IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI VISTO l'art. 17, comma 4-bis, lett. e), della legge 23 agosto 1988, n.400; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279; VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione; VISTO il decreto legge 12 giugno 2001, n.217, convertito in legge 3 agosto 2001, n. 317 di modifica ed integrazione del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 nonche' della legge 23 agosto 1988, n.400 in materia di riorganizzazione del Governo; VISTO il decreto legislativo 12 giugno 2003, n. 152 recante la riforma dell'organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; VISTA la legge 6 luglio 2002, n. 137 recante "delega per la riforma dell'organizzazione del Governo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri nonche' di enti pubblici"; VISTO il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188 in attuazione delle direttive 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE; VISTA la legge 9 novembre 2004, n. 265 recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 settembre 2004, n. 237, recante interventi urgenti nel settore dell'aviazione civile. Delega al Governo per l'emanazione di disposizioni correttive ed integrative del codice della navigazione; VISTO il D.P.R. 6 marzo 2001, n. 230, recante il regolamento generale per l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri; VISTO il D.P.R. 24 aprile 2001, n. 320 recante il regolamento degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che, tra l'altro, individua in n. 8 i posti di funzione di livello dirigenziale non generale ivi operanti; VISTO il D.P.R. n. 184 del 2 luglio 2004 recante "Riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti" che, tra l'altro, individua in n. 310 la dotazione organica dei dirigenti di livello dirigenziale non generale, comprensiva dei posti attribuiti agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro ed al Consiglio superiore dei lavori pubblici; VISTO il d.m. n. 95 del 20 novembre 1997 e successive modificazioni; VISTO il d.m. n. 1751 del 28 dicembre 2001 con il quale, in attuazione del soppresso D.P.R. n. 177 del 26 marzo 2001, sono stati individuati gli uffici di livello dirigenziale non generale dell'amministrazione centrale; SENTITE le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del personale dirigenziale e delle aree nelle riunioni di concertazione tenutesi 1'8 marzo 2005 ed il 1° aprile 2005; CONSIDERATO che, per assicurare la funzionalita' delle strutture centrali e decentrate dell'Amministrazione, occorre procedere ad individuare gli uffici di livello dirigenziale non generale nel numero di 276 e definirne i relativi compiti; Decreta: Art. 1. Ambito della disciplina 1. Il presente decreto individua, nell'ambito della struttura organizzativa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui al regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 184 del 2 luglio 2004, gli uffici di livello dirigenziale non generale e ne definisce i relativi compiti ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lett. e) della legge 23 agosto 1988, n. 400.