IL MINISTRO DELLA SALUTE
    Visto  gli  articoli  5,  lettera  g), e 22 della legge 30 aprile
1962, n. 283;
    Visto l'art. 20 della legge 16 aprile 1987, n. 183;
    Visto   il   decreto   ministeriale  27 febbraio  1996,  n.  209,
concernente  la disciplina degli additivi alimentari consentiti nella
preparazione  e  per  la  conservazione  delle sostanze alimentari in
attuazione  delle direttive n. 94/34/CE, n. 94/35/CE, n. 94/36/CE, n.
95/2/CE e n. 95/31/CE;
    Visto  il  decreto ministeriale 27 novembre 1996, n. 684, recante
il   recepimento  della  direttiva  95/45/CE  della  Commissione  del
26 luglio  1995,  riguardante  i  requisiti  di purezza specifici dei
coloranti  che  possono  essere aggiunti agli alimenti, modificato da
ultimo  dal  decreto  ministeriale  18 gennaio 2002, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2002;
    Vista  la  direttiva  2004/47/CE  della Commissione del 16 aprile
2004, recante modifica della direttiva 95/45/CE per quanto riguarda i
caroteni misti [E 160 a (i)] e il beta-carotene [E 160 a (ii)];
    Sentito  il  Consiglio  superiore  di  sanita' che si e' espresso
nella seduta del 16 marzo 2005;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    1.  I requisiti di purezza dei caroteni misti [E 160 a (i)] e del
beta-carotene  [E  160  a  (ii)],  indicati nell'allegato del decreto
ministeriale   27 novembre  1996,  n.  684,  modificato  dal  decreto
18 gennaio  2002,  sono sostituiti dai requisiti di purezza riportati
nell'allegato al presente decreto.
    2.  I  prodotti  di  cui  al  comma  1  immessi  in  commercio  o
etichettati  prima del 1° aprile 2005, non conformi alle disposizioni
del  presente  decreto,  possono  essere  commercializzati  fino allo
smaltimento delle scorte.
    Il  presente  decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione  e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana.
      Roma, 8 luglio 2005
                                                 Il Ministro: Storace
Registrato alla Corte dei conti il 9 settembre 2005
Ufficio controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e
dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 133