IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto  che  il  consiglio  comunale  di  Rosarno (Reggio Calabria),
rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  22  giugno 2003, e'
composto dal sindaco e da venti membri;
  Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni
contestuali  rassegnate  da  diciotto  consiglieri,  non  puo' essere
assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che ricorrano gli estremi per far luogo, allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  Sulla  proposta  dei  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  Il consiglio comuna1e di Rosarno (Reggio Calabria) e' sciolto.