IL DIRETTORE GENERALE per la promozione degli scambi Vista la legge 29 ottobre 1954, n. 1083, concernente la concessione di finanziamenti per lo sviluppo delle esportazioni italiane (di seguito denominata «legge»); Visto il decreto del Ministro del commercio con l'estero 15 marzo 1999, n. 104, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 21 aprile 1999, n. 92, che stabilisce i criteri e le modalita' per la concessione di contributi ai sensi della citata legge (di seguito denominato «regolamento»); Visto l'art. 22, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, che destina anche le provvidenze stabilite dalla «legge» ad incentivare lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali di rilievo nazionale e la realizzazione di progetti volti a favorire, in particolare, l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; Visto l'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, concernente la trasparenza dell'azione amministrativa; Visto il decreto del Ministro del commercio estero 11 aprile 1994 e successive modificazioni riguardante i procedimenti amministrativi di competenza; Considerato che, ai sensi dell'art. 6 del citato regolamento occorre definire - per l'anno 2006 - il modello per la domanda di ammissione al finanziamento e lo schema per la relazione sull'esecuzione del programma di attivita' promozionale; Ritenuto di dover impartire le istruzioni per la corretta presentazione del programma promozionale e dei relativi progetti per l'anno 2006; Decreta: Art. 1. Finalita' del finanziamento 1. Ai sensi dell'art. 22, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, i contributi di cui alla legge n. 1083/1954 sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali di rilievo nazionale e la realizzazione di progetti volti a favorire, in particolare, le piccole e medie imprese. 2. Ai fini della presente circolare si intende per attivita' promozionale di rilievo nazionale quella volta a rafforzare l'immagine del made in Italy, che abbia ricadute diffuse su un territorio multiregionale ovvero volta a sostenere produzioni tipiche.