IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato

  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2003,
n.  385, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 2004, registro
n.  1  Economia  e  finanze,  foglio  n.  32,  recante regolamento di
organizzazione dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze
1° ottobre  2004,  registrato alla Corte dei conti in data 11 ottobre
2004,  registro  n. 5 Economia e finanze, foglio n. 172, con il quale
sono  stati  individuati  gli  uffici  di  livello  dirigenziale  non
generale  dell'Amministrazione  medesima  e  sono  state  definite le
relative attribuzioni di servizio;
  Vista  la determinazione del direttore generale n. UDG/403, in data
2 settembre  2005,  con  la quale, al fine di garantire la necessaria
uniformita'  e  contestualita' delle attivita', e' stato disposto che
la rideterminazione degli uffici di livello dirigenziale non generale
dell'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli di Stato e' operativa a
decorrere dal 12 settembre 2005 e sono state definite le aggregazioni
dei  depositi  di  reperti di contrabbando ed autoparchi, nonche' dei
previgenti   ispettorati   di  livello  dirigenziale,  che  vanno  ad
assumere,   dalla   risoluzione   citata,   le  funzioni  di  sezioni
distaccate;
  Visto  altresi' l'art. 34, comma 5, del citato decreto ministeriale
che  demanda  ad  apposito atto del direttore generale la definizione
delle  competenze  territoriali  e  funzionali degli uffici regionali
nonche' delle sezioni distaccate di livello non dirigenziale;
                             Determina:

                               Art. 1.
  Agli uffici regionali dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di
Stato,  cosi'  come  individuati  dall'art.  34, comma 3, del decreto
ministeriale 1° ottobre 2004, sono attribuite, tenuto conto di quanto
previsto  dal comma 6 dello stesso articolo, le competenze funzionali
sottoindicate:
    A) area giochi:
      1) istituzione ed attivazione delle ricevitorie del Lotto;
      2) gestione amministrativa dei punti di raccolta dei giochi;
      3)   gestione   amministrativo-contabile  degli  apparecchi  da
intrattenimento e dei giochi meccanici ed elettromeccanici;
      4) distribuzione cartelle Bingo ed attivita' connesse;
      5)   controlli,   sopralluoghi   ed  ispezioni  sulla  rete  di
distribuzione  e  sui  punti  di  vendita dei giochi, con particolare
riferimento   ai   controlli  esterni  (locali  di  concessionari  ed
esercizi) nel settore degli apparecchi da intrattenimento;
      6)  verifica  del rispetto degli obblighi da parte dei titolari
delle concessioni, sotto il profilo contabile ed amministrativo;
      7) accertamento e riscossione dei tributi di competenza;
      8) applicazione delle relative sanzioni;
      9) gestione del contenzioso relativo ai giochi;
      10) recupero dei crediti erariali;
      11)  reperimento  e  trasmissione alle direzioni competenti per
materia  (strategie,  giochi  ed  ufficio  controllo  di  gestione  e
vigilanza)  delle  informazioni territoriali su fenomeni di specifico
interesse in materia di giochi;
    B) area tabacchi:
      1)  accertamento  della  conformita'  dei depositi fiscali alla
normativa   vigente,  anche  in  relazione  ai  requisiti  soggettivi
richiesti per la titolarita';
      2)  verifiche  sulla  regolarita'  della  gestione dei depositi
fiscali  territoriali  di  propria  competenza, sulla corretta tenuta
della  relativa  contabilita',  nonche'  attivita'  di recupero delle
accise  non  versate,  con  particolare  riferimento  ai depositi non
dotati di un sistema informativo certificato da AAMS;
      3) effettuazione del servizio di vigilanza sui depositi fiscali
territoriali  di  competenza,  in  base alle disposizioni vigenti, al
fine di evitare evasioni di imposta;
      4)  collaborazione  con le autorita' doganali di altri paesi UE
in materia di tabacchi lavorati;
      5)   gestione  amministrativa  delle  rivendite  di  generi  di
monopolio e delle autorizzazioni alla vendita (patentini);
      6)  vigilanza  sui  punti  di vendita, in merito all'osservanza
degli obblighi contrattuali e da autorizzazione;
      7)  definizione in via amministrativa dei reati di contrabbando
nei casi previsti dalla legge;
      8)  riscossioni  delle  somme  dovute  per  sanzioni  di natura
amministrativa e penale in materia di contrabbando;
      9)  trattazione  delle  violazioni  al  divieto  di  vendita di
tabacchi presso esercizi commerciali non autorizzati;
      10)   ripartizione   delle   somme   introitate  nei  confronti
dell'erario e degli organi verbalizzanti;
      11)    custodia    del   materiale   sottoposto   a   sequestro
dall'autorita'   giudiziaria,   con   riferimento   ai   reperti   di
contrabbando,  ai  tabacchi  nazionali  venduti  illecitamente  ed ai
veicoli sequestrati per fatti di contrabbando;
    C) relazioni con il pubblico:
      1)  ricezione e trattazione, attraverso gli URP, di richieste e
reclami da parte di utenti ed operatori professionali;
      2)   valutazione  delle  esigenze  rappresentate  dagli  utenti
privati o professionali;
      3)  gestione  delle  istanze  di  interpello ordinario previste
dalla legge;
    D) attivita' indirette:
      1) gestione amministrativa del personale;
      2)  sviluppo  delle  competenze  e della professionalita' delle
risorse umane;
      3) proposte in materia di interventi sugli immobili;
      4)   appalti   per  l'affidamento  dei  lavori  sugli  immobili
periferici;
      5) direzione e collaudo dei lavori di manutenzione;
      6)  rapporti  con  altri  soggetti  istituzionali in materia di
immobili;
      7)  attivita'  amministrative relative ad immobili assegnati in
locazione;
      8)   amministrazione   e   gestione   dei   beni  in  dotazione
all'ufficio;
      9)   gestione  del  sistema  informativo  interno  dell'ufficio
(hardware, software, reti);
      10)  acquisizione  di beni e servizi sulla base delle procedure
previste;
      11) gestione della contabilita' delle spese, nel rispetto della
normativa vigente;
      12) adempimento degli obblighi di legge in materia di sicurezza
e  tutela  della  salute,  sulla  base degli indirizzi generali della
Direzione.