IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e la tutela del consumatore

  Visto   il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'art. 16, lettera d);
  Visti i decreti 1° luglio 2003, 19 novembre 2003, 12 febbraio 2004,
31 maggio  2004,  28 settembre  2004 e 20 gennaio 2005 con i quali la
validita'  dell'autorizzazione  triennale rilasciata all'organismo di
controllo   denominato   «IS.ME.CERT.   -  Istituto  mediterraneo  di
certificazione  agroalimentare»,  con  decreto del 28 luglio 2000, e'
stata prorogata fino al 26 giugno 2005;
  Considerato  che  il  predetto organismo di controllo non ha ancora
adeguato  in  modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la
indicazione  geografica  protetta «Limone Costa d'Amalfi» allo schema
tipo di controllo, trasmessogli con nota ministeriale del 25 febbraio
2003, protocollo n. 61133;
  Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo
concernente   la   indicazione   geografica  protetta  «Limone  Costa
d'Amalfi»;
  Ritenuto    di    dover    differire    il   termine   di   proroga
dell'autorizzazione  di  un  ulteriore periodo di centoventi giorni a
decorrere  dalla  data  di  scadenza  della  succitata  proroga, alle
medesime  condizioni  stabilite  nella  autorizzazione  concessa  con
decreto 28 luglio 2000;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  L'autorizzazione  rilasciata  all'organismo  privato  di  controllo
«IS.ME.CERT.    -    Istituto    mediterraneo    di    certificazione
agroalimentare»   con   sede   in  Napoli,  via  G. Porzio  -  Centro
direzionale  Isola  G/1,  con decreto 28 luglio 2000, ad effettuare i
controlli   sulla   indicazione  geografica  protetta  «Limone  Costa
d'Amalfi»  registrata  con  il  regolamento  della  Commissione CE n.
2446/2000  del  6 novembre 2000, gia' prorogata con decreti 1° luglio
2003,   19 novembre   2003,   12 febbraio   2004,   31 maggio   2004,
28 settembre  2004  e  20 gennaio 2005, e' ulteriormente prorogata di
centoventi giorni a far data dal 26 giugno 2005.