IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
18  novembre  2004,  con  il  quale  e'  stato dichiarato, fino al 30
novembre  2005,  lo  stato di emergenza in relazione agli eccezionali
eventi  atmosferici  verificatisi  nel  territorio  delle province di
Arezzo, Grosseto e Siena nei giorni 29 e 30 ottobre 2004;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29  settembre  2003,  con  il  quale  e' stato dichiarato, fino al 30
settembre  2004,  lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali
eventi atmosferici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2003 nel
territorio della provincia di Massa Carrara;
  Visto  l'art.  20  del  decreto-legge  24  dicembre  2003,  n. 355,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47,
recante:  «Proroga  di termini previsti da disposizioni legislative»,
con  il  quale,  tra  l'altro,  lo  stato d'emergenza concernente gli
eventi atmosferici verificatisi nei giorni 23 e 24 settembre 2003 nel
territorio  della  provincia di Massa Carrara e' stato prorogato fino
al 31 dicembre 2005;
  Vista  la nota dell'Assessore all'ambiente e tutela del territorio,
protezione civile, politiche per la montagna della Regione Toscana in
data  8  novembre  2005,  nella  quale si chiede di prorogare i sopra
citati  stati  d'emergenza  in  atto  sul  territorio  della medesima
regione;
  Considerata  la  necessita'  di  prevedere  un  adeguato periodo di
proroga dello stato di emergenza, necessario per l'espletamento degli
interventi  occorrenti  per  il  rientro  nell'ordinario, ed anche in
conseguenza  dell'avvenuta ripartizione delle risorse finanziarie, ai
sensi  dell'ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri n.
3464 del 29 settembre 2005;
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22
ottobre  2004  recante  indirizzi  in materia di protezione civile in
relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici
di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art.
5,  comma  1,  della  legge  24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga
dello stato di emergenza;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 2 dicembre 2005;
                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto  esposto in
premessa  gli stati di emergenza in relazione agli eccezionali eventi
atmosferici  verificatisi  nei  territori  della  provincia  di Massa
Carrara  nei  giorni  23  e  24  settembre  2003, e delle province di
Arezzo,  Grosseto  e  Siena  nei  giorni  29  e 30 ottobre 2004, sono
prorogati fino al 31 dicembre 2006.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 2 dicembre 2005
                                            Il Presidente: Berlusconi