IL VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

  Visto il decreto-legge 13 settembre 2004, n. 240, convertito, nella
legge   12 novembre  2004,  n.  269,  recante  «Misure  per  favorire
l'accesso  alla  locazione  da  parte  di conduttori in condizioni di
disagio  abitativo conseguente a provvedimenti esecutivi di rilascio,
nonche' integrazioni alla legge 9 dicembre 1998, n. 431»;
  Visto  il  decreto-legge  27 maggio  2005,  n.  86, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  26 luglio 2005, n. 148, recante «Misure
urgenti  di  sostegno  nelle  aree  metropolitane per i conduttori di
immobili in condizioni di particolare disagio abitativo conseguente a
provvedimenti  esecutivi di rilascio», che ha destinato le risorse di
cui all'art. 5 del decreto-legge n. 240/2004 sopracitato, disponibili
alla  data  del  1° aprile 2005, alla riduzione del disagio abitativo
dei  conduttori  assoggettati a procedure esecutive di rilascio e che
si  trovino  in  difficili  condizioni  economiche  e sociali e siano
residenti  nei  comuni  capoluogo delle aree metropolitane di Torino,
Milano,  Venezia,  Genova,  Bologna,  Firenze,  Roma,  Bari,  Napoli,
Palermo,  Messina,  Catania, Cagliari e Trieste nonche' nei comuni ad
alta tensione abitativa con essi confinanti;
  Visto in particolare l'art. 4, comma 2, della legge 26 luglio 2005,
n. 148, che dispone che con decreto del Ministro delle infrastrutture
e  dei  trasporti,  da  adottarsi  entro  trenta giorni dalla data di
entrata  in  vigore  del  decreto-legge  27 maggio 2005, n. 86, siano
individuati,  sulla  base  delle  indicazioni  pervenute al Ministero
dalle  Prefetture -- Uffici territoriali del Governo interessate, tra
i comuni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto-legge sopracitato, i
comuni  che  abbiano  un numero di procedure esecutive di rilascio di
immobili,  relative  ai  conduttori  di  cui all'art. 1, comma 1, del
medesimo decreto-legge, superiore a 400;
  Considerato  che con nota n. 1863/A del 20 giugno 2005 il Ministero
ha   richiesto  alle  Prefetture  dei  comuni  capoluogo  delle  aree
metropolitane  di  Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze,
Roma,  Bari, Napoli, Palermo, Messina, Catania, Cagliari e Trieste di
fornire  i  dati  concernenti  le  procedure esecutive di rilascio di
immobili  relative  ai  conduttori  di cui all'art. 1, comma 1, della
citata legge 26 luglio 2005, n. 148;
  Considerato che sulla base delle informazioni attualmente pervenute
dalle  Prefetture  --  Uffici territoriali del Governo interessate, i
comuni nel cui territorio risulta un numero di procedure esecutive di
sfratto  superiore  a  400  relative  ai  conduttori  in possesso dei
requisiti  previsti all'art. 1, comma 1, della citata legge 26 luglio
2005, n. 148, sono quelli di Milano, Firenze, Roma, Napoli;
  Ai  sensi  del comma 2 dell'art. 4 della richiamata legge 26 luglio
2005, n. 148, e per gli effetti del comma 3 del medesimo art. 4;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Nei  comuni  di  Milano,  Firenze,  Roma,  Napoli  -- effettuata la
dichiarazione  irrevocabile  da  parte del conduttore di avvalersi di
una  delle disposizioni di cui all'art. 2, comma 2, del decreto-legge
27 maggio  2005,  n.  86,  convertito, con modificazioni, nella legge
26 luglio   2005,   n.   148  --  il  termine  per  l'esecuzione  del
provvedimento   di   rilascio,   di  cui  all'art.  1,  comma 1,  del
decreto-legge  24 giugno 2003, n. 147, convertito, con modificazioni,
dalla  legge  l° agosto  2003,  n.  200, e' differito al 30 settembre
2005.

    Roma, 28 settembre 2005

                                           Il vice Ministro: Martinat