IL MINISTRO DELLA DIFESA
Vista la legge 18 febbraio 1997, n. 25, concernente attribuzioni
del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze
armate e dell'Amministrazione della difesa;
Visto il decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464, recante la
riforma strutturale delle Forze armate, a norma dell'art. 1, comma 1,
lettere a), d) ed h), della legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Visto il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264, concernente la
riorganizzazione dell'area centrale del Ministero della difesa, a
norma dell'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 28 dicembre 1995,
n. 549;
Visto il decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459, concernente
la riorganizzazione dell'area tecnico-industriale del Ministero della
difesa, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera c), della legge
28 dicembre 1995, n. 549;
Visto il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 265, recante
disposizioni in materia di personale civile del Ministero della
difesa, a norma dell'art. 1, comma 1, lettere e) e g), della legge
28 dicembre 1995, n. 549;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
Visto il decreto del Ministro della difesa 20 gennaio 1998,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale
- n. 79 del 4 aprile 1998, che tra l'altro definisce le dipendenze
degli enti dell'area tecnico-industriale del Ministero della difesa,
a norma dell'art. 1 del decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459,
individuando in annessa tabella C quelli facenti capo al Segretariato
generale della difesa;
Visto il decreto del Ministro della difesa 26 gennaio 1998,
pubblicato nel supplemento ordinario n. 80 alla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - serie generale - del 6 aprile 1998, che disciplina
struttura ordinativa e competenze della Direzione generale degli
armamenti terrestri;
Visto il decreto del Ministro della difesa 14 luglio 1998,
registrato alla Corte dei conti il 16 settembre 1998, registro n. 3
Difesa, foglio n. 379, e pubblicato nella dispensa n. 30 in data
30 ottobre 1998 del Giornale ufficiale del Ministero della difesa,
recante la disciplina degli Uffici tecnici territoriali dipendenti
dalle direzioni generali tecniche, il quale, in particolare, all'art.
3, comma 3, rinvia ad altro decreto ministeriale la determinazione
del numero e dell'organico complessivo degli ufficiali, sottufficiali
e dipendenti civili destinati a ciascuna struttura in argomento;
Visto il proprio decreto in data 23 ottobre 2002, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale - n. 100 del
2 maggio 2003, concernente modifiche strutturali agli Uffici tecnici
territoriali e determinazione dei relativi organici di personale, e,
in particolare, l'art. 1 riguardante gli Uffici tecnici territoriali
della Direzione generale degli armamenti terrestri e l'art. 2 che
determina l'organico complessivo dell'Ufficio tecnico territoriale di
Nettuno e dei relativi distaccamenti;
Accertata la necessita' di procedere ad un'ulteriore
razionalizzazione e ridistribuzione dei compiti assegnati all'Ufficio
tecnico territoriale di Nettuno e relative articolazioni dipendenti,
previa soppressione del Distaccamento di Civitavecchia, risultante
non piu' funzionale alle esigenze istituzionali, e costituzione di
una corrispondente e sostitutiva struttura in Colleferro, fatta salva
l'invarianza delle attuali dotazioni organiche complessive di
personale;
Su proposta del Direttore generale degli armamenti terrestri,
sentito il Segretario generale della difesa;
Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
Decreta:
Art. 1.
1. La tabella A annessa al decreto del Ministro della difesa in
data 14 luglio 1998 quale sostituita dal proprio decreto del
23 ottobre 2002, citati in premessa, concernente gli Uffici tecnici
territoriali della Direzione generale degli armamenti terrestri, e'
sostituita dalla tabella A annessa al presente decreto.