commissario delegato costituisce con
proprio  provvedimento un'apposita struttura di supporto, composta da
personale   del  Dipartimento  della  protezione  civile  nonche'  da
personale  dipendente  da  altre  amministrazioni  ed  enti  pubblici
individuato  dal  Commissario  delegato  medesimo,  che sara' messo a
disposizione  dagli  uffici di appartenenza entro giorni cinque dalla
richiesta.
  5.  Al personale individuato dal provvedimento commissariale di cui
al  comma  4  per lo svolgimento delle attivita' di cui alla presente
ordinanza  e'  corrisposto,  a  decorrere  dalla  pubblicazione della
presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
e   fino   al  29 maggio  2005,  una  speciale  indennita'  operativa
onnicomprensiva,  in  relazione  all'area ed alla fascia economica di
appartenenza,  con  la  sola  esclusione del trattamento di missione,
forfetariamente   parametrata   su   base  mensile  a  cento  ore  di
straordinario  festivo e notturno, commisurata ai giorni di effettivo
impiego.
  6.  In ragione dei maggiori impegni derivanti dall'attuazione delle
iniziative di cui alla presente ordinanza, il Commissario delegato e'
autorizzato a stipulare, in deroga alla normativa vigente e con oneri
a  carico  dei  fondi  di  cui  all'art.  4,  un  contratto  a  tempo
determinato  con  persona  da individuare sulla base di una scelta di
carattere  fiduciario  fino  al  termine  delle  esigenze di cui alla
presente ordinanza.