IL MINISTRO DELL'INTERNO

  Visti  il  regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 ed il regio decreto
6 maggio 1940, n. 635;
  Visto  l'art. 2 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato
dall'art. 2, comma 4, della legge 16 giugno 1998, n. 191;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
22 ottobre 1999, n. 437;
  Visto  il  decreto del Ministro dell'interno in data 19 luglio 2000
concernente  regole  tecniche  e  di  sicurezza  relative  alla carta
d'identita' e al documento d'identita' elettronici;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445;
  Visto il decreto-legge 23 gennaio 2000, n. 10;
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
  Visto il decreto-legge 7 marzo 2005, n. 82;
  Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43;
  Vista la legge 31 maggio 2005, n. 88;
  Visto  il  comma 2, art. 7-vicies ter della legge 31 marzo 2005, n.
43, che stabilisce che i comuni che non vi abbiano ancora ottemperato
provvedano   entro   il  31 ottobre  2005  alla  predisposizione  dei
necessari  collegamenti  all'Indice  Nazionale  delle  Anagrafi (INA)
presso  il  Centro  Nazionale per i Servizi Demografici (C.N.S.D.) ed
alla   redazione  del  piano  di  sicurezza  per  la  gestione  delle
postazioni  di  emissione  secondo  le  regole  tecniche  fornite dal
Ministero dell'Interno;
  Considerato  che  il  Piano  di  sicurezza comunale per la carta di
identita'  elettronica  «Piano  di sicurezza comunale per la carta di
identita' elettronica: linee guida e metodologia per la redazione del
piano»,   e'   stato   sperimentato   sul   campo   presso   3 comuni
rappresentativi  delle  tipologie  di  grande,  di medio e di piccolo
Comune;
                              Decreta:

                               Art. 1.
                        D e f i n i z i o n i

  1. Ai sensi del presente decreto si intende:
    a) per  «D.P.C.M.»:  il  decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 22 ottobre 1999, n. 437;
    b) per  «documento»:  la  carta  d'identita'  elettronica  e/o il
documento  d'identita'  elettronico di cui all'art. 2 del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri costituito dall'insieme del
supporto fisico e dei supporti informatici;
    c) per  «dati»:  i  dati  identificativi  della  persona  di  cui
all'art.  1, comma 1, lettera d) e gli altri elementi di cui all'art.
3,  comma 1,  lettere  da  b)  ad  h), del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri;
    d) per  «S.S.C.E.»:  il  Sistema  di  sicurezza  del  circuito di
emissione dei documenti di identita' elettronica;
    e) per  «C.N.S.D.»:  il  Centro Nazionale dei Servizi Demografici
del  Ministero  dell'Interno  costituito  con il decreto del Ministro
dell'interno del 23 aprile 2002;
    f) per  «I.N.A.»: l'Indice Nazionale delle Anagrafi istituito con
legge 28 febbraio 2001, n. 26, sostituita dalla legge 31 maggio 2005,
n.  88,  per la fornitura dei servizi di convalida anagrafica durante
l'emissione e l'uso del documento;
    g) per   Backbone   C.N.S.D.:   la   dorsale   di   sicurezza   e
certificazione  del C.N.S.D. per l'accesso ai servizi applicativi del
C.N.S.D.;
    h) per  «Porta di accesso ai domini applicativi del C.N.S.D.»: la
Porta  di  accesso,  attraverso  il Backbone C.N.S.D., ai servizi del
C.N.S.D. secondo standard «busta di e-gov» di SPC;
    i) per  «Porta  di  accesso»:  una  «Porta  di  accesso ai domini
applicativi del C.N.S.D.»;
    l) per  «Porta  di  accesso  del Comune»: la «Porta di accesso ai
domini applicativi del C.N.S.D.» situata presso il comune;
    m) per  «Porta  di  accesso  della  Prefettura-UTG»: la «Porta di
accesso  ai  domini  applicativi  del  C.N.S.D.»  situata  presso  la
prefettura-UTG;
    n) per  «Porta di accesso del centro di allestimento periferico»:
la  «Porta  di  accesso  ai  domini applicativi del C.N.S.D.» situata
presso un centro di allestimento periferico;
    o) per  «Busta  di  e-gov»: il formato comune di interscambio tra
porte di dominio di enti diversi;
    p) per «sito»: il sito Web della Direzione Centrale per i Servizi
Demografici,         accedibile         all'indirizzo        internet
www.servizidemografici.interno.it;
    q) per  «quantita'  di sicurezza, certificazione ed attivazione»:
le  credenziali  digitali  e  i software di sicurezza, monitoraggio e
allarmi forniti dal Ministero dell'interno;
    r) per  SPC:  il  Sistema  pubblico  di  connettivita'  di cui al
decreto legislativo n. 42 del 28 febbraio 2005;
    s) per  «domini  applicativi»: i domini applicativi del C.N.S.D.,
ovvero  l'insieme  dei  servizi applicativi riferiti ad un'area (INA,
AIRE, Stato civile ...);
    t) per  «servizi  applicativi»: i servizi applicativi dei singoli
domini applicativi del C.N.S.D.;
    u) per  «Protocollo  XML-Soap»:  il protocollo di trasporto della
«busta  di  e-gov del C.N.S.D.» che uniforma i messaggi scambiati con
la Porta di accesso;
    v) per busta di e-gov del C.N.S.D.: la busta di e-gov relativa ai
domini applicativi del C.N.S.D.;
    aa) per  «Protocollo post http XML»: la trasmissione di un evento
in formato XML alla Porta di accesso;
    ab) per «C.I.E.»: Carta di identita' elettronica;
    ac) per «AIRE»: Anagrafe italiani residenti all'estero;
    ad) per allegato A si intende il «Piano di sicurezza comunale per
la  carta  di identita' elettronica: linee guida e metodologia per la
redazione  del piano». Per allegato B «Regole tecniche e di sicurezza
per l'accesso ai domini applicativi del C.N.S.D.».