IL GOVERNATORE DELLA BANCA D'ITALIA Visto il regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, relativo all'applicazione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRE) e i successivi regolamenti adottati dalla Commissione in attuazione dell'art. 6 del medesimo regolamento; Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38, recante disposizioni per l'esercizio delle opzioni previste dall'art. 5 del regolamento (CE) n. 1606/2002 in materia di principi contabili internazionali; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, recante attuazione della direttiva 86/635/CEE, relativa ai conti annuali ed ai conti consolidati delle banche e degli altri istituti finanziari, e delle direttiva 89/117/CEE, relativa agli obblighi in materia di pubblicita' dei documenti contabili delle succursali italiane di intermediari esteri; Visto il provvedimento della Banca d'Italia del 31 luglio 1992, recante disposizioni in materia di bilancio degli enti finanziari; Visto il provvedimento della Banca d'Italia del 4 agosto 2000, recante, tra l'altro, disposizioni in materia di bilancio delle SIM; Vista la lettera dell'8 febbraio 2006 con la quale la Consob ha comunicato il proprio parere; Emana: le allegate Istruzioni per la redazione del bilancio degli intermediari finanziari iscritti nell'Elenco speciale, degli IMEL, delle SGR e delle SIM. Tali Istruzioni si applicano a partire dal bilancio dell'impresa relativo all'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2006 e al bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2005. Gli Intermediari finanziari iscritti nell'Elenco speciale, gli IMEL, le SGR e le SIM hanno la facolta' di redigere il bilancio dell'impresa in conformita' alle citate Istruzioni anche per l'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2005. Roma, 14 febbraio 2006 Il Governatore: Draghi