IL DIRIGENTE
             del servizio politiche del lavoro di Torino

  Visto  l'art.  2545-octiesdecies,  primo  comma, del codice civile,
come  modificato dall'art. 9 del decreto legislativo 17 gennaio 2003,
n. 6, che assegna all'autorita' governativa la facolta' di sostituire
i liquidatori in caso di irregolarita' o di eccessivo ritardo;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300,  che ha
attribuito  al  Ministero  delle attivita' produttive le funzioni e i
compiti   statali   in   materia   di   sviluppo  e  vigilanza  della
cooperazione;
  Vista  la  convenzione  sottoscritta  il  30 novembre  2001  tra il
Ministero  delle  attivita'  produttive  e  il Ministero del lavoro e
delle  politiche  sociali,  che ha conservato in via transitoria alle
Direzioni   provinciali  del  lavoro  le  competenze  in  materia  di
vigilanza della cooperazione, svolte per conto dello stesso Ministero
delle attivita' produttive;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2000,
n.  449,  che  ha trasferito alle Direzioni provinciali del lavoro il
procedimento di sostituzione del liquidatore ordinario delle societa'
cooperative;
  Visti  i  verbali  di revisione ordinaria del 27 novembre 2003 e di
accertamento del 12 aprile 2005, nonche' la documentazione agli atti,
dai  quali  risulta  un  irregolare  svolgimento  della  procedura di
liquidazione;
  Espletata  la  procedura  di  cui  agli  articoli 7 e 8 della legge
7 agosto 1990, n. 241, mediante comunicazione al liquidatore di avvio
del  procedimento  di sostituzione ai sensi dell'art. 2545 del codice
civile;
  Considerato  che  alla  data  odierna  il  liquidatore non ha fatto
pervenire controdeduzioni;
  Acquisito   a  norma  dell'art.  12,  secondo  comma,  del  decreto
legislativo  n.  220/2002, il parere favorevole del Comitato centrale
per le cooperative, espresso nella riunione del 25 maggio 2005;
                               Decreta
la destituzione dall'incarico di liquidatore ordinario della societa'
cooperativa  «Antico Commercio a r.l.», con sede legale in Torino via
C.  Noe'  n.  6,  del  sig.  Munari  Valerio,  nominato con assemblea
straordinaria  del  21 dicembre  2001,  e  la sua sostituzione con il
dott.  Calcia Lorenzo, nato a Torino il 19 luglio 1971, con studio in
Torino, corso Matteotti n. 0.
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
amministrativo  regionale del Piemonte entro il termine perentorio di
60  giorni,  decorrente  dalla data di notifica per i destinatari del
medesimo  e  dalla  data  di  pubblicazione  per  chiunque  vi  abbia
interesse,  o,  in  alternativa,  ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica, entro il termine perentorio di 120 giorni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Torino, 13 gennaio 2006
                                   Il dirigente del servizio: Martino