IL MINISTRO DELLA DIFESA Visti gli articoli 1, 12 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1478, che prevedono l'istituzione e le competenze dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative nonche' l'adozione di decreto del Ministro della difesa per stabilire, tra l'altro, l'ordinamento degli uffici centrali del Ministero della difesa; Visti gli articoli 6 e 7 del decreto del Ministro della difesa 31 marzo 1966, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 97 del 21 aprile 1966, concernenti, rispettivamente, l'ordinamento dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative e l'incarico di Vice direttore degli Uffici centrali del Ministero della difesa; Visto il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264, concernente ulteriore riorganizzazione dell'area centrale del Ministero della difesa, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, concernente la riforma dell'organizzazione di Governo e, in particolare, l'art. 20, comma 2, lettera b), che prevede le ispezioni amministrative nell'ambito delle funzioni e compiti concernenti l'area tecnico-amministrativa del Ministero della difesa; Vista la legge 18 febbraio 1997, n. 25, disciplinante attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556, concernente regolamento di attuazione dell'art. 10 della citata legge n. 25 del 1997, sulle attribuzioni dei vertici militari e, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera p), punto 2), il quale prevede che il Capo di stato maggiore della difesa proponga al Ministro della difesa, tra l'altro, la ripartizione delle risorse di personale civile e militare da assegnare agli organismi tecnico-amministrativi; Visto il regolamento per l'amministrazione e la contabilita' degli organismi dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 1076; Visto il decreto del Ministro della difesa 24 novembre 1997, concernente l'attribuzione all'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative di competenze per verifiche finalizzate all'accertamento dell'osservanza delle disposizioni sul part time, di cui all'art. 1, commi da 56 a 65, della legge 23 dicembre 1996, n. 662; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante, tra l'altro, la disciplina generale dei controlli interni per la verifica di regolarita' amministrativa e contabile delle gestioni delle pubbliche amministrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Ravvisata la necessita' di razionalizzare l'ordinamento dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative, attraverso la riorganizzazione delle sue strutture interne, secondo precisi ambiti di competenze, avuto riguardo all'intervenuta evoluzione dell'ordinamento del Ministero della difesa e della normativa che ne disciplina la gestione amministrativo-contabile, nonche' all'esigenza di un'equilibrata distribuzione complessiva delle posizioni organiche tra personale militare e civile della difesa all'interno delle stesse strutture; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Vista la proposta del Capo di stato maggiore della difesa; Sentite le organizzazioni sindacali rappresentative; Decreta: Art. 1. Ambito di applicazione 1. Il presente decreto disciplina la struttura ordinativa e le competenze dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative, di seguito denominato anche U.C.