IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei Monopoli di Stato
                           di concerto con
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
                     della qualita' dei prodotti
                    agro-alimentari e dei servizi
         del ministero delle politiche agricole e forestali

  Visto  il  decreto  legislativo  14 aprile 1948, n. 496, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 118 del 22
maggio 1948, recante «Disciplina delle attivita' di gioco»;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1951, n.
581, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.
173   del   31   luglio   1951,   recante  «Norme  regolamentari  per
l'applicazione e l'esecuzione del decreto legislativo 14 aprile 1948,
n. 496, sulla disciplina dell'attivita' di gioco»;
  Visto  il  decreto  ministeriale 16 febbraio 1952, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana del 2 maggio 1953, n.
100,  recante  il  regolamento  dei concorsi pronostici a svolgimento
periodico  connessi  con  le  corse  dei cavalli (Totip) e successive
modificazioni;
  Vista la convenzione in data 7 luglio 1972, registrata il 14 luglio
1972  presso  l'Ufficio  del registro di Roma serie atti civili al n.
12742  ed  i  successivi  atti  aggiuntivi integrativi, stipulati tra
l'Unione  nazionale  incremento  razze  equine  e la Sisal S.p.a. per
l'affidamento   dei  servizi  relativi  alla  gestione  del  concorso
pronostici denominato «Totip»;
  Visto l'art. 3, comma 77, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e i
successivi provvedimenti attuativi, con i quali l'organizzazione e la
gestione   dei   giochi   relativi   alle  corse  dei  cavalli,  gia'
disciplinate  dalla  legge  24  marzo  1942,  n.  315,  e dal decreto
legislativo 14 aprile 1948, n. 496, sono state riservate al Ministero
delle  finanze  ed al Ministero delle politiche agricole e forestali,
che  quindi,  per  volonta'  legislativa,  sono  succeduti all'Unione
incremento razze equine nel rapporto convenzionale di cui trattasi;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 24 gennaio 2002,
n.  33,  concernente  l'affidamento  delle attribuzioni in materia di
giochi  e  scommesse  all'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli di
Stato;
  Visto  l'art. 4 del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito
nella     legge    n.    178/2002    che    prevede    l'attribuzione
all'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli  di  Stato  di  tutte le
funzioni  in  materia  di  organizzazione  ed  esercizio  dei giochi,
scommesse,  e  concorsi  pronostici,  al  fine, in particolare, della
razionalizzazione  dei sistemi informatici esistenti e delle relative
reti;
  Visto  il provvedimento del direttore generale dell'Amministrazione
autonoma  dei  monopoli  di  Stato in data 3 ottobre 2002, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 245 del 18
ottobre  2002  e nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee del
15 ottobre  2002,  con il quale e' stato emanato il bando di gara per
la  concessione  dei  servizi  relativi  alla  gestione  del concorso
pronostici Totip;
  Visto  il  decreto interdirigenziale 23 gennaio 2004 che dispone la
proroga  dell'efficacia  della  vigente  concessione  per  i  servizi
relativi  alla  gestione  del  concorso  pronostici  Totip fino al 31
agosto 2004;
  Viste   le  risultanze  dei  lavori  della  Commissione  di  studio
istituita  con  provvedimento  del  22  gennaio  2004  per  formulare
proposte per il rilancio del concorso pronostici Totip;
  Viste  le  direttive  impartite  dal Comitato generale per i giochi
nella seduta del 27 luglio 2004, in merito al rilancio del concorso e
alla proroga della relativa gestione;
  Visto  il  decreto  adottato il 24 agosto 2004 dall'Amministrazione
autonoma  dei  Monopoli  di Stato con il quale e' stato modificato il
predetto  bando  di  gara,  per  adeguarlo  all'esigenza del rilancio
economico  del  concorso  con  l'introduzione di una nuova formula di
gioco;
  Visto  il  bando  di  gara  del  6  settembre 2004 pubblicato nella
G.U.C.E. S.n. 169 del 31 agosto 2004 e nella G.U.R.I. parte II del 14
settembre 2004;
  Considerato  che hanno prodotto istanza di partecipazione alla gara
pubblica  soltanto  due  concorrenti e precisamente la Lottomatica di
Roma e la Sisal di Milano;
  Ritenuto  che l'art. 1, comma 498, ha istituito una nuova scommessa
ippica a totalizzatore, che per le sue caratteristiche innovative, in
particolare   l'incremento   del   montepremi   e  del  compenso  dei
raccoglitori  e  per le modalita' della raccolta da effettuarsi negli
stessi   luoghi  deputati  all'attuazione  delle  giocate  del  Totip
potrebbe  fondatamente  pregiudicare  ulteriormente i volumi di gioco
riferibili al concorso pronostici in riferimento;
  Considerato  che  le  motivazioni  suesposte  ed in via generale il
sopravvenuto  mutamento  del quadro normativo di riferimento sembrano
tali  da  indurre  l'Amministrazione  scrivente  a revocare in via di
autotutela  la  procedura  selettiva indetta per preminenti motivi di
interesse  pubblico  e  provvedere  in  via  di urgenza ad un proroga
meramente tecnica della gestione del Totip e della convenzione con la
societa'  concessionaria  che  verra'  a scadenza il 1° marzo 2005 al
fine di evitare l'interruzione della raccolta con conseguenti perdite
per l'Erario e l'UNIRE;
  Valutato  che la procedura e' attualmente in fase di mera ricezione
delle  domande  di  partecipazione  e che per il breve lasso di tempo
intercorso  dalla  pubblicazione  del  bando non sembrano ravvisabili
posizioni soggettive consolidate da parte del concorrente Lottomatica
S.p.a.;
                              Decreta:

                               Art. 1.
                          Revoca della gara

  1.  La  procedura  ad  evidenza  pubblica  per l'assegnazione delle
concessione  per la gestione dei servizi tecnici relativi al concorso
pronostici  Totip,  indetta  con  il  bando  di cui alle premesse, e'
revocata con effetto dalla pubblicazione del presente decreto.