IL DIRETTORE GENERALE
per gli enti cooperativi
del Ministero delle attivita' produttive
di concerto con
IL DIRETTORE GENERALE
per le politiche strutturali e dello sviluppo rurale
del Ministero delle politiche agricole e forestali
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive, per la parte riguardante le proprie competenze
in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Vista la legge 28 ottobre 1999, n. 410, recante il nuovo
ordinamento dei consorzi agrari e, in particolare, l'art. 4, comma 1,
che dispone in materia di vigilanza sui predetti consorzi;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 recante disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2003), e, in particolare, l'art. 88 che detta
disposizioni in materia di adozione dei provvedimenti di cui agli
articoli 2540, 2543, 2544 e 2545 del codice civile e successive
modifiche;
Visto il decreto ministeriale 24 giugno 1993 del Ministero delle
politiche agricole e forestali con il quale il Consorzio agrario
provinciale di Caserta e' stato posto in liquidazione coatta
amministrativa;
Vista la delibera n. 77 del 17 dicembre 2004 e successiva rettifica
del 5 maggio 2005 dei commissari liquidatori, nella quale si
prospetta una chiusura concordataria della procedura concorsuale nei
termini di cui all'art. 214 l.f.;
Vista, in particolare, la proposta di nomina, a titolo gratuito, di
un commissario ad acta, individuato nella persona del rag. Alberto
Rivieccio, capo contabile e responsabile amministrativo, ritenuta
figura idonea per motivi di piena e perfetta conoscenza della
situazione economico finanziaria del consorzio;
Visto il parere del comitato di sorveglianza;
Vista la ministeriale n. 168 del 27 aprile 2001 recante
«Disposizioni in materia di liquidazioni coatte amministrative di
enti cooperativi», per la parte specificamente riguardante,
nell'ambito delle disposizioni particolari per i consorzi agrari, la
nomina e i poteri del commissario ad acta;
Viste le ministeriali del 27 ottobre 2004 e 26 novembre 2004 del
Ministero delle attivita' produttive con le quali si e' stabilito che
la sottoscrizione dell'atto di nomina del commissario ad acta rientra
tra le competenze dei direttori generali;
Preso atto delle oggettive difficolta' per la convocazione degli
organi sociali per l'effettuazione degli adempimenti connessi alla
procedura concordataria;
Decretano:
Il rag. Alberto Rivieccio, nato a Napoli il 27 novembre 1958,
residente a Napoli, via Cilea n. 112, e' nominato con incarico
gratuito, commissario ad acta del Consorzio agrario provinciale di
Caserta, per le finalita' contemplate dall'art. 214 del regio decreto
16 marzo 1942, n. 267.
Il predetto commissario provvedera' in particolare:
a) a predisporre la situazione patrimoniale che verra' posta a
base della proposta di concordato e la relazione in cui saranno
illustrate la proposta, le condizioni e le eventuali garanzie e i
modi e i tempi di pagamento;
b) a convocare l'assemblea straordinaria dei soci, nei termini
statutari per l'approvazione della menzionata proposta;
c) acquisire i pareri dei commissari liquidatori e del comitato
di sorveglianza, ai fini dell'autorizzazione, da parte dell'autorita'
di vigilanza, al deposito della proposta stessa al competente
tribunale, avendo cura di compiere ogni atto necessario ed opportuno
per la successiva esecuzione sotto la sorveglianza dei commissari
liquidatori.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 12 settembre 2005
Il direttore generale per le politiche strutturali
e dello sviluppo rurale del Ministero delle politiche
agricole e forestali
Serino
Il direttore generale per gli enti cooperativi del
Ministero delle attivita' produttive
Cinti