IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3;
  Vista l'art. 34, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che
detta  disposizioni  in  materia  di rideterminazione delle dotazioni
organiche delle pubbliche amministrazioni;
  Vista  la  legge  30 dicembre  2004,  n. 311 ed, in particolare, il
comma  93  dell'art.  1,  che,  tra l'altro, dispone che le dotazioni
organiche   delle   pubbliche  amministrazioni  ivi  indicate,  siano
rideterminate  apportando  una  riduzione non inferiore al cinque per
cento  della  spesa  complessiva  relativa  al  numero  dei  posti in
organico,  vigenti  alla  data  di  entrata  in vigore della predetta
legge, previsti per ciascuna amministrazione;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 2002,
n.  278,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 21 dicembre
2002,  con  il  quale sono state rideterminate le dotazioni organiche
del  personale  appartenente  alle qualifiche dirigenziali, alle aree
funzionali  ed  alle  posizioni  economiche dell'Ispettorato centrale
repressione frodi del Ministero delle politiche agricole e forestali,
per un totale complessivo di 862 unita';
  Visto  il  decreto-legge  27 gennaio  2004,  n. 16, convertito, con
modificazioni, nella legge 27 marzo 2004, n. 77, recante disposizioni
urgenti   nei   settori   dell'agricoltura  e  della  pesca,  ed,  in
particolare,  l'art.  2,  comma 2-bis,  che ha disposto un incremento
della  dotazione organica dell'Ispettorato centrale repressione frodi
prevista   dal   citato   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
15 novembre 2002, n. 278, pari a complessive 239 unita' di personale,
distinte in n. 4 dirigenti di seconda fascia, n. 65 appartenenti alla
posizione  economica  C2,  n. 140 della posizione economica B3, n. 10
della posizione economica B2, n. 10 della posizione economica B1 e n.
10 della posizione economica A1;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
14 luglio  2004,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  199 del
25 agosto  2004,  con  il  quale i contingenti di personale, previsti
nella  dotazione organica dell'Ispettorato centrale repressione frodi
del  Ministero  delle  politiche  agricole  e  forestali, di cui alla
tabella   A   allegata  al  predetto  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  15 novembre 2002, n. 278, sono incrementati in attuazione
dell'art.  2, comma 2-bis, della citata legge 27 marzo 2004, n. 77, e
contestualmente  ripartiti  per  qualifiche  dirigenziali,  per  aree
funzionali,   per   posizioni   economiche   e  per  singoli  profili
professionali   nell'ambito   delle  strutture  in  cui  si  articola
l'Amministrazione, per un totale complessivo di 1.101 unita';
  Visto  il decreto ministeriale 11 novembre 2004, n. 294, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 13 dicembre 2004, con il quale il
Ministro   delle   politiche  agricole  e  forestali,  in  attuazione
dell'art.  2  del  decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, convertito
nella  legge  19 gennaio  2001, n. 3, ha provveduto ad una successiva
riorganizzazione  dell'Ispettorato centrale repressione frodi, resasi
necessaria a seguito dell'incremento dei contingenti delle qualifiche
dirigenziali  di seconda fascia derivante dalla piu' volte menzionata
legge 27 marzo 2004, n. 77;
  Vista la proposta formulata dal Ministro delle politiche agricole e
forestali con nota n. 60692 in data 24 febbraio 2005, unitamente alla
relazione  tecnica  allegata,  con  la  quale  e' stata rappresentata
l'esigenza di procedere all'emanazione del decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  previsto dall'art. 1, comma 93, della legge
30 dicembre   2004,   n.   311,  al  fine  di  dare  attuazione  alla
disposizione ivi contenuta;
  Atteso  che,  per  l'Ispettorato  centrale  repressione  frodi,  la
dotazione   organica  vigente  alla  data  del  1° gennaio  2005,  e'
costituita  dai contingenti di personale individuati complessivamente
nella tabella A, allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 14 luglio 2004;
  Considerato  che  la  proposta  di rideterminazione della dotazione
organica    dell'Ispettorato   centrale   repressione   frodi,   come
prospettata  dal  Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali,
comporta una complessiva riduzione degli oneri per spese di personale
in  misura coerente con quanto stabilito dall'art. 1, comma 93, della
legge  30 dicembre 2004, n. 311, con la conseguente diminuzione di 66
unita' rispetto alla consistenza organica gia' definita con il citato
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 luglio 2004;
  Ritenuto,  quindi,  di dover provvedere alla rideterminazione della
dotazione    organica   del   personale   dell'Ispettorato   centrale
repressione frodi del Ministero delle politiche agricole e forestali,
in  attuazione della piu' volte richiamata legge 30 dicembre 2004, n.
311, art. 1, comma 93;
  Preso  atto  del  verbale  del 14 febbraio 2005 con il quale, sulla
proposta  di rideterminazione e relativa ripartizione della dotazione
organica,  cosi'  come rappresentata dall'Amministrazione, sono state
consultate le organizzazioni sindacali rappresentative;
  Visto  il parere favorevole espresso con foglio n. ACG/74-POAGR/765
del  5 aprile  2005,  dal  Ministero dell'economia e delle finanze in
ordine  alla proposta formulata dal Ministro delle politiche agricole
e  forestali con la sopra citata nota, ai fini del raggiungimento del
concerto,  richiesto  dall'art.  1,  comma 93, della legge n. 311 del
30 dicembre  2004,  per  l'adozione  del  decreto  del Presidente del
Consiglio dei Ministri;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
23 dicembre  2004,  con il quale il Ministro per la funzione pubblica
e'  stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  in materia di lavoro pubblico, nonche'
l'organizzazione,  il  riordino  ed  il funzionamento delle pubbliche
amministrazioni;
                              Decreta:
  1.   Le   dotazioni   organiche  del  personale  appartenente  alle
qualifiche   dirigenziali,   alle  aree  funzionali,  alle  posizioni
economiche,   nonche'   ai   profili  professionali  dell'Ispettorato
centrale  repressione  frodi del Ministero delle politiche agricole e
forestali,   ripartite   nelle   strutture   in   cui   si   articola
l'Amministrazione,  sono  rideterminate  secondo l'allegata tabella A
che costituisce parte integrante del presente decreto.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
    Roma, 13 aprile 2005
                                            p. Il Presidente: Baccini
Registrato alla Corte dei conti il 17 maggio 2005
Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri,
registro n. 6, foglio n. 233