IL DIRETTORE GENERALE
                     per le infrastrutture della
                   navigazione marittima e interna
  Visto   il   decreto   legge   5 ottobre   1993,  n.  400  recante:
«Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni
demaniali  marittime», convertito, con modificazioni ed integrazioni,
dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494;
  Considerata  la  necessita'  di  procedere  all'aggiornamento delle
misure dei canoni annui per l'anno 2006;
  Visto  l'art.  4,  comma  1,  del suddetto decreto legge n. 400 del
1993,  convertito,  con  modificazioni,  ed integrazioni, dalla legge
4 dicembre  1993,  n.  494  il  quale dispone che i canoni annui sono
aggiornati   annualmente   con  decreto  del  Ministro  della  marina
mercantile,  ora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla
base  degli indici determinati dall'ISTAT per i prezzi al consumo per
le  famiglie  di operai e impiegati e per i corrispondenti valori per
il mercato all'ingrosso;
  Vista  la  deliberazione  n.  153/97,  con  la quale la sezione del
controllo  della  Corte dei conti, nell'adunanza del 23 ottobre 1997,
ha ritenuto che la misura minima di canone - prevista dall'art. 9 del
decreto  interministeriale  19 luglio  1989 - debba essere rivalutata
annualmente;
  Visto  l'art. 7, del decreto ministeriale n. 342 del 5 agosto 1998,
attuativo  dell'art. 3, comma 1, della legge 4 dicembre 1993, n. 494,
il  quale  prevede che i canoni per le concessioni ad uso turistico e
ricreativo  sono  aggiornati  annualmente  con  le modalita' indicate
dall'art. 4, comma 1, della legge 494/1993;
  Visto l'art. 7, del decreto ministeriale n. 343 del 30 luglio 1998,
attuativo dell'art. 10, comma 4 della legge 27 dicembre 1997, n. 449,
il  quale  prevede  che  i  canoni  per  le concessioni relative alle
strutture  della  nautica  da diporto sono aggiornati annualmente con
decreto  del  direttore generale della Direzione generale del demanio
marittimo e dei porti (Direzione generale per le infrastrutture della
navigazione  marittima e interna) sulla base degli indici determinati
dall'ISTAT  per  i  prezzi  al  consumo  per  le famiglie di operai e
impiegati  e  per i corrispondenti valori per il mercato all'ingrosso
riferiti al mese di settembre di ogni anno;
  Visto  che  il suddetto ISTAT con nota n. 3743, in data 23 novembre
2005,  riscontrando  l'apposita richiesta di questa amministrazione -
ha  comunicato,  per  il periodo settembre 2004/2005, «gli indici dei
prezzi  al  consumo  per le famiglie di operai ed impiegati (+1,90%)»
nonche'  gli  indici  dei prezzi dei prodotti industriali (+3,8%)» al
posto dei prezzi praticati dai grossisti.
  Visto  che  la media dei suddetti indici - per il periodo settembre
2004/2005,  ultimo  mese  utile  per  applicare  l'adeguamento dal 1°
gennaio 2006, e' pari a +2,85%.
                              Decreta:
  1.  Le  misure  unitarie dei canoni annui relativi alle concessioni
demaniali  marittime  sono  aggiornate,  per  l'anno 2006, applicando
l'aumento  del  due  virgola  ottantacinque  per  cento  alle  misure
unitarie dei canoni determinati per il 2005.
  2.  Le  misure  unitarie  cosi' aggiornate costituiscono la base di
calcolo   per   la   determinazione  del  canone  da  applicare  alle
concessioni  demaniali  marittime  rilasciate o rinnovate a decorrere
dal 1° gennaio 2006.
  3.  La  medesima  percentuale si applica alle concessioni in vigore
ancorche' rilasciate precedentemente al l° gennaio 2006.
  4.  La misura minima di canone di euro 295,14, prevista dall'art. 9
del  decreto  interministeriale  19  luglio  1989, e' elevata ad Euro
303,54 a decorrere dal l° gennaio 2006.
  5.  La misura minima di canone di Euro 177,19 prevista dall'art. 3,
comma  2,  del decreto ministeriale 5 agosto 1998, n. 342, e' elevata
ad euro 182,24 a decorrere dal 1° gennaio 2006.
  6.  Si  applica  la  misura  minima  di euro 303,54, ovvero di euro
182,24,   nei  casi  previsti  dall'art.  3,  comma  2,  del  decreto
ministeriale  5  agosto 1998, n. 342 alle concessioni per le quali la
misura   annua,  determinata  secondo  i  precedenti  commi,  dovesse
risultare inferiore al citato limite minimo.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
    Roma, 28 novembre 2005
                                      Il direttore generale: Caliendo
Registrato alla Corte dei conti il 30 dicembre 2005
Ufficio  di  controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto
del territorio, registro n. 9, foglio n. 313