VITTORIO EMANUELE II PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE RE D'ITALIA Sulla proposta del Nostro Ministro dell'Interno; Viste le deliberazioni degli infrascritti Comuni delle Provincie di Torino, Cremona, Cagliari, Macerata, Porto Maurizio e Lucca; Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: Articolo unico. Sono autorizzati: Provincia di Torino. 1.° Il Comune di Albiano ad assumere la denominazione di Albiano d'Ivrea, in conformita' della deliberazione 10 agosto 1862 di quel Consiglio comunale. 2.° Il Comune di Baldissero (Mand.° di Castellamonte) ad assumere la denominazione di Baldissero Canavese, giusta la deliberazione 12 settembre 1862 di quel Consiglio comunale. 3.° Il Comune di Borgofranco ad assumere la denominazione di Borgofranco d'Ivrea, in conformita' del deliberato di quel Consiglio comunale in seduta delli 23 agosto 1862. 4.° Il Comune di Campiglia ad assumere la denominazione di Campiglia Soana, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 2 agosto 1862. 5.° Il Comune di Camagna ad assumere la denominazione di Camagna di Torino, giusta il deliberato di quel Consiglio comunale in seduta delli 6 novembre 1862. 6.° Il Comune di Campo ad assumere la denominazione di Campo Canavese, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 14 settembre 1862. 7.° Il Comune di Candia ad assumere la denominazione di Candia Canavese, in conformita' della deliberazione 3 agosto 1862 di quel Consiglio comunale. 8.° Il Comune di Ceresole ad assumere la denominazione di Ceresole Reale, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 29 settembre 1862. 9.° Il Comune di Fiorano ad assumere la denominazione di Fiorano Canavese, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 20 settembre 1862. 10.° Il Comune di Montalto ad assumere la denominazione di Montalto Dora, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 18 agosto 1862. 11.° Il Comune di Pavone ad assumere la denominazione di Pavone Canavese, giusta la deliberazione 20 settembre 1862 di quel Consiglio comunale. 12.° Il Comune di Perosa (Mandamento di Strambino) ad assumere la denominazione di Perosa Canavese, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 31 agosto 1862. 13.° Il Comune di Romano ad assumere la denominazione di Romano Canavese, in conformita' della deliberazione 27 luglio 1862 di quel Consiglio comunale. 14.° Il Comune di Ronco ad assumere la denominazione di Ronco Canavese, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 2 agosto 1862. 15.° Il Comune di Salerano ad assumere la denominazione di Salerano Canavese, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 14 settembre 1862. 16.° Il Comune di S. Colombano ad assumere la denominazione di S. Colombano Belmonte, in conformita' della deliberazione 15 agosto 1862 di quel Consiglio comunale. 17.° Il Comune di San Giorgio ad assumere la denominazione di S. Giorgio Canavese, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 15 agosto 1862. 18.° Il Comune di S. Giusto ad assumere la denominazione di S. Giusto Canavese, giusta la deliberazione 6 agosto 1862 di quel Consiglio comunale. 19.° Il Comune di S. Martino (Mandamento di Aglie') ad assumere la denominazione di S. Martino Canavese, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale delli 7 settembre 1862. 20.° Il Comune di S. Ponso ad assumere la denominazione di S. Ponso Canavese, in conformita' della deliberazione 29 luglio 1892 di quel Consiglio comunale. 21.° Il Comune di Vico ad assumere la denominazione di Vico Canavese, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 3 agosto 1862. 22.° Il Comune di Palazzo ad assumere la denominazione di Palazzo Canavese, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 26 luglio 1862. 23.° Il Comune di Baldissero (Mandamento di Chieri) ad assumere la denominazione di Baldissero Torinese, in conformita' della deliberazione 8 ottobre 1862 di quel Consiglio comunale. 24.° Il Comune di Caselle ad assumere la denominazione di Caselle Torinese, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 13 luglio 1862. 25.° Il Comune di Castiglione ad assumere la denominazione di Castiglione Torinese, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 5 settembre 1862. 26.° Il Comune di Lanzo ad assumere la denominazione di Lanzo Torinese, giusta la deliberazione 10 settembre 1862 di quel Consiglio comunale. 27.° Il Comune di Monastero ad assumere la denominazione di Monastero di Lanzo, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 5 ottobre 1862. 28.° Il Comune di Piobesi ad assumere la denominazione di Piobesi Torinese, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 14 agosto 1862. 29.° Il Comune di Revigliasco ad assumere la denominazione di Revigliasco Torinese, in conformita' dalla deliberazione 28 settembre 1862 di quel Consiglio comunale. 30.° Il Comune di Rivalta ad assumere la denominazione di Rivalta di Torino, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 8 agosto 1862. 31.° Il Comune di Rivarolo ad assumere la denominazione di Rivarolo Canavese, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 12 ottobre 1862. 32.° Il Comune di San Mauro ad assumere la denominazione di S. Mauro Torinese, in conformita' della deliberazione 27 ottobre 1862 di quel comunale Consiglio. 33.° Il Comune di San Morizio ad assumere la denominazione di S. Morizio Canavese, giusta la deliberazione 10 agosto 1862 di quel Consiglio comunale. 34.° Il Comune di San Sebastiano ad assumere la denominazione di S. Sebastiano da Po, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 31 agosto 1862. 35.° Il Comune di Monasterolo ad assumere la denominazione di Monasterolo Torinese, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 21 novembre 1862. 36.° Il Comune di Mombello ad assumere la denominazione di Mombello di Torino, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale 26 novembre 1862. 37.° Il Comune di San Carlo ad assumere la denominazione di San Carlo di Cirie', giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 23 novembre 1862. 38.° Il Comune di Verrua ad assumere la denominazione di Verrua Savoia, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 9 ottobre 1862. 39.° Il Comune di Vallo ad assumere la denominazione di Vallo Torinese, in conformita' della deliberazione 17 novembre 1862 di quel Consiglio comunale. 40.° Il Comune di Borgone ad assumere la denominazione di Borgone Susa, giusta la deliberazione delli 27 luglio 1862 di quel Consiglio comunale. 41.° Il Comune di Buttigliera ad assumere la denominazione di Buttigliera Alta, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 10 settembre 1862. 42.° Il Comune di Cesana ad assumere la denominazione di Cesana Torinese, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 24 agosto 1862. 43.° Il Comune di Chiusa ad assumere la denominazione di Chiusa di S. Michele, giusta il deliberato di quel Consiglio comunale in data delli 17 agosto 1862. 44.° Il Comune di Meana (Mandamento di Susa) ad assumere la denominazione di Meana di Susa, in conformita' della deliberazione 31 luglio 1862 di quel Consiglio comunale. 45.° Il Comune di Sant'Ambrogio ad assumere la denominazione di S. Ambrogio di Torino, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 20 luglio 1862. 46.° Il Comune di Sant'Antonino ad assumere la denominazione di S. Antonino di Susa, in conformita' del deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 17 agosto 1862. Provincia di Cagliari. 47.° Il Comune di Norghiddo ad assumere la denominazione di Nerbello, in conformita' della deliberazione 10 novembre 1862 di quel Consiglio comunale. Provincia di Cremona. 48.° Il Comune di Castelnuovo ad assumere la denominazione di Castelnuovo Cremasco, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 7 novembre 1862. 49.° Il Comune di Martignana ad assumere la denominazione di Martignana di Po, in conformita' della deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 21 novembre 1862. 50.° Il Comune di Vairano ad assumere la denominazione di Vairano Cremasco, giusta la deliberazione 19 novembre 1862 di quel Consiglio comunale. Provincia di Macerata. 51.° Il Comune di Montesanto ad assumere la denominazione di Potenza Picena, in conformita' della deliberazione 27 novembre 1862 di quel Consiglio comunale. Provincia di Porto Maurizio. 52.° Il Comune di Montegrosso ad assumere la denominazione di Montegrosso Pian Latte, giusta la deliberazione di quel Consiglio comunale in data delli 14 novembre 1862. Provincia di Lucca. 53.° Il Comune di Coreglia ad assumere la denominazione di Coreglia Antelminelli, giusta il deliberato da quel Consiglio comunale in seduta delli 4 novembre 1862. Ordiniamo che il presente Decreto, munito del Sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dito a Torino addi' 21 dicembre 1862. VITTORIO EMANUELE Registrato alla Corte dei conti addi' 4 gennaio 1863 Reg.° 21 Atti del Governo a c. 288. Wehrlin. Luogo del sigillo. V. Il Guardasigilli G. Pisanelli. U. Peruzzi.