IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente provvedimento;
                              Dispone:

  1.  Le  somme  versate  alle  banche,  agli  uffici  postali  ed ai
concessionari  del  servizio  nazionale della riscossione a titolo di
acconto  dell'imposta sul valore aggiunto nei giorni 23 e 27 dicembre
2005 devono essere riversate in Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria
provinciale  dello  Stato  di  Roma  -  Tuscolano, sulla contabilita'
speciale denominata «Fondi della Riscossione», entro le ore 14,50 del
30 dicembre 2005.
  2.  Le  banche,  Poste  Italiane  S.p.A.  ed  i concessionari della
riscossione trasmettono in via telematica all'Agenzia delle entrate i
dati relativi alle somme versate a titolo di acconto dell'imposta sul
valore   aggiunto  nella  giornata  del  23 dicembre  2005  entro  il
2 gennaio  2006  e  nella  giornata  del  27 dicembre  2005  entro il
3 gennaio 2006.
  3.  Gli  intermediari  di cui al punto precedente possono riversare
cumulativamente  con  un  unico bonifico le somme versate a titolo di
acconto  dell'imposta sul valore aggiunto nelle giornate del 22, 23 e
27  dicembre; in tal caso, il flusso rendicontativo, unico per le tre
giornate,   dovra'  pervenire  all'Agenzia  delle  entrate  entro  il
30 dicembre 2005.
  4.  La  Sezione  di  Tesoreria  di  Roma-Tuscolano e' autorizzata a
prelevare,  dalla  citata  contabilita' speciale, le somme versate il
30 dicembre  2005  ai  sensi  dei  punti  1  e 3 per l'imputazione al
pertinente  capitolo  del bilancio dello Stato (cap. 1203/1) entro la
stessa data, ad eccezione di euro 85 milioni, quale stima del gettito
dell'acconto  dell'imposta sul valore aggiunto spettante alla Regione
Siciliana, salvo successivo conguaglio.
  5.  La  somma  sopra  indicata  e spettante alla Regione siciliana,
verra'  riversata,  dalla  stessa  Sezione  di tesoreria provinciale,
direttamente  alla  Cassa  regionale  Siciliana  entro  la  data  del
30 dicembre 2005.
  6.  Nei  giorni 22, 23 e 27 dicembre 2005 non si applicano da parte
delle  banche le disposizioni relative all'anticipato riversamento di
cui all'art. 21, comma 2-bis del decreto legislativo n. 241 del 1997.
                            Motivazioni.

  I  contribuenti sottoposti agli obblighi di versamento dell'imposta
sul valore aggiunto sono tenuti, ai sensi dell'art. 6, comma 2, della
legge  29 dicembre  1990,  n.  405  ad eseguire il pagamento dell'IVA
dovuta a titolo di acconto entro il 27 dicembre di ciascun anno.
  Il   versamento   dell'imposta   e'   effettuato,  ai  sensi  degli
articoli 19,  commi  1  e 6 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.
241  e  art. 1, comma 1, del decreto legislativo 22 febbraio 1999, n.
37  mediante delega alle banche convenzionate, alle agenzie postali o
ai   concessionari  del  servizio  nazionale  della  riscossione.  Il
riversamento  delle  somme  corrisposte  dai  contribuenti  deve  poi
avvenire,  come  disposto dall'art. 6, comma 5-bis della legge n. 405
del 1990, non oltre il successivo 31 dicembre.
  Con  il  presente  provvedimento,  pertanto,  si  dispongono,  come
previsto  dall'art. 6 della predetta legge n. 405 del 1990, i tempi e
le  modalita'  per il riversamento all'Erario, avendo acquisito sulle
suesposte   determinazioni   il   parere   favorevole  del  Ministero
dell'economia   e  delle  finanze  -  Dipartimento  della  Ragioneria
generale  dello  Stato  nonche',  per  i profili di competenza, della
Regione Siciliana.
                       Riferimenti normativi.

  a) Ordinamento  delle  Agenzie, decreto legislativo 30 luglio 1999,
n. 300 (art. 8, comma 1).
  b) Attribuzioni  del  Direttore dell'Agenzia delle entrate, decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 68, comma 1).
  c) Disposizioni   in   materia   di   versamenti  unitari,  decreto
legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e successive modificazioni.
  d) Disposizioni  relative  al  versamento  dell'acconto  IVA, legge
29 dicembre 1990, n. 405 (art. 6, comma 2, 5-bis, 5-ter).
    Roma, 19 dicembre 2005
                                   Il direttore dell'Agenzia: Ferrara