IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                             di Venezia

  Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto  il  decreto  del  direttore  generale della cooperazione del
6 marzo  1996  e  sua  circolare  n.  33/96 del 7 marzo 1996 circa il
decentramento    agli    uffici    territoriali   dell'adozione   del
provvedimento di scioglimento senza nomina di liquidatore di societa'
cooperative ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, primo comma;
  Vista  la convenzione n. 216399/F934/a del 30 novembre 2001 a firma
congiunta del direttore generale per gli enti cooperativi - Ministero
delle  attivita'  produttive e del direttore generale della direzione
generale  e  degli  AA.GG.  Risorse  umane  e  attivita'  ispettiva -
Ministero  del  lavoro  e  delle politiche sociali circa il permanere
presso le Direzioni regionali e provinciali del lavoro (gia' Uffici e
Ispettorati  provinciali  del  lavoro) delle competenze relative alla
cooperazione;
  Visto il decreto legislativo n. 220 del 2 agosto 2002;
  Vista  la  nota  1470234  del  21 ottobre  2002 del Ministero delle
attivita' produttive - Direzione generale per gli enti cooperativi;
  Acquisito   il  parere  di  massima  favorevole  della  Commissione
centrale della cooperazione reso in data 15 maggio 2003;
  Visto  il  verbale dell'ispezione ordinaria eseguita sull'attivita'
della  societa'  cooperativa appresso indicata, dal quale risulta che
la  medesima  si  trova  nelle condizioni previste dal precitato art.
2545-septiesdecies   e   non   sussistono  rapporti  patrimoniali  da
definire;
  Considerato che non sono pervenute opposizioni da terzi, nonostante
l'avviso  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 290 dell'11 dicembre
2004;
                               Decreta

lo  scioglimento  della  societa'  cooperativa,  ai  sensi  dell'art.
2545-septiesdecies  del  codice  civile,  senza far luogo a nomina di
commissario liquidatore:
    societa'  cooperativa  «Expomar  soc.  coop. a r.l.», con sede in
Caorle  (Venezia),  piazza  Padova,  1,  costituita per rogito notaio
Pietro  Maria De Mezzo in data 1° dicembre 1975, repertorio n. 21080,
posizione B.U.S.C. n. 1739/143932, registro societa' n. 12269, codice
fiscale n. 00572020279.
  Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e
verra'   trasmesso   agli   organi  competenti  per  i  provvedimenti
conseguenziali.
  Avverso  lo  stesso  e'  ammesso ricorso al T.A.R. del Veneto entro
sessanta giorni ovvero al Capo dello Stato entro centoventi giorni.
    Venezia-Mestre, 1° settembre 2005
                                     Il direttore provinciale: Monaco