IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
  Visto   il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'art. 16, lettera d);
  Visto  il  regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio
1992,  relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni  di  origine  dei prodotti agricoli ed alimentari, e in
particolare l'art. 10 concernente i controlli;
  Visto   il  regolamento  della  Commissione  (CE)  n.  1107/96  del
12 giugno  1996  con  il  quale  l'Unione  europea ha provveduto alla
registrazione  della  denominazione  di  origine  protetta «Provolone
Valpadana»,  nel  quadro  della  procedura  di  cui  all'art.  17 del
regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio;
  Visto  l'art. 53, comma 4, della legge 24 aprile 1998, n. 128, come
sostituito dall'art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante
disposizioni   per   l'adempimento   di   obblighi   derivanti  dalla
appartenenza  dell'Italia  alle Comunita' europee - legge comunitaria
1999  -  il  quale  contiene apposite disposizioni sui controlli e la
vigilanza  sulle  denominazioni  protette  dei  prodotti  agricoli  e
alimentari,  istituendo un elenco degli organismi privati autorizzati
con  decreto  del  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali,
sentite  le  regioni  ed  individua  nel  Ministero  delle  politiche
agricole  e forestali l'Autorita' nazionale preposta al coordinamento
dell'attivita'  di  controllo  e  responsabile  della vigilanza sulla
stessa;
  Visto  il  decreto  2 luglio  2002 con il quale all'organismo «CSQA
Certificazioni  Srl», con sede in Thiene (Vicenza), via S. Gaetano n.
74  e'  stata  rinnovata l'autorizzazione ad espletare le funzioni di
controllo  previste  dall'art. 10 del regolamento (CEE) del Consiglio
2081/92   per   la   denominazione  di  origine  protetta  «Provolone
Valpadana»;
  Visto   il  decreto  23 maggio  2005  con  il  quale  la  validita'
dell'autorizzazione  triennale  rilasciata all'organismo di controllo
«CSQA  Certificazioni  Srl» e' stata prorogata di centoventi giorni a
far data dal 1° luglio 2005;
  Visto  il  decreto  23 settembre  2005  con  il quale il termine di
proroga dell'autorizzazione, rilasciata ai sensi del predetto decreto
23 maggio  2005,  e' stato differito di novanta giorni a far data dal
29 ottobre 2005;
  Vista  la  comunicazione  del Consorzio tutela Provolone Valpadana,
datata  19 settembre  2005  che  ha confermato per il controllo sulla
denominazione  di origine protetta «Provolone Valpadana», l'organismo
denominato  «CSQA  Certificazioni Srl», con sede in Thiene (Vicenza),
via S. Gaetano n. 74;
  Considerato  che l'organismo di controllo «CSQA Certificazioni Srl»
risulta  gia'  iscritto  nell'elenco  degli  organismi  di  controllo
privati   per   le   denominazioni  di  origine  protetta  (DOP),  le
indicazioni   geografiche   protette   (IGP)  e  le  attestazione  di
specificita'  (STG),  di  cui  al comma 7 dell'art. 14 della legge n.
526/1999;
  Considerato  che l'organismo di controllo «CSQA Certificazioni Srl»
ha dimostrato di aver adeguato in modo puntuale il piano di controllo
predisposto  per  la  denominazione  di  origine  protetta «Provolone
Valpadana»,  allo  schema tipo trasmessogli con nota ministeriale del
20 settembre   2005,  protocollo  numero  65118  e  di  possedere  la
struttura   idonea   a  garantire  l'efficacia  dei  controlli  sulla
denominazione di origine protetta predetta;
  Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo
concernente   la   denominazione   di   origine  protetta  «Provolone
Valpadana»;
  Considerato  che il Ministero delle politiche agricole e forestali,
ai  sensi  del  citato art. 14 della legge n. 526/1999, si e' avvalso
del gruppo tecnico di valutazione;
  Considerato  che  le  decisioni concernenti le autorizzazioni degli
organismi  di  controllo  privati  di cui all'art. 10 del regolamento
(CEE)  del Consiglio n. 2081/92 spettano al Ministero delle politiche
agricole  e  forestali,  in  quanto  autorita'  nazionale preposta al
coordinamento  dell'attivita'  di  controllo  ai  sensi  del  comma 1
dell'art. 14 della legge n. 526/1999, sentite le regioni;
  Vista la documentazione agli atti del Ministero;
  Ritenuto   di   procedere   all'emanazione   del  provvedimento  di
autorizzazione  ai  sensi dell'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n.
128,  come  sostituito  dall'art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n.
526;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'organismo  di controllo denominato «CSQA Certificazioni Srl», con
sede  in  Thiene  (Vicenza),  via  S. Gaetano n. 74 e' autorizzato ad
espletare  le  funzioni  di  controllo,  previste  dall'art.  10  del
regolamento  (CEE)  del  Consiglio n. 2081/92 per la denominazione di
origine  protetta «Provolone Valpadana», registrata in ambito europeo
come  denominazione  di  origine  protetta con regolamento (CE) della
Commissione n. 1107/96 del 12 giugno 1996.