IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
                           di concerto con
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la  legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  l'art.  3  della  legge  24 dicembre  2003,  n.  350,  ed in
particolare il comma 137;
  Visto  l'art.  1,  comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311,
come  modificato  dall'art. 13, comma 2 lettera b), del decreto-legge
14  marzo  2005,  n.  35;  convertito, con modificazioni, nella legge
14 maggio 2005, n. 80;
  Considerato  che,  con  gli  appositi accordi intervenuti presso il
Ministero  del  lavoro  e  delle politiche sociali, alla presenza del
Sottosegretario  di  Stato on.le Viespoli, e presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri, sono state individuate le fattispecie, per le
quali sussistono le condizioni previste dal sopracitato art. 1, comma
155,  della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art.
13,  comma  2  lettera  b),  del  decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35,
convertito,  con modificazioni, nella legge 14 maggio 2005, n. 80, in
quanto,  mediante  la  concessione  e/o la proroga del trattamento di
mobilita',  potra'  essere  agevolata la gestione delle problematiche
occupazionali   relative   alle  suddette  fattispecie,  mediante  il
graduale e progressivo reimpiego dei lavoratori interessati;
  Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la  legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  l'art.  3  della  legge  24 dicembre  2003,  n.  350,  ed in
particolare il comma 137;
  Visto  l'art.  1,  comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311,
come  modificato  dall'art. 13, comma 2 lettera b), del decreto-legge
14  marzo  2005,  n.  35;  convertito, con modificazioni, nella legge
14 maggio 2005, n. 80;
  Considerato  che,  con  gli  appositi accordi intervenuti presso il
Ministero  del  lavoro  e  delle politiche sociali, alla presenza del
Sottosegretario  di  Stato on.le Viespoli, e presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri, sono state individuate le fattispecie, per le
quali sussistono le condizioni previste dal sopracitato art. 1, comma
155,  della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art.
13,  comma  2  lettera  b),  del  decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35,
convertito,  con modificazioni, nella legge 14 maggio 2005, n. 80, in
quanto,  mediante  la  concessione  e/o la proroga del trattamento di
mobilita',  potra'  essere  agevolata la gestione delle problematiche
occupazionali   relative   alle  suddette  fattispecie,  mediante  il
graduale e progressivo reimpiego dei lavoratori interessati;
  Visti  gli  elenchi dei lavoratori aventi diritto al trattamento di
mobilita'  e/o  alle  proroghe  del  medesimo  trattamento,  vidimati
dall'INPS e facenti parte integrante dei citati accordi;
  Ritenuto,  per  quanto  precede,  di autorizzare la concessione del
trattamento  di  mobilita',  entro il 31 dicembre 2005, in favore dei
lavoratori   coinvolti   nelle   fattispecie   di  cui  al  capoverso
precedente, con l'obiettivo di conseguire la finalita' prevista dallo
stesso  art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come
modificato  dall'art.  13,  comma  2 lettera b), del decreto-legge 14
marzo  2005,  n.  35,  convertito,  con  modificazioni,  nella  legge
14 maggio 2005, n. 80;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai  sensi  dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n.
311,   come   modificato   dall'art.  13,  comma 2  lettera  b),  del
decreto-legge  14 marzo  2005,  n. 35, convertito, con modificazioni,
nella legge 14 maggio 2005, n. 80, e' autorizzata, per il periodo dal
1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2005 la concessione del trattamento di
mobilita',  definita nell'accordo intervenuto presso il Ministero del
lavoro e delle politiche sociali in data 15 giugno 2005, in favore di
un  numero  massimo  di  25  ex dipendenti della societa' Velcarta di
Scafati  (Salerno),  i  cui  nominativi  sono  indicati  nell'elenco,
vidimato dall'INPS, allegato al sopraccitato accordo.
  Gli interventi sono disposti nel limite massimo di euro 414.144,00.