IL MINISTRO
                     DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
  Visto  il  regolamento  (CEE)  n.  3821/85 del 20 dicembre 1985 del
Consiglio  relativo  all'apparecchio  di  controllo  nel  settore dei
trasporti su strada;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  2135/98 del 24 settembre 1998 del
Consiglio  che  modifica  il  regolamento  (CEE)  n. 3821/85 relativo
all'apparecchio  di  controllo nel settore dei trasporti su strada, e
la direttiva n. 88/599/CEE concernente l'applicazione del regolamento
(CEE) n. 3820/85 e del regolamento (CEE) n. 3821/85;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1360/02  del 13 giugno 2002 della
Commissione,  che adegua per la settima volta al progresso tecnico il
regolamento  (CEE)  n.  3821/85 relativo all'apparecchio di controllo
nel settore dei trasporti su strada;
  Vista  la  legge  15 marzo  1997,  n.  59, concernente la delega al
Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli
enti  locali,  per la riforma della pubblica amministrazione e per la
semplificazione amministrativa;
  Visto  il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, concernente il
conferimento  di  funzioni  e compiti amministrativi dello Stato alle
regioni  e  agli  enti locali ed in particolare gli articoli 20 e 50,
relativi   all'attribuzione   delle  funzioni  degli  uffici  metrici
provinciali  alle  camere  di  commercio,  industria,  artigianato  e
agricoltura;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo  a  norma  dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59, e le successive modificazioni ed in particolare
l'art.   29,   comma  2,  come  modificato  dal  decreto  legislativo
22 gennaio  2004,  n.  34,  relativo  alla  facolta',  da  parte  del
Ministero delle attivita' produttive, di avvalersi degli uffici delle
camere di commercio;
  Visto  il  decreto  legislativo  5 settembre 2000, n. 256, che reca
norme   di   attuazione   dello   statuto   speciale   della  regione
Friuli-Venezia  Giulia  concernente  il  trasferimento alle camere di
commercio  delle  funzioni  e  dei  compiti  degli uffici provinciali
metrici;
  Visto  il decreto legislativo 1° marzo 2001, n. 113, che reca norme
di  attuazione  dello  statuto  speciale  della regione Trentino-Alto
Adige  concernente,  tra  l'altro,  il  trasferimento  alle camere di
commercio  delle  funzioni  e  dei  compiti  degli uffici provinciali
metrici;
  Visto  il decreto legislativo 16 marzo 2001, n. 143, che reca norme
di   attuazione   dello  statuto  speciale  della  Regione  siciliana
concernente  il trasferimento alle camere di commercio delle funzioni
e dei compiti degli uffici provinciali metrici;
  Vista  la  legge  regionale  20 maggio  2002,  n. 7, concernente il
riordino dei servizi camerali della Valle d'Aosta e che istituisce la
Camera  valdostana  delle  imprese  e  delle  professioni  -  Chambre
valdoªtaine des entreprises et des activites liberales;
  Visto  il  decreto  legislativo 23 maggio 2003, n. 167, concernente
norme  di  attuazione  dello statuto speciale della regione Sardegna,
per  il  trasferimento  alle camere di commercio delle funzioni e dei
compiti  degli  uffici provinciali metrici e degli uffici provinciali
dell'industria, del commercio e dell'artigianato;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 giugno  2003,  n.  196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
  Visto  il  decreto ministeriale 31 ottobre 2003, n. 361, contenente
disposizioni  attuative del regolamento (CE) n. 2135/98 del Consiglio
del  24 settembre 1998, modificativo del regolamento (CEE) n. 3821/85
del  Consiglio, relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei
trasporti su strada, ed in particolare l'art. 3, comma 7;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 luglio
1999,  concernente  l'individuazione  dei  beni e delle risorse degli
uffici  metrici provinciali da trasferire alle camere di commercio, a
decorrere  dal  1° gennaio  2000 ed in particolare l'art. 5, comma 2,
che  attribuisce  le  funzioni  e  le  risorse  dell'ufficio  metrico
provinciale di Aosta alla regione Valle d'Aosta, ai sensi del decreto
luogotenenziale del Capo provvisorio dello Stato 23 dicembre 1946, n.
532, a decorrere dal 1° gennaio 2000;
  Esperita  la  procedura  di consultazione prevista dall'art. 19 del
regolamento (CEE) n. 3821/85;
  Sentito il Garante per la protezione dei dati personali;
                             A d o t t a
                        il seguente decreto:
                               Art. 1.
                       Ambito di applicazione
  1.  Il  presente  decreto  disciplina  le modalita' di omologazione
dell'apparecchio  di  controllo  e delle relative carte tachigrafiche
nonche'  i  requisiti  che  i  centri tecnici devono possedere per il
montaggio,  le verifiche, i controlli e le riparazioni dei tachigrafi
digitali.