IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente provvedimento.
                              Dispone:
  1.  Autorizzazione  al  trasferimento  di azioni della Sesit Puglia
Spa.
  1.1.  E'  autorizzato il trasferimento di n. 260 azioni, del valore
nominale  di  Euro 0,52 cadauna, pari allo 0,01% del capitale sociale
della  Sesit  Puglia Spa, concessionario del servizio nazionale della
riscossione  per  le  province di Bari e Brindisi, dal sig. Francesco
Santacroce alla E.TR. Esazione tributi Spa.
  2.  Autorizzazione  alla  fusione  per  incorporazione  della Sesit
Puglia   Spa   nella   E.TR.   Esazione  tributi  Spa  e  contestuale
trasferimento   della  titolarita'  della  concessione  per  l'ambito
territoriale delle province di Bari e Brindisi.
  2.1.  E'  autorizzata  la  fusione  per  incorporazione della Sesit
Puglia  Spa,  concessionario del servizio nazionale della riscossione
per la provincia di Bari e Brindisi nella E.TR. Esazione tributi Spa,
commissario  governativo  delegato  provvisoriamente alla riscossione
per  gli  ambiti  territoriali  delle province di Catanzaro, Cosenza,
Crotone, Reggio Calabria, Salerno, Vibo Valentia.
  2.2.  Conseguentemente, e' autorizzato il contestuale trasferimento
alla  E.TR.  Esazione  tributi  Spa della titolarita' del rapporto di
concessione  del  servizio nazionale della riscossione per gli ambiti
territoriali delle province di Bari e Brindisi.
  3. Efficacia del trasferimento
  3.1. Il trasferimento della titolarita' del rapporto di concessione
previsto  al  punto  n.  2.2  avra'  efficacia a decorrere dalla data
stabilita   dalle   parti,  a  condizione  che  le  stesse  ne  diano
comunicazione   all'Agenzia   delle   entrate,   Direzione   centrale
amministrazione  -  Ufficio  rapporti  con  i  concessionari,  con un
preavviso di almeno quindici giorni, mediante raccomandata a.r. e che
la  E.TR. Esazione tributi S.p.a., entro trenta giorni dalla predetta
data,  provveda alla voltura a proprio nome della cauzione in essere,
a suo tempo prestata dalla Sesit Puglia Spa a garanzia degli obblighi
derivanti dall'affidamento del servizio o, in alternativa, a prestare
nuova idonea garanzia.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Motivazioni.
  Il presente atto e' stato predisposto in seguito alle istanze volte
ad  ottenere  l'autorizzazione, ai sensi degli articoli 2, comma 4, e
57,  comma  2,  del  decreto  legislativo  13 aprile  1999,  n.  112,
rispettivamente,  alla  cessione alla E.T.R. Esazione tributi Spa (di
seguito  E.TR.  Spa) dello 0,01% di azioni del capitale sociale della
Sesit  Puglia Spa ed alla fusione per incorporazione di tale societa'
nella   E.TR.  Spa,  con  il  conseguente  trasferimento  in  capo  a
quest'ultima della titolarita' del rapporto concessorio gestito dalla
stessa  Sesit  Puglia  S.p.a.  negli  ambiti  provinciali  di  Bari e
Brindisi.
  Le  operazioni in esame costituiscono un'ulteriore fase di un ampio
progetto  di  riorganizzazione  del  Gruppo Intesa - cui appartengono
entrambe   le  predette  societa'  -  avviato,  nel  corso  dell'anno
precedente,  con  una parziale razionalizzazione delle partecipazioni
relative  al  settore  della  riscossione  coattiva  di  tale gruppo,
attraverso  la  concentrazione  in un unico soggetto, sempre la E.TR.
Spa,  delle  azioni  delle altre societa' concessionarie dello stesso
gruppo.
  Tale   progetto   e'   finalizzato   a  raggiungere,  nel  comparto
esattoriale,   una   ristrutturazione  dell'originaria  articolazione
societaria,  e,  in  una  logica di efficienza ed efficacia economico
produttiva,    l'ottimizzazione    dell'assetto   organizzativo,   il
perfezionamento del managment operativo, nonche' il miglioramento dei
risultati economici.
  Relativamente  alla prima operazione di trasferimento azionario, la
E.TR.  Spa,  in quanto attuale socio della Sesit Puglia Spa, possiede
tutti  i  requisiti  previsti  dall'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo  n.  112  del  1999  per i partecipanti al capitale delle
societa' concessionarie.
  Attraverso   l'acquisizione   del  pacchetto  azionario  del  socio
cedente,  la E.TR. Spa, gia' in possesso di una quota pari al 99,99%,
giungera' a detenere il 100% del capitale della societa' ceduta.
  Quanto,  poi, all'operazione di fusione per incorporazione, poiche'
la   E.TR.   Spa   attualmente   ricopre  l'incarico  di  commissario
governativo  degli  ambiti  di  Catanzaro,  Cosenza,  Crotone, Reggio
Calabria,  Salerno,  Vibo  Valentia  o  di  Lucca,  ricorrono anche i
presupposti,  richiesti  dal citato art. 2 del decreto legislativo n.
112  del  1999, per il passaggio di titolarita' delle concessioni del
servizio nazionale della riscossione, sia sotto il profilo soggettivo
(commi 2 e 3), che sotto il profilo tecnico (comma 6).
  In particolare, per effetto della fusione, la societa' incorporante
acquisira'   l'intera  struttura  operativa  dell'incorporata,  senza
alterarne   le  capacita'  finanziarie,  tecniche  ed  organizzative,
garantendo,  in  tal  modo, la continuita' della gestione nell'ambito
territoriale ad essa affidato.
  Infine,  poiche'  La  E.TR.  Spa e' totalmente partecipata da Banca
Intesa   S.p.a.,   capogruppo   del   Gruppo   Intesa,   l'operazione
straordinaria,  che  avverra' senza alcun rapporto di cambio, rientra
perfettamente  nei  criteri  indicati,  per  il  trasferimento  della
titolarita'  delle  concessioni,  dall'art.  57, comma 2, del decreto
legislativo n. 112 del 1999.
  Con  il presente provvedimento si dispone, quindi, l'autorizzazione
alla  cessione  azionaria  in  esame, alla fusione per incorporazione
delle  suddette  societa'  concessionarie  ed  al trasferimento della
titolarita'  del  rapporto  di  concessione  degli  ambiti  di Bari e
Brindisi dalla Sesit Puglia Spa alla E.TR. Spa.
Riferimenti normativi.
  a) Disposizioni   relative  alle  attribuzioni  dell'Agenzia  delle
entrate:
    Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 62, comma 2);
    Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 4, comma 1, lettera b);
  b) Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:
    decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 68, comma 1);
    Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 6);
  c)  Disposizioni  relative  all'autorizzazione  alle  operazioni di
fusione  ed  al  trasferimento  della  titolarita'  del  rapporto  di
concessione:
    Decreto legislativo 13 aprile 1999, n. 112 (art. 2, comma 4; art.
57, comma 2);
  d)   Disposizioni   relative  ai  requisiti  per  l'affidamento  in
concessione del servizio nazionale della riscossione:
    decreto legislativo 13 aprile 1999, n. 112 (art. 2).
      Roma, 31 ottobre 2005
                                   Il direttore dell'Agenzia: Ferrara