IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448 recante «Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo» ed in particolare l'art. 52 che ha previsto che le autorizzazioni legislative di spesa ed i rifinanziamenti concernenti gli interventi alle imprese gestiti dal Ministero delle attivita' produttive, affluiscono ad un apposito Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese da ripartire tra i vari interventi con decreto del Ministro delle attivita' produttive previo parere delle Commissioni parlamentari competenti; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 312 concernente «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007»; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze relativo alla «Ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2005» e che prevede, nell'ambito dello stato di previsione del Ministero delle attivita' produttive, il Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese con uno stanziamento sul capitolo 7420 di Euro 2.326.465.581 in termini di competenza; Ritenuto opportuno ripartire lo stanziamento complessivo tra i vari interventi agevolativi; Considerato che una parte degli interventi a suo tempo gestiti dal Ministero e' stata conferita, in applicazione del decreto legislativo n. 112/1998, alle Regioni, ma che detto trasferimento non ha ancora interessato le Regioni Sicilia e Valle d'Aosta che non hanno adeguato i loro statuti, e che, sebbene sia da prevedere che nel corso del 2005 il conferimento sara' completato, appare opportuno precisare che nel caso in cui vi fossero dei ritardi, la quota degli stanziamenti che sara' attribuita a dette Regioni e che non possa essere trasferita sara' utilizzata dal Ministero delle attivita' produttive per i vari interventi sulla base di percentuali prestabilite; Visto il parere della X Commissione parlamentare del Senato della Repubblica che pur esprimendo parere favorevole alla proposta di riparto ha sottolineato «la necessita' di garantire, mediante la destinazione di specifiche risorse, la prosecuzione degli interventi a favore dell'imprenditoria femminile di cui alla legge n. 215 del 1992» e ha chiesto di valutare «l'adeguatezza degli stanziamenti previsti per il settore aerospaziale, in considerazione del ruolo strategico che esso ricopre nel sistema economico nazionale»; Visto il parere della X Commissione parlamentare della Camera dei Deputati che pur esprimendo parere favorevole alla proposta di riparto ha chiesto di valutare «l'opportunita' di una diversa distribuzione delle risorse disponibili, al fine di non privare totalmente di finanziamenti alcuni settori di particolare rilievo, quali in particolare quello della ristrutturazione e riconversione industriale, delle fonderie (art. 12, legge n. 273 del 2002) e del potenziamento delle infrastrutture di approvvigionamento di gas naturale (art. 27, legge n. 273 del 2002) e l'adeguatezza delle risorse destinate al settore dell'industria aeronautica ed aerospaziale»; Considerato che per il triennio 2005/2007 non sono stati disposti dalla finanziaria 2005 stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli che avevano gia' formato oggetto del riparto effettuato con decreto ministeriale 19 luglio 2004 e che anzi sono state disposte riduzioni degli stanziamenti per gli anni 2005 e 2006 di 75 milioni di euro, per cui si sono dovute apportare corrispondenti riduzioni dei fondi gia' previsti dal citato decreto ministeriale 19 luglio 2004, per tali anni; Considerato che pertanto non e' possibile procedere alle integrazioni di stanziamento richieste dalle Commissioni parlamentari ed adottare quindi la ripartizione sulla base della proposta formulata; Decreta: Art. 1. La ripartizione tra i vari interventi delle risorse globalmente assegnate, in termini di competenza, allo stato di previsione del Ministero delle attivita' produttive per gli interventi agevolativi alle imprese e' quella risultante dall'allegato.