IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n.
286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6, e successive modificazioni;
  Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di
attuazione   della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre  1988,
relativa  ad  un  sistema  generale  di  riconoscimento di diplomi di
istruzione  superiore  che  sanzionano  formazioni  professionali  di
durata minima di tre anni;
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.
286,   su   indicato,   che   prevede  l'applicabilita'  del  decreto
legislativo  stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n.
328,  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti»;
  Vista  l'istanza  della  sig.ra  Ghesti  Ivania,  nata  a  Brasilia
(Brasile)   il   22 ottobre  1972,  cittadina  italiana,  diretta  ad
ottenere,  ai  sensi  dell'art.  49  del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  394/1999  in  combinato  disposto  con  l'art. 12 del
decreto   legislativo  n.  115/1992,  il  riconoscimento  del  titolo
professionale brasiliano di «psicologa» rilasciato nel settembre 1996
dall'«Universidade  de  Brasilia»,  ai  fini  dell'accesso all'albo e
l'esercizio in Italia della professione di psicologo;
  Considerato   che  e'  in  possesso  del  titolo  di  «Mestrado  em
Psicologia» conseguito nell'agosto 2000 presso la stessa Universita';
  Considerato  inoltre  che  e'  iscritta  dall'anno  1996  presso il
«Conselho Regional de Psicologia» di Brasilia;
  Viste  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta
del 28 aprile 2005;
  Visto  il parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale
di categoria;
  Ritenuto     che    la    richiedente    abbia    una    formazione
accademico-professionale  completa  ai  fini dell'esercizio in Italia
della  professione  di  «psicologo»  sezione A dell'albo, per cui non
appare necessario applicare misure compensative;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra Ghesti Ivania, nata a Brasilia (Brasile) il 22 ottobre
1972,  cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di
cui  in  premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli
«psicologi» - sezione A e l'esercizio della professione in Italia.
    Roma, 29 luglio 2005
                                          Il direttore generale: Mele