IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                             di Potenza

  Visto   il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'art. 15;
  Visto il precedente decreto direttoriale n. 29 del 17 dicembre 2002
relativo   alla   costituzione   della   commissione  provinciale  di
conciliazione   delle  controversie  individuali  di  lavoro  di  cui
all'art.  410  del  codice di procedura civile, come modificato dalla
legge n. 533/1973;
  Considerato   che  occorre  procedere  al  rinnovo  della  predetta
commissione,  in  quanto  scaduta  il  1°  febbraio  2006 e operante,
quindi, in periodo di proroga;
  Visto il decreto ministeriale 7 febbraio 1997 con il quale e' stata
istituita  nella  provincia  di  Potenza la Direzione provinciale del
lavoro, con decorrenza 17 febbraio 1997;
  Ritenuta la propria competenza;
  Considerato  che  ai  sensi  dell'art.  410 del codice di procedura
civile,   come  modificato,  da  ultimo,  dall'art.  36  del  decreto
legislativo  31  marzo  1998,  n.  80,  i  componenti  devono  essere
designati  dalle  organizzazioni  sindacali  dei  lavoratori  e delle
associazioni datoriali piu' rappresentative operanti nella provincia;
  Preso   atto   che   sul   territorio   provinciale  operano  varie
associazioni  datoriali  a  sostegno  di  specifiche  categorie  e di
settori  produttivi  significativi,  quale  il  settore  industriale,
quello artigiano, quello commerciale e quello agricolo;
  Ritenuto che per una corretta formulazione di giudizio sul grado di
rappresentativita'  delle  varie organizzazioni di categoria, occorre
stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione;
  Considerato  che  tali  criteri,  individuati  dalla giurisprudenza
consolidata  sia  ordinaria che amministrativa e confermati dall'art.
4,  quinto comma, della legge 30 dicembre 1986, n. 936 (recante norme
sul Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), sono i seguenti:
    1)  consistenza  numerica  e  qualita' dei soggetti rappresentati
dalle singole organizzazioni sindacali;
    2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
    3)  partecipazione  alla  formazione e stipulazione dei contratti
collettivi di lavoro;
    4)    partecipazione    alla   trattazione   delle   controversie
individuali, plurime e collettive di lavoro;
  Considerato  che,  all'uopo,  sono  state  interessate  le seguenti
organizzazioni  sindacali,  alle  quali  sono  stati richiesti i dati
inerenti  la  propria rappresentativita' e la designazione dei propri
rappresentanti in seno alla commissione:
Per i lavoratori dipendenti:
  Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.;
  Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.;
  Unione italiana del lavoro - U.I.L.;
  Unione generale del lavoro - U.G.L.;
  Rappresentanti di base - R.d.B.;
  Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori - C.I.S.A.L.;
  Confederazione autonoma italiana del lavoro - CONF.A.I.L.;
  Confederazione italiana dirigenti d'azienda - C.I.D.A.;
  Confederazione lavoratori - F.L.M. - Uniti - CUB - L.I.C.S.A.;
  CONF. SAL;
  SI.L.E.;
  SILSI ITALIA;
  Confederazione dei lavoratori.
Per i datori di lavoro:
  Unione coltivatore italiani - U.C.I.;
  Confederazione italiana agricoltori - CIA;
  Federazione Lucana coltivatori diretti;
  Unione provinciale agricoltori - U.P.A.;
  Confederazione nazionale artigianato - C.N.A.;
  Confederazione   italiana   esercenti   attivita'   commerciali   e
turistiche - CONFESERCENTI;
  Unione del commercio del turismo e dei servizi - CONFCOMMERCIO;
  Associazione degli artigiani - CONFARTIGIANATO;
  Associazione   degli  industriali  della  provincia  di  Potenza  -
CONFINDUSTRIA;
  Associazione delle piccole e medie industrie - A.P.I.;
  Rilevato  che  non  e'  pervenuto  alcun  riscontro  in ordine alle
notizie  richieste  da parte delle organizzazioni: Unione coltivatori
italiani - UCI.; R.d.B.; LICSA; CONF.SAL; SI.LE e SILSI ITALIA;
  Viste  le  designazioni  effettuate  dalle  altre confederazioni ed
organizzazioni sindacali interpellate;
  Rilevato  che, in base alle risultanze degli atti istruttori e alle
conseguenti  valutazioni  comparative,  compiute  alla  stregua degli
indicati  criteri,  sono  state  ritenute le designazioni fatte dalle
seguenti   organizzazioni,   risultate  maggiormente  rappresentative
nell'ambito della provincia di Potenza:
Per i lavoratori dipendenti:
  Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.;
  Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.;
  Unione italiana del lavoro - U.I.L.;
  Unione generale del lavoro - U.G.L.
Per i datori di lavoro:
  Associazione   degli  industriali  della  provincia  di  Potenza  -
CONFINDUSTRIA (Settore industriale);
  Unione provinciale agricoltori - U.P.A. (Settore agricolo);
  Unione  del  commercio  del  turismo  e dei servizi - CONFCOMMERCIO
(Settore commercio);
  Associazione    degli    artigiani   -   CONFARTIGIANATO   (Settore
artigianale);
  Visto  che l'art. 410 del codice di procedura civile stabilisce che
la  costituente  commissione  e' presieduta dal direttore provinciale
del lavoro o da un suo delegato;

                              Decreta:

  E'  ricostituita  presso  la  sede  della Direzione provinciale del
lavoro  di Potenza la commissione provinciale di conciliazione di cui
all'art.   410  del  codice  di  procedura  civile,  come  modificato
dall'art.  36  del  decreto  legislativo  31 marzo 1998, n. 80, cosi'
composta:
Presidente:
  Direttore  provinciale  del  lavoro  o  un  suo delegato, che sara'
designato con provvedimento a parte.
  In rappresentanza dei lavoratori:
Componenti effettivi:
  1) Navarra Sergio (C.G.I.L.);
  2) Losappio Antonio (C.I.S.L.);
  3) Gerardi Amedeo (U.I.L.);
  4) Gallo Rita (UGL).
Componenti supplenti:
  1) Paolino Pasquale (C.G.I.L.);
  2) Latorre Michele (C.I.S.L.);
  3) Granata Alfredo (U.I.L.);
  4) Nemmo Vincenzo (UGL).
  In rappresentanza dei datori di lavoro:
Componenti effettivi:
  1) Boezio Giuseppe (Associazione industriali - CONFINDUSTRIA);
  2) Lovito Antonio (CONFAGRICOLTURA U.P.A.);
  3) Telesca Domenico (CONFCOMMERCIO);
  4) De Martino Antonio Canto (CONFARTIGIANATO);
Componenti supplenti:
  1) Miscioscia Vito (Associazione industriali - CONFINDUSTRIA);
  2) Carmignano Giuseppe (CONFAGRICOLTURA U.P.A.);
  2) Napoli Domenico (CONFCOMMERCIO);
  3) Gerardi Antonio (CONFARTIGIANATO).
  La  commissione di che trattasi sara' operativa dal 18 marzo 2006 e
durera' in carica quattro anni.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  per  la  pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Potenza, 6 marzo 2006
                                    Il direttore provinciale: Lanzano